lunedì 27 novembre 2017

ASSEGNATI A SONDALO GLI ULTIMI TITOLI DI CAMPIONE PROVINCIALE di corsa campestre

Vento e freddo non hanno scoraggiato i 350 atleti di Valtellina e Valchiavenna che domenica 26 novembre hanno gareggiato per l’ultima gara del calendario provinciale Fidal a Sondalo. Il Cross de Pradela, ottimamente organizzato dall’Atletica Alta Valtellina capitanata da Thomas Gianoli e Adriano Greco, ha assegnato anche gli ultimi titoli provinciali del 2017 ovvero quelli nella corsa campestre per le categorie ragazzi/e, cadetti/e e allievi/e, oltre ad essere valido per il Trofeo giovanile Credito Valtellinese. Gli esordienti B/C hanno letteralmente “rotto il ghiaccio” alle 10.00 in punto, seguiti dagli esordienti A dove hanno primeggiato Denise Baroli (G.S. CSI Morbegno), che al fotofinish ha battuto Teresa Buzzella (G.P. Santi Nuova Olonio), e Daniele Ciaponi (G.P. Talamona) che ha preceduto Nicola Rossi (A.S. Lanzada); podio completato da Giada Crupi (Atl. Alta Valtellina) al femminile e Yassine Jamal Idrissi (G.S. CSI  Morbegno) al maschile. Nelle ragazze vince il titolo di campionessa provinciale Rossella Ghilotti (Atl. Alta Valtellina) che è stata più veloce di Maria Gusmeroli (G.P. Talamona) e Francesca Esposto (G.P. Santi Nuova Olonio). Nei pari età maschili vittoria e titolo per Leon Bordoli (G.S. CSI Morbegno) che ha preceduto Gabriele Sutti (G.S. Valgerola) e Giacomo Ciaponi (G.P. Talamona). Nelle cadette si laurea campionessa provinciale Serena Lazzarelli (G.P. Valchiavenna) accompagnata sul podio da Greta Contessa (G.P. Santi Nuova Olonio) e Milena Masolini (G.P. Valchiavenna). Nei cadetti tripletta per i ragazzi allenati da Roberto Tonucci con Gabriele Biavaschi a vincere il titolo, Davide Gini 2° e Nicola Fumagalli 3°. Negli allievi il titolo va al talentuoso Christian Menghi (G.S. Valgerola), seguito da Stefano Bonomi Boseggia (Pol. Albosaggia) e Alessandro Crippa (Atl. Alta Valtellina). Il titolo allieve invece è appannaggio di Katia Nana (Pol. Albosaggia) vincitrice assoluta della gara femminile di 3km. Insieme sul podio sono salite, distanziate di un solo secondo, Elisa Compagnoni (Atletica Alta Valtellina/prima senior) e Cinzia Zugnoni (G.S. CSI Morbegno/prima master 45). Le altre vittorie di categoria sono andate a: Camilla Paracchini (Pol. Albosaggia/junior), Ilaria Barri (G.P. Santi Nuova Olonio/promesse), Elisabetta Bortolas (PT Skyrunning/master 35), Michela Acquistapace (G.P. Santi Nuova Olonio/master 40), Lucia Pianta (U.S. Bormiese/master 50), Emanuela Del Curto (G.S. Valgerola/master 55), Anna Maria Taeggi (G.S. Valgerola/master 60).
Gran finale con la gara assoluta e master maschile di 6 km dove è stata bagarre fino all’ultimo tra Graziano Zugnoni (G.P. Santi Nuova Olonio), Belay Jacomelli (U.S. Bormiese), Francesco Della Torre (La Recastello Radici Group) e i diavoli rossi Stefano Sansi e Matteo Franzi. L’ha spuntata l’inossidabile e polivalente Graziano Zugnoni (17’43”) che nonostante sia master 40 ha messo dietro lo junior Belay Jacomelli (17’49”) e il senior Francesco Della Torre (17’52”). A completare la top five Stefano Sansi (primo master 35/17’56”) e il compagno di squadra Franzi Matteo (17’58”). Le altre vittorie di categoria sono andate a: Luca Cantoni (U.S. Bormiese/promesse), Mauro Bertolina (Atl. Alta Valtellina/master 45), Roberto Pedroncelli (G.P. Talamona/master 50), Luciano Compagnoni (Atl. Alta Valtellina/master 55), Aurelio Mazzoni (G.P. Talamona/master 60), Salvatore Tarabini (G.S. Valgerola/master 65). A livello di società il G.S. CSI Morbegno è salito sul gradino più alto del podio tra G.P. Santi Nuova Olonio e G.S. Valgerola.

