giovedì 31 marzo 2011

SNOWBOARD PSL – SLALOM SPECIALE

I IMPONE L'AUSTRIACO MATHIES E PER LA SVIZZERA JULIE ZOGG IL SECONDO ORO
NELLA TOP 8 GLI AZZURRI CORATTI (4°) E FELICETTI (8°); QUINTA LA OCHNER
Valmalenco (SO) – La Valmalenco sorride decisamente alla svizzera Julie Zogg che, dopo aver dominato il Gigante di ieri, si aggiudica oggi il secondo oro nello Slalom Speciale. La seguono la tedesca Cheyenne Loch (l'argento odierno migliora il bronzo conquistato in Gigante) e terza l'Austriaca Sabine Schoeffmann.
Si riconferma tra le migliori otto atlete al mondo l'azzurra Nadya Ochner, già quarta in PGS, che chiude 7°. La classifica maschile è invece targata Austria: lo sloveno Tim Mastnak (fresco di titolo in Gigante) scende dal podio e si accontenta del quarto posto, mentre l'oro di specialità è per Lukas Mathies (AUT). Il russo Dimitri Bazanov è argento e Stefan Baumeister, ieri quarto, oggi sale un gradino che gli vale il bronzo.
Edwin Coratti (4°) e Mirko Felicetti (8°) onorano i colori Azzurri nella classifica dei top 8 al mondo, mentre per l'atleta valtellinese Maurizio Bormolini la gara di casa si è arrestata ai sedicesimi di finale.
Da domani, venerdì 1 aprile, le gare abbandoneranno la neve per trasferire le emozioni nell'aria: con le qualifiche Half Pipe e i primi allenamenti di Slope Style, i funamboli della tavola diventano protagonisti ed il clima della Valmalenco si adegua.
Dapprima una grande festa per lo “School Day” che domani porterà all'Alpe Palù più di 700 alunni delle Scuole della provincia di Sondrio, iniziativa di sensibilizzazione ai temi dello Sport e dell'incontro con giovani di culture lontane, voluto da FAB-Funivie al Bernina e Comitato Organizzatore, in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Provinciale.
Sabato pomeriggio il sound reggae, punk, hard-core, hard-rock e ska dei “Madddog” è live in quota alle 14.30 presso la “Baita Flintstones” e precede la festa in piazza SS. Giacomo e Filippo di Chiesa con l'esibizione della AC/DC cover band locale “Stonebraker” (ore 18.30); lo spettacolo pirotecnico previsto per le 20.45 celebrerà così il commiato della Valmalenco agli atleti che lasceranno alla spicciolata la località dopo le ultime gare di Slope Style della domenica mattina, quando comunque riceveranno il saluto della Filarmonica “Santa Cecilia” di Sacconago, storico corpo musicale che vanta una tradizione plurisecolare,
trovando radici nel lontano 1875.
Gran finale con Andrea Rock di Virgin Radio e l'ospite d'onore Omar Pedrini dei “Timoria”.

Slalom Speciale Parallelo







CURIAZZI E GIUPPONI IN AZZURRO A PODEBRADY

A Podebrady aveva debuttato con la maglia della Nazionale, il 12 aprile 2008, quando ancora era allieva. E il prossimo 9 aprile vi tornerà, per il quarto anno consecutivo, ancora con i colori azzurri. Federica Curiazzi (nella foto di G. Colombo/Fidal) è stata infatti convocata nella rappresentativa italiana juniores per l'ormai consueto incontro di marcia, che quest'anno vedrà di fronte le selezioni di Italia, Repubblica Ceca, Bielorussia, Lituania, Slovacchia, Spagna, Svezia, Ungheria e Svizzera. Una sorta di mini-campionato europeo della specialità, con la nostra portacolori impegnata sulla distanza stradale di 10 km, assieme alle altre azzurre Anna Clemente e Sara Loparco. Per la diciottenne allenata da Ruggero Sala, vincitrice il 13 febbraio scorso del titolo italiano indoor di categoria ma poi costretta a un periodo di stop per una fascite plantare, si tratta dell'ottava presenza con la maglia della Nazionale, fra cui spiccano le partecipazioni ai Mondiali under 18 nel 2009 e ai Mondiali juniores nel 2010. A Podebrady ci sarà anche il ritorno in azzurro di Matteo Giupponi, il carabiniere cresciuto nell'Atletica Bergamo '59, che dopo un 2010 tribolato per problemi fisici è determinato a tornare protagonista e a compiere il definitivo salto di qualità. Giupponi sarà al via della gara
seniores sui 20 km, con l'obiettivo, in un contesto così qualificato, di dare una limata al suo primato personale, stabilito con 1h23'00" a Kaunas nel 2009.

SNOW BOARD JUNIOR WORLD CHAMPIONSHIP 2011

       