Ora l’atletica provinciale si prepara alla grande festa finale del 16 dicembre che, come accade ormai da un decennio, è l’occasione per dare il giusto risalto agli atleti e alle società che si sono messi in evidenza durante il corso della stagione agonistica.

lunedì 13 novembre 2017

RIPARTE LA STAGIONE DELLA CORSA CAMPESTRE: CROSS DEL PRADASC A LANZADA

Nel mese di novembre si ricomincia a correre nei prati e riparte la seconda parte della stagione dedicata al cross, dopo le prove di inizio campionato svoltesi tra gennaio e marzo.
Lanzada, come di consueto, ha organizzato la corsa campestre in località Pradasc domenica 12 novembre, assegnando anche i titoli individuali per le categorie junior, promesse, senior e master.
Più di 400 atleti al via, con il G.S. Valgerola a fare la voce grossa tra le società. Il sodalizio di Maurizio Piganzoli ha vinto con 915 punti davanti a G.P. Santi Nuova Olonio (876 punti) e G.S. CSI Morbegno (835 punti). Per quanto riguarda le due gare clou, assolute/master maschili e femminili, le vittorie sono andate a due giovani di grande livello: Belay Jacomelli (U.S. Bormiese/19’21”) che  ha preceduto di poco l’esperto Graziano Zugnoni (G.P. Santi Nuova Olonio/19’27”) e Francesco Della Torre (La Recastello Radici Group/19’33”) e Roberta Ciappini (G.S. CSI Morbegno/10’44”) che nella gara in rosa ha staccato l’allieva Katia Nana (Polisportiva Albosaggia/11’27”) e Giulia Compagnoni (Atletica Alta Valtellina/11’44”). Per quanto riguarda le categorie giovanili, nelle esordienti Teresa Buzzella (G.P. Santi Nuova Olonio) ha preceduto Melissa Bertolina (Atletica Alta Valtellina) e Giada Fachin (U.S. Bormiese), mentre nei pari età maschili Daniele Ciaponi (G.P. Talamona) è stato più veloce di Nicola Rossi (A.S. Lanzada) e Luca Curioni (G.P. Santi Nuova Olonio). Nelle ragazze brava Rossella Ghilotti (Atletica Alta Valtellina) che ha chiuso davanti a Maria Gusmeroli (G.P. Talamona) ed Elisa Rovedatti (G.S. CSI Morbegno). Nei ragazzi doppietta dei diavoli rossi con Leon Bordoli e Francesco Bongio, con Giacomo Ciaponi (G.P. Talamona) sul gradino più basso del podio. Nelle cadette vittoria per Serena Lazzarelli (G.P. Valchiavenna), 2° posto per Greta Contessa (G.P. Santi Nuova Olonio) e 3° posto per Milena Masolini (G.P. Valchiavenna). Nei cadetti bella tripletta per il G.P. Valchiavenna grazie a Davide Gini, Nicola Fumagalli e Gabriele Biavaschi. Nelle allieve la Polisportiva Albosaggia ha monopolizzato i primi due gradini del podio con Katia Nana e Gaia Bertolini, terzo posto per Giorgio Fascendini (G.P. Santi Nuova Olonio). Negli allievi vittoria per il longilineo Cristian Menghi (G.S. Valgerola) che ha preceduto Stefano Bonomi Boseggia (Pol. Albosaggia) e Alessandro Rossi (A.S. Lanzada).
Ecco tutti i titoli individuali di corsa campestre 2017 assegnati:
junior: Elena Mainetti (G.S. CSI Morbegno) e Belay Jacomelli (U.S. Bormiese)
promesse: Roberta Ciappini (G.S. CSI Morbegno) e Luca Cantoni (U.S. Bormiese)
senior: Carlo Barilani (G.P. Santi Nuova Olonio)
master 35: Elisabetta Bortolas (PT Sky Running) e Remo Sciani (G.P. Talamona)
master 40: Laura De Santis (G.P. Santi Nuova Olonio) e Graziano Zugnoni (G.P. Santi Nuova Olonio)
master 45: Giordana Zugnoni (G.S. CSI Morbegno) e Mauro Bertolina (Atletica Alta Valtellina)
master 50: Michela Trotti (G.S. CSI Morbegno) e Roberto Pedroncelli (G.P. Santi Nuova Olonio)
master 55: Emanuela Del Curto (G.S. Valgerola) e Luciano Compagnoni (Atletica Alta Valtellina)
master 60: Anna Maria Taeggi (G.S. Valgerola) e Attilio Melè (G.S. Valgerola)

master 65: Biancamaria Martina (G.S. Valgerola) e Salvatore Tarabini (G.S. Valgerola)
                                                      CLASSIFICHE

lunedì 23 ottobre 2017

STAFFETTE TRICOLORI AL TROFEO VANONI: VALLI BERGAMASCHE E LA RECASTELLO CAMPIONI

Compleanno tricolore per il Trofeo Ezio Vanoni. La “classica delle foglie morte” della corsa in montagna organizzata dal Gs CSI Morbegno celebra la propria 60esima edizione (oltre 1000 gli atleti tra squadre Assolute e gare individuali giovanili) con i Campionati Italiani delle staffette consegnando le maglie tricolori Assolute all’Atletica Valli Bergamasche Leffe e alla Recastello Radici Group. Il sodalizio bergamasco si conferma campione dopo un doppio appassionante duello con l’Atletica Valle Brembana con il campione europeo Xavier Chevrier opposto all’iridato long distance Francesco Puppi in seconda frazione e Cesare Maestri contro Alex Baldaccini in terza. 
Al femminile una grande seconda frazione di Alice Gaggi consegna alla Recastello il tricolore dopo la “fuga” della Free Zone al lancio con Sara Bottarelli: a tagliare per prima il traguardo e a vincere il Trofeo Vanoni è però la Repubblica Ceca. Le maglie tricolori Juniores vanno al Gs Quantin (Mihail Sirbu e Isacco Costa) maschile e all’Atletica Clarina Trentino (Marianna Tavonatti e Linda Palumbo) femminile.