mercoledì 30 marzo 2011

SNOWBOARD PGS -GIGANTE PARALLELO

ORO PER LA SVIZZERA ZOGG E PER LO SLOVENO MASTNAK
BRONZO ALL'ALTOATESINO CORATTI

Valmalenco (SO) – La Valmalenco incorona i due rider campioni mondiali junior del Gigante Parallelo: la svizzera Julie Zogg e lo sloveno Tim Mastnak si aggiudicano il titolo nella disciplina più veloce del Campionato Mondiale.
Ben figura l'italiano Edwin Coratti che battendo nella 'Small Final' il tedesco Stefan Baumeister conquista la medaglia di bronzo, prima del medagliere Azzurro in Valmalenco, dietro all'austriaco Lukas Mathies (argento) e al campione Mastnak.
Batterie finali combattutissime, in entrambi i casi concluse sul filo dei decimi di secondo, per un titolo davvero conteso con tenacia dai giovani concorrenti.
Tra le Ladies, invece, i gradini più alti del podio sono appannaggio delle atlete svizzere: la neo-
campionessa Julie Zogg è accompagnata infatti da Stefanie Muller, seconda di una 'Grand Final' tutta elvetica. Bronzo per la tedesca Cheyenne Loch che ha battuto l'austriaca Bernadette Ernst nella contesa per il terzo e quarto posto.
In questo caso le ambizioni italiane si sono arrestate ai quarti di finale con Nadya Ochner, che ha visto sfumare per pochi centesimi la qualificazione alle semifinali in favore della Ernst, poi quarta.
Grazie ad un piccolo strappo al cerimoniale, la festa del podio non si è svolta come di consueto nel parterre a bordo pista, ma si è trasferita nel cuore del paese di Chiesa Valmalenco, facendo rivivere l'atmosfera gioiosa vissuta solo ieri per l'inaugurazione ufficiale del Mondiale.
Nell'occasione è stata presentata la Sky Race Valmalenco-Val Poschiavo, classico appuntamento internazionale di corsa in montagna del mese di giugno, dimostrazione di come questo territorio delle Alpi di Lombardia abbia risorse turistico-sportive lungo tutto l'anno e di richiamo mondiale.
I MONDIALI SNOWBOARD SUL WEB
È già iniziato il passaparola tra i giovanissimi atleti che non perdono occasione di connettersi alla rete con il loro portatile o con l'inseparabile I-phone nelle aree wi-fi degli hotel, della ski-area o dell'Ufficio Gare: le prime immagini del Mondiale che li vede protagonisti corrono già in internet!
Il Comitato Organizzatore della Valmalenco ha infatti aperto oggi un proprio canale Youtube, con le prime immagini delle gare e dell'inaugurazione, all'indirizzo
www.youtube.com/user/valmalencosnowboard
efficace veicolo di diffusione mondiale sia delle spettacolari sequenze delle competizioni, sia delle potenzialità del comprensorio valtellinese.

10 APRILE GIGANTONE DI CAMPAGNEDA


RITORNA CON LA REGIA DELLA SPORTIVA LANZADA IL "GIGANTONE DI CAMPAGNEDA"
Gigante fuori pista sulle coste del Pizzo Scalino, con categoria anche per snowboarder.

martedì 29 marzo 2011

INAUGURATI I CAMPIONATI MONDIALI SNOWBOARD JUNIOR FIS IN VALMALENCO È PURO CLIMA DI FESTA

Valmalenco (SO) – Una lunga e colorata sfilata per la centrale via Roma di Chiesa in Valmalenco ha portato un migliaio di persone in piazza per celebrare ufficialmente l'apertura dei Campionati Mondiali Snowboard Junior FIS, guidati dal Corpo Musicale della Valmalenco.
Atleti e tecnici di 35 Team Nazionali hanno ricevuto il saluto delle Autorità locali, dal Comitato Organizzatore e dal Rappresentante FIS Peter Krogoll.
Il saluto della comunità della Valmalenco è stato portato dal Sindaco di Chiesa Miriam Longhini, che ha espresso “gioia e soddisfazione nel vedere centinaia di giovani atleti in Valmalenco, località che primeggia non solo quando si tratta di organizzare grandi eventi, ma anche attraverso i suoi cittadini illustri, con un pensiero che va a Hilary Longhini neo-campionessa italiana di supergigante nello Sci Alpino”.
Accanto a lei i Sindaci dei Comuni della Valle, il Presidente del Consorzio Turistico Aldo Faggi, l'Assessore al Turismo della Comunità Montana Valtellina di Sondrio Dario Ruttico, l'Assessore della Provincia di Sondrio Filippo Compagnoni, nel cui saluto ha sottolineato come “lo snowboard sia una disciplina che può favorire un nuovo approccio verso la montagna e sulla quale la Valtellina intera sta guardando da tempo con attenzione”
Una nota, questa, in linea con quanto poi rimarcato dall'Avv. Franco Vismara, Presidente del Comitato Organizzatore e AD delle Funivie al Bernina, il quale ha voluto dedicare un ringraziamento agli addetti alla preparazione delle piste, veri artefici della buona riuscita del gesto tecnico degli atleti “a loro un applauso che si possa sentire dalla piazza alla cima dell'Alpe Palù!” ha esortato gli spettatori, prima di congedarsi scherzosamente dicendo che “i nonni tornino sempre a sciare in Valmalenco, ma è importante che i nipoti li vogliano accompagnare con la tavola perché qui il divertimento nello snow-park è garantito sempre, non solo in occasione delle gare!”