60° TROFEO VANONI MASCHILE (frazioni da 7,250 km) – Una prima frazione di “studio”e poi un duello vibrante, a viso aperto: la sfida per il successo nel Trofeo Ezio Vanoni numero 60 è affare bergamasco con i campioni uscenti dell’Atletica Valli Bergamasche Leffe a prevalere sull’Atletica Valle Brembana
La prima frazione (percorso da 7250 metri con 435 metri di dislivello) mischia le carte rispetto ai pronostici della vigilia: cambia per prima la Scozia con Robbie Simpson in 30:03.7, seguono la Gemona Atletica di Giulio Simonetti, la Repubblica Ceca di Jan Janu e la Corrintime con il capitano azzurro Bernard Dematteis a 33 secondi. L’Atletica Valle Brembana cambia per sesta a 43 secondi con Nadir Cavagna  tallonata dal CSI Morbegno di Marco Leoni, l’Atletica Valli Bergamasche Leffe è ottava con Luca Cagnati con un passivo da 59 secondi. Nella seconda frazione si scatenano gli atleti più titolati a livello internazionale in questa stagione: Francesco Puppi prende la testa per l’Atletica Valle Brembana e mantiene il comando fino a 700 metri dal cambio quando subisce il sorpasso di un indiavolato Xavier Chevrier (Valli Bergamasche), autore di 29:46.6 in frazione.
Cesare Maestri (Valli Bergamasche), sotto gli occhi del primo cittadino di Morbegno Andrea Ruggeri e del presidente del Comitato Regionale FIDAL Lombardia Gianni Mauri, parte con 9 secondi di margine su Alex Baldaccini (Valle Brembana): il vincitore della Coppa del Mondo 2017 si mette in caccia ma Maestri resiste senza problemi al comando andando a firmare una frazione da 29:42.3. L’Atletica Valli Bergamasche Leffe si conferma tricolore in 1h30:31: la Valle Brembana è argento con 1h30:53. Il miglior crono individuale è il 29:23.5 del terzo frazionista francese Emmanuel Meyssat: la Francia risale fino al quarto posto alle spalle della Scozia, terza. Il bronzo tricolore è invece appannaggio della Recastello Radici Group (Antonio Toninelli, Luca Magri e Francesco Della Torre): quarto il CSI Morbegno con Leoni, lo junior Stefano Martinelli e Giovanni Tacchini, quinta la Corrintime dei gemelli Bernard e Martin Dematteis e di Fabrizio Scalvinoni.
Per Chevrier dopo il titolo europeo a Kamnik (Slovenia), il tricolore Assoluto individuale a Pian delle Betulle e il matrimonio con Denise arriva un’altra giornata da ricordare: «A me il “diciassette”, inteso come 2017, ha portato fortuna: quando non si hanno problemi fisici escono stagioni di questo genere. Ho vinto con due amici con cui condivido e ho condiviso tante volte la camera tripla e questo rende la vittoria ancora più bella. Non credevo d’essere ancora competitivo a ottobre: ora mi aspetta un viaggio di nozze negli Usa, non per la maratona di New York come Francesco Puppi ma per la luna di miele. Nel 2018 oltre a una bella stagione in montagna punto a correre un’ottima mezza in primavera: l’ora del debutto in maratona si avvicina».
Sulle due frazioni riservate agli Juniores è il Gs Quantin a spuntarla con le frazioni di Mihail Sirbu e Isacco Costa: l’argento porta la firma dell’Atletica Alta Valtellina (Andrea Prandi e Christian Lucchini), il bronzo all’Atletica Saluzzo (Alessandro Mello Rella e Riccardo Rabino). Nota di colore: per il CSI Morbegno tra i Master A concorre anche Giovanni Ruffoni, presidente del sodalizio organizzatore. 

34° TROFEO VANONI FEMMINILE (frazioni da 5 km) – La Repubblica Ceca si conferma regina del Trofeo Vanoni, La Recastello Radici Group si prende il tricolore Assoluto. È una grande seconda frazione di Alice Gaggi a risolvere in favore del club bergamasco la sfida del Campionato Italiano di staffetta dopo che la Free Zone aveva provato a sparigliare le carte con Sara Bottarelli al lancio. La prima frazione si chiude con un terzetto al comando: la sorprendente gallese Bronwen Jenkinson (22:53.0), Bottarelli (22:55.7) e la ceca Pavla Schorna (22:56.7). Samantha Galassi per La Recastello dopo un coraggioso avvio di gara chiude in 3:24.4 e contiene in 29 secondi il ritardo dalla testa del Campionato Italiano. In scena entrano Gaggi per Galassi e Barbara Bani per Bottarelli: mentre al comando si invola Kamila Gregorova (22:18.3, ampiamente miglior frazione di giornata su un percorso reso un pizzico più insidioso dalla pioggia caduta all’alba) l’iridata 2013 supera prima la gallese Natasha Cockram e poi pure Bani. La Repubblica Ceca taglia per prima il traguardo con 45:15, La Recastello conquista il titolo italiano Assoluto in 46:16 con il 22:52.3 della seconda frazione di Alice Gaggi, originaria di Faedo (Sondrio) e morbegnese per matrimonio: l’argento tricolore va alla Free Zone terza al traguardo in 46:37 (23:41.6 la frazione di Barbara Bani). In quarta posizione termina l’Orecchiella Garfagnana con la gran rimonta della ruandese Celine Iranzi nell’ultima frazione (22:40.6, secondo crono assoluto). Seguono ScoziaGalles e il britannico Snowdon Race Team: ottavo è il CSI Morbegno dell’azzurra Roberta Ciappini e di Sara Asperini, che conquista il bronzo del Campionato Italiano Assoluto.
A livello Juniores come previsto la sfida coinvolge Atletica Clarina Trentino Atletica Lecco Colombo: le lecchesi transitano al comando dopo la prima frazione con 41 secondi di margine (26:58.3 per Anna Frigerio, 27:39.1 per Marianna Tavonatti), la Clarina ribalta l’esito della competizione con il 25:33.8 di Linda Palumbo in seconda (27:24.5 per Francesca Colombo della Lecco Colombo). Terza piazza per il CSI Morbegno di Stefania Bulanti ed Elena Mainetti. Con i colori del GP Talamona corre Mara Ciaponi, che completa il proprio 27esimo Vanoni: al femminile è l’atleta più presente della storia della manifestazione.

TUTTI I CAMPIONI D’ITALIA MASTER - Uomini. Master A: CSI Morbegno (Alessandro Gusmeroli, Guido Rovedatti, Stefano Sansi). Master B: Atletica Paratico (Marco Premoli, Germano Pasinetti, Filippo Bontempi). Master C: Atletica di Lumezzante CSP (Guerino Ronchi, Stefano Lazzaroni).
Donne. Master A: Atletica Paratico (Daniela Rota, Nadia Franzini). Master B: Atletica di Lumezzane CSP (Elisa Pellicioli, Eleonora Gricini). Master C: Atletica Aviano (Franca Fenos, Angela Pin). 

40° MINIVANONI – Edizione da record sul piano della partecipazione con ben 464 atleti in gara a costituire il prologo della manifestazione. La prova più qualificata è la gara Allievi che applaude il successo di Alain Cavagna (Atl. Valle Brembana): il re della WMRA Youth Cup svetta  completando i 2465 metri del percorso in 9:22 lasciando a 14 secondi dal campione italiano Allievi Andrea Rota (Atl. Lecco Colombo, 9:38) e a 26 l’argento tricolore di categoria Alessandro Rossi (AS Lanzada, 9:48). Al femminile su 2100 metri la Polisportiva Albosaggia ne piazza due sul podio grazie alla vittoria di Federica Eterovich (10:10) e alla terza piazza di Katia Nana (10:32): in mezzo si inserisce Chiara Sonzogni (Atl. Valle Brembana, 10:24). 
Sulla gara Cadetti sventola la bandiera tricolore con il campione italiano di categoria Mattia Zen (Atl. Malnate) primo in 8:35 su Davide Gini (GP Valchiavenna, 8:40) e su Davide Curioni (GP Santi Nuova Olonio, 8:46); al femminile la vicecampionessa italiana Chiara Begnis (Atl. Valle Brembana) vince per dispersione: 8:10 il suo crono, 8:32 il tempo della seconda forza della gara morbegnese Serena Lazzarelli (GP Valchiavenna), 8:41 il riscontro della terza Paola Poli (Atl. Vallecamonica).
Circoletto rosso anche sulla gara Ragazzi con la tripletta del CSI Morbegno: primo Federico Bongio, secondo Francesco Bongio (i due giovani atleti sono omonimi ma non paenti), terzo Leon Bordoli. Il club padrone di casa conquista anche la Targa Monsignor Danieli come miglio società del Minivanoni con 1206 punti sull’AS Premana (1150) e sull’AS Lanzada (1024). 
Così i podi delle altre categorie. Ragazze: 1ᵃ Rossella Ghilotti (Atl. Alta Valtellina), 2ᵃ Maria Gusmeroli (GP Talamona), 3ᵃ Elisa Rovedatti (CSI Morbegno). Esordienti M: 1° Daniele Ciaponi (GP Talamona), 2° Luca Curioni (GP Santi Nuova Olonio), 3° Nicola Rossi (AS Lanzada). Esordienti F: 1ᵃ Teresa Buzzella (GP Santi Nuova Olonio), 2ᵃ Denise Baroli (CSI Morbegno), 3ᵃ Francesca Tirinzoni (GP Talamona). 


lunedì 28 agosto 2017

Summer Minitrail: di corsa sul monte Canto con le luci frontali. Venerdì sera appuntamento estivo della Carvico Skyrunning

Count down azionato per l’evento estivo targato Carvico Skyrunning. La sera di venerdì primo settembre si corre il Summer Minitrail, una corsa non competitiva aperta a tutti. Iscrizioni super economiche da effettuarsi il giorno stesso presso il negozio Campo Base di Alessandro Chiappa a Carvico (Bg). Cena inclusa nel pacco gara. 