Terminato il cerimoniale ufficiale, si è tenuto un piccolo rinfresco a base di prodotti tipici, in cui protagoniste sono state le mele di Valtellina IGP Melavì, che da giorni accompagnano gli atleti lungo la giornata tra le prove in pista ed i Team Meeting. Sempre all'insegna del gusto e della cultura locale è stato un omaggio dedicato dal Gruppo Bancario Credito Valtellinese a tutti i Capitani delle Squadre presenti.
                              A BREVE UN AMPIO ALBUM FOTOGRAFICO DELLA SFILATA

SNOWBOARD CROSS: I PRIMI ORI DELLA VALMALENCO BRILLANO AL COLLO DI EVA SAMKOVA e REGINO HERNANDEZ

Valmalenco (SO) – È l'adrenalinico e muscolare Snowboard Cross a dare le prime medaglie dei Campionati Mondiali Snowboard FIS Junior della Valmalenco. All'appuntamento si presentano sul gradino  più alto del podio lo spagnolo Regino Hernandez tra i maschi e Eva Samkowa (CZE) per le ragazze, che indossano così al collo i primi ori della manifestazione iridata, in una premiazione che rompe il cerimoniale con una festosa e liberatoria battaglia di palle di neve, prevedibile data la scanzonata età dei concorrenti.
A seguire Hernandez, lo sloveno Matija Mihic (argento), il finlandese Elias Koivumaa (bronzo), i tedeschi  Stark (4°) e Noerl (5°) e, ultimo tra i premiati, il sesto Tim Watter (SUI).
Gli azzurri si fermano solo al quarto di finale dove Tommaso Leoni si è visto soffiare al photofinish dallo  svizzero Fischli (poi settimo assoluto) l'accesso alla semifinale, dopo un disperato arrivo in piena rimonta.

La più giovane del lotto delle finaliste, Michela Moioli, classe 1995 ed esordiente al mondiale, salva invece l'orgoglio Azzurro: accedendo e vincendo alla 'finalina' per il quinto e sesto posto, si è presentata raggiante alla cerimonia di premiazione. “Sono arrivata dove volevo” ha commentato a margine del podio, tradendo sotto l'evidente emozione quella forte determinazione che l'ha portata a combattere per portare a casa il risultato.
La classifica Snowboard Cross femminile vede così, dietro alla Samkova, sul podio la francese Chloe Trespeuch (seconda), la statunitense Chloe Banning (terza); a seguire l'elvetica Miriam Wuffli, la  bergamasca Moioli e, sesta, ancora dalla Francia, Pauline Tilloy.

Domani, 30 marzo, giornata ufficiale interamente dedicata allo Slalom Gigante Parallelo.
Per la Nazionale Italiana torna in pista l'atleta di casa, il valtellinese Maurizio Bormolini.
Contemporaneamente i primi riders prenderanno confidenza con l'Half Pipe all'Alpe Palù, aprendo così le danze delle discipline più spettacolari.

    CLASSIFICA MASCHILE   CLASSIFICA FEMMINILE

JUNIOR WORLD Prime medaglie nello SNOWBOARDER CROSS










SEGUIRA' RASSEGNA FOTOGRAFICA COMPLETA E RESOCONTO GARE

lunedì 28 marzo 2011

PRIMI RESPONSI DALLE QUALIFICHE DI SNOWBOARD CROSS

QUI ITALIA: MARCO MAZZONELLI RESPONSABILE NAZIONALE ITALIANA JUNIOR
CONDIVIDE LE ATTESE DEGLI AZZURRI
I PIÙ VELOCI LA CECA SAMKOVA ED IL TEDESCO NOERL , BEN FIGURANO GLI ITALIANI
Oggi primo giorno di prove ufficiali del Mondiale Junior FIS Snowboard in Valmalenco: in allegato classifiche ufficiali e batterie di partenza delle finali di domani.

Ben figurano gli italiani: Luca Visintin, Michele Godino, Cristian Belingeri, Tommaso Leoni sono tra i finalisti maschi, mentre la bergamasca Michela Moioli ben sopporta la responsabilità d'esser l'unica Azzurra iscritta alla specialità e si qualifica per le manche di domani.
 
Nel comunicato le dichiarazioni del Responsabile Snowboard Junior FISI, Marco Mazzonelli, che traccia lo stato di salute dello Snowboard giovanile azzurro, "settore in cui la crescita nei numeri è accompagnata da quella dei risultati". 
                                                           LEGGI COMUNICATO UFFICIALE

Sport disabili, Rizzi: Valmalenco da imitare

L'assessore Monica Rizzi durante la giornata conclusiva del secondo Campionato italiano FISDIR di sci alpino e nordico mentre si complimenta con due atlete “medagliate” per i loro risultati nelle gare

"Ancora una volta la Lombardia si conferma capitale dello sport diversamente abile, ad ulteriore dimostrazione del tangibile e fattivo impegno di istituzioni, Regione Lombardia in testa, e associazioni in favore di uno sport che possa essere davvero per tutti".
Queste le parole dell'assessore allo Sport e Giovani di Regione Lombardia Monica Rizzi, a Chiesa Valmalenco, in Provincia di Sondrio, per la giornata conclusiva del secondo Campionato Italiano FISDIR di Sci Alpino e Nordico, che da giovedì 24 al 28 marzo ha visto impegnati sulle piste oltre cento atleti diversamente abili provenienti da tutto il territorio nazionale.
"Un plauso - ha sottolineato l'assessore - non solo a tutti gli atleti in gara ma anche ai volontari e alle forze dell'ordine che in questi giorni hanno svolto in modo impeccabile il loro ruolo, garantendo il perfetto svolgimento della manifestazione. Desidero in particolare, anche a nome degli stessi atleti, fare i complimenti alle amministrazioni locali della Valmalenco per l' attenzione e sensibilità dimostrata nei confronti della disabilità , attraverso politiche sociali lungimiranti e risultati concreti, per esempio in tema di abbattimento delle barriere. Azioni che rendono queste amministrazioni fiori all'occhiello nell'ambito del territorio regionale lombardo e modelli virtuosi che auspico vengano imitati da tutte le amministrazioni lombarde che ospitano simili eventi sportivi ".