Lo spirito di squadra dell’asd Carvico Skyrunning riesce a trascinare e avvicinare, oltre ai campioni che si danno battaglia alla Sky del Canto, gli appassionati del trail running e della corsa in montagna. Il team di Alessandro Chiappa offre infatti eventi su misura per tutti, anche per i semplici ‘tapascioni’ che affollano le non competitive.

La stagione di Carvico è partita prestissimo, già a febbraio il monte Canto si è infiammato con la Scaldagambe Winter Trail. Ad aprile è stata la volta della Sky del Cantoche è andata rapidamente sold out con 700 atleti alla partenza e top runner di caratura mondiale a lottare per il podio. Anche in estate ci si può divertire sul monte Canto. Si avvicina infatti il terzo appuntamento dell’anno firmato Carvico Skyrunning, il Summer Minitrail.

Una corsa sul monte Canto in versione small, adatta a tutti, con un chilometraggio ridotto su un percorso perfettamente segnato dalle balise. Segni particolari? La gara è in notturna! Obbligatorio per i concorrenti l’uso della pila frontale, la cui luce farà risplendere il colle – ormai noto dai runner di tutta Italia e frequentato 365 giorni l’anno – che emerge dalla pianura bergamasca.

Il Summer Minitrail avrà luogo venerdì 1 settembre 2017 a Carvico (Bg). La sede di partenza e arrivo (come ogni estate) è fissata presso l’oratorio in via San Martino. Come ci si iscrive? Recandosi, il giorno stesso, presso lo store nuovo di zecca, dedicato al mondo outdoor, aperto dal presidentissimo Alessandro Chiappa. Il negozio, Campo Base, si trova a Carvico in via don Bolgeni 3. Il servizio di iscrizione e ritiro pettorali è disponibile dalle ore 15.30 alle ore 19.00.

Al modico prezzo di 10 euro la quota comprende il tesserino giornaliero Fiasp, un gadget, il buono pasto (da consumare presso la tensostruttura ove sarà in corso di svolgimento la festa del paese), i ristori, il servizio docce e deposito borse. Il via della gara alle ore 19.30: dal centro di Carvico si andrà a compiere un giro ad anello con uno sviluppo di 10 km e un dislivello positivo di circa 500 metri.

Pile accese, scarpe allacciate, riserva d’acqua a portata di mano… il Summer Minitrail vi aspetta la sera di venerdì 1 settembre a Carvico… l’ombelico del mondo dei trail runner 

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Ulteriori informazioni su www.carvicoskyrunning.it


Ufficio stampa asd Carvico Skyrunning
Enula Bassanelli | Montagna Express

Foto credit Cinzia Corona

lunedì 7 agosto 2017

Tutti pazzi per la Magut Race: spettacolo e divertimento alla seconda edizione della corsa dei muratori

Tutto esaurito sugli spalti naturali della pineta di Songavazzo: due ali di folla hanno incitato gli atleti sulle ripidissime e scivolose rampe della goliardica gara. Visini, Tomasoni e Ferrari: tre classici cognomi bergamaschi sul podio della Magut Race 2017. Promossa a pieni voti la manifestazione proposta e ideata dalla Fly-Up Sport di Mario Poletti.
 Una cinquantina gli atleti provenienti da tutta la Lombardia che si sono sfidati nella seconda edizione della Magut Race sul percorso di 50 metri di dislivello e 150 metri di sviluppo da salire tutti d’un fiato, portando sulle spalle un sacco di cemento da 25 kg messo a disposizione da Italcementi. La pazza corsa dei muratori è andata in scena nella pineta di Songavazzo, tra due ali di folla disposte ai lati del tracciato verticale.

La vittoria finale è andata a Paolo Visini che ha completato il tracciato fermando le lancette su 1’57”. Sul podio anche Federico Tomasoni, secondo classificato in 2’08”, e Diego Ferrari, terzo classificato in 2’10”. Gli ultimi a partire sono stati il ciclista vincitore di due Giri d’Italia Paolo Savoldelli e gli skyrunner del team Scott Guido Barbuscio e Mario Poletti. Nota di merito per Alice Balicco, prima e unica partecipante femminile, che ha egregiamente portato a termine la prova, aprendo la manifestazione a “nuovi orizzonti”. I vincitori hanno messo al collo la medaglia che celebra l’argento di Lara Magoni ai Mondiali al Sestriere del ’97.

Madrina dell’evento è stata proprio Lara Magoni, consigliere regionale e delegata Coni per la provincia di Bergamo. “Una bellissima e simpatica manifestazione che unisce sport e tradizione bergamasca nel mondo delle costruzioni, in grado di portare nella nostra provincia appassionati da tutta la Regione”.

Mario Poletti: “Quest’anno le iscrizioni sono raddoppiate e il pubblico si è dimostrato calorosissimo, segno che la manifestazione sta prendendo sempre più piede. Ho sentito i campanacci e gli incitamenti come nelle più sentite gare di sci, ciclismo e skyrunning. Un ringraziamento agli sponsor che hanno sostenuto la Magut Race, a tutti i collaboratori, allo staff Fly-Up Sport e a tutti coloro che hanno contribuito alla perfetta riuscita della manifestazione”.