TAHARI 15° ALLA STRAMILANO, MANENTI (marcia 5km 26’05”31) OK A PORDENONE,CICCARELLA VINCE A CHIARI (14.17 nel peso)


PORDENONE – C.D.S. di Marcia 1^ prova su pista

Luci ed ombre per i colori giallorossi a Pordenone nella prima prova dei Societari di marcia su pista. Tra le Allieve la migliore è stata una ritrovata PAOLA MANENTI che si è arresa solo al fenomeno della marcia mondiale Anna Clemente. Paola ha fermato il cronometro a 26’05”31 facendo segnare anche il nuovo personale sulla distanza dei 5 km (precedente  26’19”18). Ottime anche le prove di DEBORA D’ERARIO, 12esima con il tempo di 29’36”23, e NADIA AGNI (al suo primo 5km), 16esima in 30’50”72. Sfortunata invece la prova di ANNA KUMPF che era in condizioni fisiche non ottimali ed è stata squalificata prima di metà gara.
Nella prova sui 10km riservata alle juniores, assente l’azzurrina Federica CURIAZZI che ha appena ripreso gli allenamenti dopo l’infortunio al piede destro, i nostri colori sono stati ben difesi da GIADA MAFFEIS che, alla prima uscita sui 10 km in pista, ha chiuso in 55’55”59 piazzandosi all’8° posto. Bella anche la gara, fra le promesse, di GLADYS MORETTI che sebbene penalizzata subito da due ammonizioni ha demolito il personale con 54’28”32 (precedente: 55’24”45), tempo che le è valso la sesta posizione.
Una seconda squalifica, per i nostri colori,  purtroppo è arrivata nella prova maschile juniores sui 10 km: all’incirca a metà gara, ASHEBIR MELI è stato sanzionato col cartellino rosso mentre viaggiava in terza posizione. Da citare poi l’ottimo tempo ottenuto nella prova dei 20km senior da DANIELE PARIS: l’ex giallorosso, ora in forza all’Aeronautica, ha conquistato il 2° gradino del podio con il tempo di 1h27’29”10.


CHIARI  - Meeting Interregionale di Apertura

Alcuni atleti giallorossi hanno partecipato al meeting interregionale di apertura che si è disputato nel pomeriggio a Chiari. La palma del migliore è sicuramente da attribuire allo specialista junior del getto del peso MARIO CICCARELLA che ha vinto la gara lanciando alla notevole misura di 14.17, primato personale migliorato di 26 centimetri. Vittoria anche per IVANO PASETTI  che ha scagliato il disco da 2kg a 43.47. Buone nel disco femminile le prestazioni della junior GIULIA LOLLI (3a con  35.11) e dell’allieva SILVIA CANCELLI (4a con 31.98). E nel disco allievi da rilevare il 36.98 di CRISTIAN MARTINELLI che ha conquistato il 2° gradino del podio.
Nelle corse, bravi lo junior LUCA BELOTTI, 2° nelle 100 yards con 10”68, e l’allieva ANNA CAPELLETTI, 6° con 12”52.
Gli altri risultati:
100y LUCA OTTOLINI (allievo) 11”49, ALESSANDRO NEOTTI (allievo) 11”66;
300 MARCO NOTARO (promessa) 38”50,  LUCA OTTOLINI (allievo) 38”84.
Disco 2kg NICOLA FACOETTI (promessa) 35.64, SILVIO CONSONNI (seniores) 33.58
Disco 1,5kg CHARLES FYNN (allieva) 26.97
Disco ELISA CORIA (promessa) 26.44
Peso 5kg  CRISTIAN MARTINELLI (allievo) 11.26,  CHARLES FYNN (allievo) 10.48
Peso SILVIA CANCELLI (allieva) 8.81.



MILANO – Stramilano competitiva

Questa mattina si è disputata la Stramilano, mezza maratona internazionale giunta alla 36esima edizione. Al via anche il neo giallorosso RAPHAEL TAHARI che alla seconda esperienza sulla distanza si è piazzato al 15° posto assoluto con l’ottimo crono di 1h07’10”. Raphael ha disputato una prova molto equilibrata, scandita dai seguenti passaggi intermedi: 15’54” al 5° km (media 3’10” al km), 31’57” al 10° km (media 3’11”), 47’49” al 15° (media 3’11”), per concludere al km 21,097 in 1h07’10” (media complessiva di 3’11” al km). 

  

GRANDE PARTECIPAZIONE DEL G.S. CSI MORBEGNO ALLA STRAMILANO

Tra i 6.000 runners che hanno invaso il centro di Milano, domenica 27 marzo u.s., per partecipare alla 36ª Stramilano Agonistica internazionale half marathon c’erano anche 150 atleti della provincia di Sondrio. Impossibile resistere al richiamo della superclassica meneghina che ha visto trionfare, com’è ormai consuetudine nelle gare su strada di un certo livello, gli atleti africani: vittoria maschile per il keniota Kisorio Mathew Kipkoech in 1h00’03” davanti al connazionale Eric Ndiema (1h00”20”) e all’etiope Deme Hailegiorgis (1h00’25”), primo degli italiani Andrea Lalli (Fiamme Gialle) in 1h02’32”. Nella gara in rosa la vittoria è andata all’etiope Abadel Eyeshaneh Brihane che ha coperto i 21,097 km del veloce tracciato in 1h09’54”. Bellissimo secondo posto per la palermitana Anna Incerti in 1h10’41” e ultimo gradino del podio per l’ungherese Krisztina Papp (1h11’47”). Grande partecipazione del G.S. CSI Morbegno IVC Rovagnati Autotorino con ben 40 atleti al via, tra cui Plinio Vanini patron di Autotorino, uno degli sponsor del sodalizio. Il più veloce dei diavoli rossi è stato Marco Leoni che ha chiuso la sua fatica in 1h15’10”, 9° classificato della categoria promesse; brava anche la compagna di squadra Marina Peyronel che con il tempo di 1h43’15” che conquistato il 3° posto nelle master 50. Il migliore atleta di una società valtellinese in gara è stato Luca Sanna (ADM Melavì Ponte), per lui l’ottimo tempo di 1h11’11” e il 44° posto nella classifica assoluta. Il valtellinese più veloce è stato il sondalino Massimiliano Zanaboni (Atletica Valli Bergamasche Leffe), 16° assoluto in 1h07’16”. Il miglior piazzamento di un valtellinese è invece il 2° posto di Enzo Vanotti (A.S. Lanzada) nei master 45 con il tempo di 1h13’16”.

Cristina Speziale

IL G.S. VALGEROLA ALLA 40^ STRAMILANO

Da ormai 40 anni i cannoni del Reggimento di artiglieria a cavallo Voloire risvegliano la città di Milano dal suo abituale grigiore.
Decine di migliaia di persone riversate per le vie della città, ognuna delle quali con il proprio stimolo e la propria motivazione per correre (chi più, chi meno) e vivere insieme una bella giornata di sport.
Tre le gare a disposizione in grado di soddisfare ogni esigenza atletica: dalla Stramilanina (5km per i più piccoli e per chi a meno voglia di faticare), alla Stramilano dei 50000 (10km a ritmo libero dalla grandissima partecipazione) per finire con la Stramilano agonistica internazionale (21,097km alla ricerca della prestazione cronometrica sulla “mezza” più veloce d’Italia).
La Stramilano comunque la si corra, rimane come ogni anno, uno dei massimi esempi di come l’atletica (sport individuale), si trasforma, non in uno sport di squadra, ma in uno sport di gruppo. La fiumana di gente attorno, senza accorgertene, ti trasporta quasi senza provare fatica verso il traguardo dell’arena civica. Nel mentre non si può non osservare chi, come te, con il tuo stesso ritmo vive tale esperienza.
Tra essi come ogni anno puoi trovare chiunque:
Trovi l’atleta che corre senza pretese solamente per stare bene e sentirsi in forma;
Trovi l’atleta invasato delle prestazioni intento ad osservare con fanatica ritmicità il suo cardiofrequenzimetro;
Trovi chi corre con una forte motivazione;
Trovi i bambini con genitori e nonni;
Trovi chi corre perché convinto da qualcun’altro;
Trovi quelli che corrono veramente forte;
Trovi chi partecipa con una handbike;
Trovi l’atleta intriso di pomata riscaldante dall’odore pungente;
Trovi chi vuole battere l’amico o sé stesso;
Trovi l’atleta che, oltre a correre, è anche un noto conduttore radiofonico;
Trovi chi partecipa per il gusto di stare insieme e divertirsi;
Trovi l’atleta della domenica (che si allena saltuariamente)
Trovi l’atleta della domenica della Stramilano (che non si allena mai, ma corre comunque con sprezzante vitalità ed entusiasmo la prima parte della gara);
Trovi infine gli atleti del G.S. Valgerola (ognuno probabilmente identificabile nella rispettive categorie sovrastanti) arrivati quest’anno in gruppo compatto con un pullman organizzato, che con i loro colori giallo-blu, si mischiano come ogni anno, in mezzo ai vari colori della folta manifestazione.    


MILANO: RISULTATI

I risultati dei sedici atleti del G.S. Valgerola che hanno concluso l’edizione 2011 della Stramilano agonistica internazionale:

426° (59° MM45) - Sutti Pierangelo - 1h26’00”
763° (18° MM55) - Melé Attilio - 1h30’41”
857° (9° MM60) - Capitani Luciano - 1h31’45”
1563° (268° MM45) - Brioschi Ruggero - 1h38’12”
1732° (163° MM50) - Scuffi Maurizio - 1h39’25”
1855° (80° MM55) - Piganzoli Maurizio - 1h39’57”
2833^ (40^ MF35) - Buzzetti Silvia - 1h46’37”
2951^ (11^ MF50) - Nyffeler Valeria - 1h47’28”
3503^ (49^ MF45) - Corti Annalisa - 1h51’45”
3999^ (23^ MF50) - Trotti Mirella - 1h56’13”
4000^ (81^ MF45) - Macciolini Renza - 1h57’02”
4116° (203° MM55) - Rech Luciano - 1h56’49”
4391^ (92^ MF45) - Passerini Paola - 1h59’50”
4434° (216° MM55) - Innocenti Pierlorenzo - 2h00’51”
4659^ (127^ MF40) - Cavenaghi Micaela - 2h03’50”
4752^ (37^ MF50) - Ioli Fernanda - 2h05’15”
             