Paolo Savoldelli: “Non ho voluto mancare all’evento del mio amico Mario; bisogna andare a tutta - per usare un’espressione ciclistica - dall’inizio alla fine. In una prova del genere fa la differenza non solo chi è preparato ma anche chi sa gestire adeguatamente, da vero atleta, uno sforzo così intenso e breve”.

Al termine della competizione cena per tutti a base di polenta, salsiccia e cotechino, un vero e proprio terzo tempo bergamasco.

La Magut Race è organizzata dalla Fly-Up Sport di Mario Poletti in collaborazione con il ristorante La Baitella e il patrocinio del Comune di Songavazzo. Main sponsor Scott, Autotorino, ElleErre e Italcementi.

Il guanto di sfida è già stato lanciato per la prossima edizione: appuntamento all’estate 2018.

Per ulteriori informazioni consultare il sito web www.fly-up.it.

Ufficio stampa Fly-Up Sport
Enula Bassanelli | Montagna Express

Tel 348.7746556

mercoledì 28 giugno 2017

Iscrizioni aperte alla 20ª edizione della Maratonina di Castel Rozzone. C’è anche il Diecimila

La macchina organizzativa della Maratonina di Castel Rozzone è scesa in pista ed è notizia di questi giorni l’apertura delle iscrizioni. Il menu della giornata del 3 settembre comprende due diverse gare, half marathon e diecimila, entrambe approvate dalla Fidal. La maratonina ha carattere nazionale ed è valida come campionato provinciale individuale per tutte le categorie. La 10 km, sempre a carattere nazionale, assegna i titoli del campionato regionale individuale per le categorie juniores, promesse e assoluti.

Il percorso, interamente pianeggiante e omologato Fidal, si snoda fra le vie del paese di Castel Rozzone e dei comuni limitrofi. Partenza e arrivo sono posti in prossimità del castello, nel centro del borgo; l’antica corte sarà adibita a zona di ritrovo. Un luogo la cui storia architettonica inizia in epoca medievale. È ancora possibile scorgere le tracce riconducibili all’edificio costruito a scopo difensivo nel XXIII secolo; uno sguardo attento rivela la presenza di strutture murarie in pietra del basamento e del portale d’ingresso. Il castello fu edificato a poca distanza dal confine fra le diverse dominazioni di quel periodo, confine contrassegnato dal Fosso Bergamasco.

Le iscrizioni sono aperte e si effettuano 

​online ​
 sul sito www.otc-srl.it; 25 euro la tariffa in vigore per la maratonina e 15 euro la quota per il diecimila. I servizi includono pacco gara, docce e spogliatoi, soccorso, ristori sul percorso e all’arrivo. Gli organizzatori aggiungono la possibilità di iscriversi presso punti selezionati: il negozio Scaini Sport ad Arcene (Bg) e lo Sport Club di Martinengo (Bg). Numerosi premi anche per le categorie e per le società più rappresentate.

Perché iscriversi in anticipo? Per fissare un obiettivo e tenerlo nel mirino tutta l’estate, tenendosi allenati senza cedere troppo al relax delle ferie. Il tracciato, a giro unico, veloce e privo di dislivello, permette di puntare dritti al personal best. Non solo. Partecipare alle due competizioni quest’anno si rivelerà importante per alcuni motivi aggiuntivi. Vediamo quali.

La Maratonina di Castel Rozzone è l’opzione che consigliamo a tutti coloro che fossero intenzionati a partecipare al Campionato Italiano Master in programma il mese seguente in Valle Camonica: un test fatto il 3 settembre fornirà indicazioni fondamentali sul vostro stato di forma. Il Diecimila del Castello 

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 è indicato in ottica Campionato Italiano di specialità, che si disputerà a distanza di una settimana: un suggerimento, quest’ultimo, valido per gli atleti più giovani e, in generale, per chi sia dotato di un buon recupero.

Il programma della prima domenica di settembre prevede alle ore 7.30 il ritrovo in piazza Castello e alle ore 9.00 le due partenze, a 300 metri di distanza l’una dall’altra (in pole position gli atleti del Diecimila, la mezza più arretrata). Gli eventi sono confezionati dall’Asd Castel Rozzone in collaborazione con l’Aido Castel Rozzone e con il patrocinio del comune di Castel Rozzone.

Ulteriori informazioni sul sito www.atleticacastelrozzone.it e sulla pagina facebook 

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 www.facebook.com/atleticacastelrozzone/.
​ufficio stampa 


 Enula Bassanelli 
​ | Montagna Express​


lunedì 19 giugno 2017

15° RALLY ESTIVO DELLA VALTARTANO TARTANO – 18 GIUGNO 2017


Una bellissima giornata di sole ha accolto i 222 concorrenti giunti in Valtartano per la 15esima edizione del Rally Estivo.
Alla partenza della gara il pronostico per la vittoria risultava molto incerto, vista la presenza di alcune coppie allo stesso livello. Aspettative rispettate subito dopo il via, con quattro squadre compatte fin da subito: i fratelli Mattia e Erik Gianola, Marco Leoni
Stefano Sansi, Guido Rovedatti Alessandro Gusmeroli e Daniele Bertolini Tommaso Caneva passavano insieme al rilevamento in Arale. Stesso copione alla Casera e ai Laghi di Porcile, al Canalino dei Tufi e al Passo Lemma. I primi a rompere gli indugi sulla cresta che conducevano al Gpm di giornata, posto in Cima Lemma, i Fratelli Gianola, che transitavano davanti a tutti in 1h 41’10”, seguiti da Leoni-Sansi e Rovedatti-Gusmeroli a pochi secondi.
Margine che nella lunga discesa con passaggio dal Passo Tartano e Alpe Gavedo andava a dilatarsi. Si presentava quindi sul traguardo di Tartano con il tempo di 2h28’40” la coppia composta da Mattia e Erik Gianola del Team Erpu. Alle loro spalle bagarre in casa Team Valtellina per il secondo gradino del podio, ad avere la meglio era il duo Guido Rovedatti e Alessandro Gusmeroli con il tempo di 2h31’11”, che precedevano Marco Leoni e Stefano Sansi terzi in 2h 34’22”.
Quarta piazza finale per Daniele Bertolini (Team Valtellina) e Tommaso Caneva (Gp Talamona) con il crono di 2h 34’54”, mentre chiudevano al quinto posto Mattia Bonesi (Team Alto Lario) e Valentino Speziali (Team Valtellina) in 2h 42’30”, che risulteranno anche la prima coppia Under 50.
Seguono
sull’arrivo di Tartano in 6^ posizione la coppia Sergio e Fabio Bongio (Team Valtellina), succeduti in 7^ posizione da Davide Della Mina-Paolo Gusmeroli (Team Valtellina), 8^ Matteo Bolis-Alex Viciani (Altitude Race), 9^ Diego Martinoli-Franco Del Bondio (Gp Valchiavenna) e 10^ Marino Fiorentini-Massimiliano De Bernardi (Centro Lario).
La bagarre non è mancata neanche al femminile, con il duo Paola Pezzoli e Lucia Moraschinelli a condurre nella prima parte di gara fino alla casera di Porcile. La leadership veniva poi guadagnata delle sorelle Sara e Fabiana Rapezzi, che si portavano in testa alla corsa e non la mollavano fino al traguardo.
Successo finale quindi
sulla finish line di Tartano con il tempo di 3h 06’33” di Sara e Fabiana Rapezzi (Osa Valmadrera), secondo posto per le skialper Paola Pezzoli e Lucia Moraschinelli (Carvico e Pt Skyrunning) a 16’13”, terza piazza finale per le amiche del Team Valtellina Laura Tacchini e Francesca Galli a 31’18”. Successo finale nella speciale classifica delle coppie miste per Francesca Rusconi e Andrea Maggi (Team Zenithal-Gsa Cometa).
COMMENTI POST GARA:
Erik Gianola: ho corso molto volte al Rally Estivo della Valtartano, ma non ero mai riuscito a salire sul gradino più alto del podio, vincere con mio fratello Mattia ha un sapore ancora più speciale. E’ sempre bello correre qui, complimenti all’organizzazione che anche quest’anno ha allestito una grande manifestazione. Sara e Fabiana Rapezzi: era la nostra prima volta a Tartano e la prima esperienza in gara di coppia, ci siamo trovate fin da subito molto bene facendo un ritmo regolare. Siamo rimaste molto colpite dalla spettacolarità del tracciato e dall’ottima organizzazione. Dedichiamo questa vittoria a Clemente Berlinghieri che ci ha spronate ad iniziare a correre in montagna.
Arnado Spini (Presidente Sc Valtartano): voglio ringraziare tutti gli atleti presenti oggi, visto che hanno scelto di partecipare alla nostra gara, nonostante la presenza di numerose altre gare concomitanti. Un ringraziamento va inoltre a tutti i miei ragazzi, volontari, enti e sponsor che ci hanno sostenuto. Un plauso finale lo voglio fare anche ai tre senatori, che hanno corso tutte le 15 edizioni del Rally Estivo della Valtartano: Giambattista, Mario e Vitale. 
                                                                CLASSIFICA