Sala stampa G.S. Valgerola

domenica 27 marzo 2011

CAMPIONATI MONDIALI JUNIOR FIS - ARIA DI FESTA MONDIALE IN VALMALENCO


OGGI PRIME PROVE LIBERE DI SNOWBOARDCROSS,
DA DOMANI SI COMINCIA A FARE SUL SERIO


Arrivate in Valmalenco le prime Nazionali Junior di Snowboard, ed il clima della
località, già frizzante per le gare di Coppa del Mondo dello scorso finesettimana, si anima ulteriormente.
Le centinaia di riders 'Junior' cominciano a popolare le vie del paese di Chiesa con tono scanzonato: abbigliamento colorato e over-size d'ordinanza, auricolari rigorosamente indossati che tradiscono un I-phone sempre a portata di mano, un vociare su via Roma e nei suoi locali vivace ma mai sopra le righe.
Una nota di colore in cui, a parte l'Azzurro della Nazionale Italiana (che la fa da padrona con 40 atleti iscritti), dominano su tutti i vessilli di USA, Canada, Francia e Russia, i cui rispettivi oltre 30 atleti accreditati le eleggono Team più numerosi presenti.
I più lontani, invece, sono Australiani, Neozelandesi, Filippini ed Argentini.
Complessivamente, la località valtellinese gestirà la presenza di 35 Team Nazionali per circa 1.000 persone accreditate, che alle 17.00 di martedì 29 marzo animeranno la cerimonia inaugurale in piazza SS. Giacomo e Filippo, nel cuore di Chiesa Valmalenco.
Da oggi, cambia l'atmosfera dell'Alpe Palù, dove dopo il party in quota con Radio Number One, si comincia a pensare alle gare con i primi allenamenti di Snowboardcross, la disciplina più 'muscolare' del programma, che domani, lunedì 28 marzo, mette in calendario le qualifiche e per martedì 29 prevede le finali, inaugurando così il medagliere del Mondiale.
A contendersi il podio di specialità 111 atleti, di cui 31 nella categoria femminile e 80 in quella maschile.
A seguire, mercoledì e giovedì regneranno le discipline tecniche con gli slalom paralleli, quindi gran finale con lo spettacolo puro delle evoluzioni in Half Pipe e Slope Style.
Ospite d'eccezione ieri, sabato 26 marzo, l'Assessore a Sport e Giovani di Regione Lombardia, Monica Rizzi che, a margine della visita al Comitato Paralimpico Nazionale impegnato in Valle con il secondo Campionato Italiano FIS DIR, ha incontrato il Comitato Organizzatore del Mondiale Junior Valmalenco 2011
(rappresentato per l'occasione dal Presidente del Consorzio Turistico di Sondrio e Valmalenco Aldo Faggi e dal patron della Società Impianti FAB, avv. Franco Vismara), occasione per vedere da vicino il punto organizzativo della manifestazione, di cui Regione Lombardia è Ente patrocinatore.
      PizzoScalino seguirà per voi tutta la settimana di gare con foto e video.

ALL’ALPINO LENZI E ALLA “FIGLIA D’ARTE” NICOLINI LA “35.a POLARTEC PIZOLADA DELLE DOLOMITI

Giornata meteo turbolenta: sole, nebbia e neve per la 35.a edizione della gara fassana
Grande performance di Damiano Lenzi che ha la meglio su Mair e Follador
Gare da sottolineare per Elena Nicolini, Simone Bettega, Giovanni Lastei e Soppelsa
Organizzazione perfetta di Val di Fassa Sport Events


Damiano Lenzi
“Alpini” nuovamente protagonisti a Passo San Pellegrino. Damiano Lenzi, portacolori del CS Esercito, é il 35° vincitore della Polartec Pizolada delle Dolomiti, ed ha “copiato” l’impresa del compagno di squadra Eydallin che trionfò lo scorso anno.
Tra le donne Elena Nicolini ha bissato il successo di papà Franco, primo sul podio nel 2004 nell’anno in cui vinse Arianna Follis.
Nella gara giovanile, infine, successi di Simone Bettega tra gli junior e di Giovanni Lastei, primo dei cadetti.
Dal punto di vista meteorologico, la giornata è stata così così. Dopo la pioggia della notte il cielo si è squarciato, ma prima del via una fitta nebbia ha avvolto Passo San Pellegrino, tanto che la partenza è stata ritardata di quasi mezz’ora per consentire al personale di soccorso di raggiungere i punti in quota.
I pronostici erano chiari, l’azzurro Damiano Lenzi era il più forte sulla carta, e lo è stato anche in pista. Sulla prima salita il gruppo era ancora compatto, un po’ allungato per la verità fino allo scollinamento della Forcella di Val, ma a Fuciade al secondo cambio pelli Alessandro Follador e Damiano Lenzi hanno cercato di avvantaggiarsi scrollandosi di dosso gli avversari più temibili.
Dietro sulle loro “tracce” si sono gettati subito Trettel e Mair, secondi rispettivamente nel 2010 e 2009. Sulla successiva salita che portava in Val di Tasca ed allo scollinamento della Forcella Laghet se ne sarebbero viste delle belle, ma evidentemente Lenzi non era dell’idea di condividere la scena con i rivali, e prima di infilare la Val di Tasca ha pensato bene di inserire il turbo e di staccarsi da Follador, a sua volta tallonato da Trettel, Mair e leggermente staccati  Zulian, Dezulian e Beccari. Fino a tre quarti della salita le condizioni meteo si erano messe al bello, poi dal fondo valle è salita velocissima una nebbia che ha avvolto tutta la montagna, anche la discesa dalla Forcella Laghet, una discesa micidiale, per atleti rodati.
Ad apparire per primo in forcella il piemontese dell’Esercito, poi dietro seguivano gli stessi atleti che al “pulpito”, a metà salita, erano passati nell’ordine.
Al successivo cambio pelli il colpo di scena. Dopo il primo passaggio di Lenzi, seguito ad oltre 2’ da Follador, dietro Trettel rompeva l’attacco dello sci, una persecuzione per il giovane emergente fiemmese, disguido capitato anche una settimana fa. Costretto a fermarsi, lasciava così il terzo posto in mano a Mair che nella successiva salita verso Col Margherita riusciva ad agganciare Follador, apparso molto stanco. Zulian accusava un forte dolore alla caviglia, che fasciava con la “pelle” di scorta.
L’ultimo tratto del Col Margherita era da affrontare a piedi con gli sci sullo zaino, pane per i denti di Lenzi che aumentava ancora  il vantaggio scollinando con oltre 3’. A quel punto mancava davvero poco e sicuramente Mair, secondo, non lo avrebbe potuto impensierire. Dietro scollinava quindi Follador, avvicinato nel finale della salita da Beccari, con Dezulian a vista.
La gara a quel punto era decisa, mancava solo un breve strappo verso Forcella Vallazza poi il rush finale verso il traguardo, che Damiano Lenzi tagliava in tutta scioltezza, concedendo un bel salto a fotografi e telecamere. Il cronometro ha continuato a correre impietoso, fermandosi 3’9” più tardi al sopraggiungere di Friedl Mair, ottimo secondo che nelle ultime battute ha rosicchiato a Follador 1’12”. Appena giù dal podio Beccari seguito da Dezulian e da Alex Salvadori, che ha avuto un finale fulminante.
La gara femminile ha avuto poca storia, con la figlia d’arte Elena Nicolini uno scalino - e non solo quello del podio - sopra tutte. Ketty Margoni, pur … litigando col cronometro, ha chiuso quasi 20’ più tardi con la terza, Francesca Lavezzari, addirittura a 54’, arrivata quando a Passo San Pellegrino stava nevicando.
Nella gara Master, sul podio sono finiti Ferruccio Soppelsa, Erich Dejori e Fabrizio Ghetta. Bella anche la gara giovanile con il primierotto Simone Bettega capace di fare subito il vuoto sul percorso corto, quasi 1100 metri di dislivello contro i 1990 dei senior, mentre primo ed unico cadetto è risultato Giovanni Lastei.
Il tempo come detto ha fatto le bizze, tuttavia il perfetto sincronismo degli organizzatori ha fatto “girare” tutto per il meglio, un’organizzazione quella di Val di Fassa Sport Events ben collaudata e che sta già guardando alla prossima Val di Fassa Bike.
La Polartec Pizolada delle Dolomiti rimane sempre una delle più appassionanti decane dello scialpinismo, ma i 35 anni non li dimostra proprio.

Classifica Senior
Maschile:
1 Lenzi Damiano Cs.Esercito 02:06:03.00; 2 Mair Friedl Mountain Ski Ssv Taufers 02:09:14.09; 3 Follador Alessandro Dolomiti Ski Alp 02:10:26.12; 4 Beccari Filippo Ski Team Fassa - Bela Ladinia 02:13:03.43; 5 Dezulian Riccardo Bogn Da Nia 02:13:37.80; 6 Salvadori Alex Alpin Go Val Rendena 02:14:04.34; 7 Zulian Ivo Bogn Da Nia 02:19:55.34; 8 Craffonara Lois Badiasport Asd 02:19:58.05; 9 Galizzi Davide Brenta Team 02:22:56.27; 10 Pierantoni Davide Sci Cai Schio 02:24:24.57
Femminile:
1 Nicolini Elena Sc.Brenta Team 03:04:50.22; 2 Margoni Ketty Us. Dolomitica 03:24:46.38; 3 Lavezzari Francesca Dolomiti Ski Alp 03:58:10.05; 4 De Francesch Nada Dolomiti Ski Alp 03:58:12.61

Classifica Giovani:
1 Bettega Simone Sc. San Martino 01:24:38.96; 2 Faccini Jeremy Sc.Brenta Team 01:28:33.74; 3 Campadel Cristian Dolomiti Ski Alp 01:37:16.06; 4 Guadagnini Martino As Cauriol 01:40:31.09; 5 Follador Daniele Dolomiti Ski Alp 01:40:32.01

Classifica Master:
1 Soppelsa Ferruccio Sc. La Valle Agordina 02:39:31.45; 2 Dejori Erich Bogn Da Nia 02:47:39.10; 3 Ghetta Fabrizio Ski Team Fassa - Bela Ladinia 02:50:20.64; 4 Ioriatti Giuliano Sc. L'arcobaleno Asd 02:50:55.73; 5 Bortoluzzi Alessandro Sc. Ponte Nelle Alpi 02:58:06.75
Fonte : newspower

36MA STRAMILANO AGONISTICA INTERNAZIONALE I VALTELLINESI

NELLA STRAMILANO ANDREA LALLI E ANNA INCERTI PROTAGONISTI AZZURRI
VALTELLINESI MASCHILE TOP 500                       
16  Zanaboni Massimiliano  Atl. Valli Bergamasche            1h 07’16”
22  Sutti Fabrizio     Ginnastica Comense                             1h09’06”
44  Sanna Luca         ADM Melavi Ponte                               1h11’11”
57  Paniga Oscar   G.P. Santi Nuova Olonio  MM40(5°)       1h13’02”  
59  Vanotti Enzo    ASD Lanzada                    MM45(2°)       1h13’16”
73  Martinelli Gianluigi  Marathon C. Livigno   MM40(9°)   1h14’24”
80  Leoni Marco       GS CSI Morbegno          PM (9°)            1h15’10”
121  Panatti Erik       GP Valchiavenna                                  1h17’25”
134  Della Patrona Paolo  PT Skyrunning      MM35              1h18’09”
177  Rigamonti Michele    2002 Marathon Club  MM35      1h19’49”
208  Ruffoni Gianpaolo  GS CSI Morbegno                             1h20’39”
224  Curtoni Gianni   Mera Athletic Club       MM40             1h21’16”
241  Schena Massimo  US Bormiese               MM35             1h21’43”
292  Panizza Andrea  Atl. Alta Valtellina Fila                          1h23’08”
318  Bassi Massimo  GS CSI Morbegno           MM40             1h23’37”
322  Botti Raffaele    G.P. Valchiavenna          MM45             1h23’49”
324  Pizzati Loris        PT Skyrunning                 MM35              1h23’52”
358  Bonesi Simone   G.P. Talamona                MM40             1h24’35”
365  Calcinati Andrea  2002 Marathon Club                             1h24’39”
372  Morvillo Patrick   GS CSI Morbegno         MM40              1h24’49”
379  Ferrari Stefano     ASD Lanzada                                           1h25’04”
426  Sutti Pierangelo  G.S. Valgerola Ciapp.    MM45              1h26’01”
440  Roverselli Andrea  US Bormiese                                          1h26’13”
 VALTELLINESI FEMMINILE TOP 100
21  Confortola Giovanna  Marathon C. Livigno  MF35(5)          1h28’44
42  D’Ascenzio Cinzia  2002 Marathon Club        MF40(7)         1h35’33”
70  Asparini Sara         GS CSI Morbegno                                       1h39’44”
85  Schiantarelli Alessandra GS CSI Morbegno  MF40               1h41’07”
100  Caligari Maura     PT Skyrunning                    MF40               1h42’33”         
Clima e temperatura perfetti stamattina per la 40ma edizione della Stramilano che ha visto al via 6000 atleti guidati da un cast di top runners di grande levatura. Vittoria, sul veloce percorso del capoluogo lombardo, che ha avuto lo start in Piazza Castello e l’arrivo all’Arena Civica ‘Gianni Brera’, per Mathew Kipkoech Kisorio, classe 1989. Il keniano, che ai Mondiali di   cross di Punta Umbria in Spagna della scorsa settimana si è guadagnato un prestigioso quarto posto, ha chiuso in 1h00.3 correndo la prima parte di gara ad un ritmo che faceva presagire un crono intorno ai 58.25 ma che poi è leggermente calato.  Argento per il giovanissimo 19enne  keniano Eric Ndiema davanti a Dereje Hailegiorgis Deme, etiope dell’Alfa Athletics Management, che viene dalla vittoria della mezza del Lago Maggiore. Bravissimo il nostro azzurro Andrea Lalli (Fiamme Gialle) che, all’esordio sulla distanza, ha chiuso in 1h02’32 “Sono molto soddisfatto per questa prestazione – ha commentato il 23enne finanziere allenato da Luciano Di Pardo – Volevo esordire in 1h03’ e sono andato più forte di 30”! Inoltre dal 7° chilometro mi sono praticamente trovato a correre in solitaria con il keniano a 500 metri e sono comunque riuscito a fare un finale in progressione e, tagliato il traguardo, ho ben recuperato la fatica. Durante la gara mi sono trovato a mio agio anche se al decimo chilometro volevo passare in 30’ e invece ho preso 29’33” crono che poi ho un po’ pagato nella seconda parte di gara. Questa prestazione è un ottimo punto di partenza per iniziare a preparami in pista. Ora mi allenerò su ritmi forti, con ripetute e lavori di qualità per cercare il minimo  sui 10000 per i Mondiali di Daegu. Dovrò correre sotto i 28 minuti. Tra i miei obiettivi a breve termine ci sono i 10000 dei regionali di Rieti il 17 aprile e poi punto il 4 giugno alla Coppa Europa di 10000 in programma a Oslo. Comunque spero proprio di migliorare i miei tempi in futuro. Sono molto motivato ad allenarmi con atleti forti in Kenia dove spesso svolgo stages di duro lavoro. Corro i cross, le gare su strada e in pista. Penso che tutto mi serva a crescere di livello tecnico. Son anche contento perché Rachid Berradi, che detiene il record italiano con 1h00.20,  all’esordio aveva corso in 1h03! “

Contenta, nonostante la non brillante prestazione, anche la siciliana Anna Incerti che a Milano avrebbe voluto ottenere un crono intorno a 1h 09’ e invece ha chiuso in 1h 10’44 al secondo posto alle spalle di Eyeshaneh Brihane Ababel, 20enne del nord Etiopia che ha chiuso in 1h09’ passando al decimo in 32’48”.  L’etiope vanta un record di 1h09’00 ottenuto in India. Terza  l’ungherese Krisztina Papp che vanta 1h12 sulla mezza e che oggi ha corso sempre in terza posizione. “Le condizioni erano perfette – ha commentato la maratoneta delle Fiamme Azzurre, seguita da Tommaso Ticali,  che il 31 gennaio a Osaka ha centrato il personale nei 42.195km con 2h27’33 e che il 27 febbraio alla Roma-Ostia aveva ottenuto un brillante 1.09.06 – ma mi sentivo le gambe piuttosto dure. Tecnicamente ero in forma, in Marocco ho lavorato bene e il percorso era veramente veloce, ma non sentivo girare bene le gambe. Sono comunque soddisfatta di questa gara, del secondo gradino del podio, e anche felice che mio marito Stefano Scaini (terzo agli europei di cross da juniores) a Treviso abbia centrato un’ottima prestazione nella maratona con 2h16’. Ora mi concentrerò sulla preparazione della maratona per i Mondiali di Daegu correndo qualche mezza e qualche gara su strada".

g.c.                                             CLASSIFICA