martedì 30 maggio 2017

Giugno a tutto sport tra Sondrio e Valmalenco

Per i turisti amanti delle vacanze sportive arriva un mese pieno zeppo di corse, competizioni di grande livello e camp. Eventi legati da un unico filo conduttore: fare sì sport, ma a stretto contatto con la natura che, in estate, solo la montagna valtellinese sa offrirti.
Partendo da domani a Chiuro con “La Corta delle Corti”: una corsa che toccherà alcune delle corti più caratteristiche del paese (www.sportiness.it).
Doppio appuntamento per i podisti la festa del 2 giugno. A Sondrio con “10 K e Camminata della Repubblica” (www.idolcissimi.it), con partenza dal centro cittadino. A Piateda invece vi attendono 1200 metri di dislivello per skiroll, Mtb o runnig con La Tre Corta”: “staffetta non competitiva per squadre a 3 elementi o individuale (www.polalbosaggia.com).
Nemmeno un giorno di pausa e arriva, nel fine settimana, l'evento clou: i campionati italiani di corsa in montagna di Lanzada.
Spazio anche alla cultura nel weekend del 3 e 4 giugno. Sabato imperdibile visita serale all'interno della Miniera della Bagnada di Lanzada, seguita da cena tipica. Domenica apre al pubblico la Torre di Castionetto, abbinata ad una camminata (http://ilvialedellaformica.blogspot.it). Ad Albosaggia invece torna il 4° “Festival della Letteratura”. Nella suggestiva cornice del Castello Paribelli autori di prestigio nazionale e scrittori locali presenteranno i loro libri (www.fondazionealbosaggia.it).
Grande novità per il camp ufficiale della Pallacanestro Cantù (25 giugno - 1° luglio). Ospite speciale e parte integrante dello staff l'ex stella NBA Thurl Bailey. In entrambe le settimane del camp a Caspoggio e Chiesa in Valmalenco il protagonista di 12 stagioni al di là dell'oceano fornirà preziosi consigli a tutti i ragazzi, sia dentro che fuori dai campi di gioco. E gadget firmati Utah Jazz per tutti i partecipanti  (www.cantubasketcamp.com).
A fine giugno appuntamento imperdibile a Ponte in Valtellina per i ragazzi che sognano di diventare calciatori. Dal 26 al 30 giugno torna il Milan Junior Camp con gli istruttori di Milan Academy per apprendere e migliorare la tecnica. Il camp, giunto alla terza edizione, è organizzato dall'Usd Pontese (usdpontesecalcio@gmail.com).
Ricordiamo che dal 10 giugno, presso gli uffici turistici di Sondrio e Valmalenco, apre i battenti “Rent Bike Palù”, il noleggio biciclette pensato per percorrere panorami mozzafiato attraverso i sentieri della Valmalenco, il sentiero Rusca, la Via dei Terrazzamenti, le piste ciclabili di Chiesa in Valmalenco e Lanzada, il pump track di Caspoggio e, sul fondovalle, il sentiero Valtellina.
va apertura

Per ulteriori informazioni: www.sondrioevalmalenco.it

lunedì 29 maggio 2017

Orobie Vertical, si infiamma la sfida all’ombra del pizzo Coca: Manuel Da Col e Lisa Buzzoni campioni in cerca di rivincita

Il 2 giugno giungerà il momento dell’Orobie Vertical, una sesta edizione che promette bollenti sfide cronometriche e che vedrà gli atleti partire dal paese di Valbondione, in Alta Valle Seriana 
​ (Bg)​
 , per inerpicarsi sul sentiero che, in mille metri di dislivello, li condurrà al rifugio Merelli al Coca, agognato traguardo della corsa inserita nelle Skyrunner Italy Series e nel circuito SkyVertical Affari & Sport. Iscriversi è possibile fino a mercoledì 31/05. Nella lunga lista dei top runner, anche Manuel Da Col (team Scott) e Lisa Buzzoni (team La Sportiva): entrambi hanno un conto in sospeso con questa ascesa.

Sono ancora aperte le iscrizioni all’Orobie Vertical memorial Danilo Fiorina e lo resteranno fino a mercoledì 31 maggio: ancora una manciata di giorni a disposizione per rompere gli indugi e assicurarsi un pettorale di questa scalata di vera montagna, disegnata su uno dei più gettonati itinerari escursionistici delle Orobie Bergamasche. Le iscrizioni si effettuano online sul sito Fly-Up oppure recandosi presso i negozi Kappaemme Sport (Ponte Selva di Parre -Bg-), Ready To Run (Torre Boldone -Bg-) e Affari&Sport (Lecco e Villasanta); 
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 inclusi nel pacco gara i calzini tecnici X-Socks Sportwear, la fascia tecnica tergisudore di ElleErre e gli integratori Named. Per tutti gli iscritti garantito il servizio di ristoro all’arrivo e il buono per il pasta party al rifugio Coca.

Se l’albo d’oro della manifestazione racconta di atleti del calibro di De Gasperi, Dematteis e Boscacci al maschile e di Brizio, Galassi e Jimenez al femminile, ebbene, accanto a questi nomi ne esistono altri, del medesimo livello, che ancora non sono riusciti a centrare l’obiettivo OV e sono a caccia di una rivincita. Fra essi, il king dell’only up appartenente al team Scott, Manuel Da Col, stratosferico a Fully, e la star bergamasca del LaSpo Team Lisa Buzzoni, che quest’anno alterna sky, vertical e gare di mountain running.

Manuel Da Col arriva da Cibiana di Cadore, paese di 400 anime circondato dalle Dolomiti e impreziosito dai murales, terra di sportivi e ambiente che «ricorda un poco Valbondione». Lo scorso anno Da Col partecipò all’Orobie Vertical ottenendo la piazza d’onore, a soli 15 secondi dal vincitore Michele Boscacci. Furono i momenti iniziali di una stagione che lo consacrò definitivamente nel gotha della corsa in salita. 30’39” il suo crono a Fully a meno di 22 secondi dal primo: «Contentissimo del risultato ma anche rammaricato, sarebbero bastati una decina di secondi in meno per salire sul podio della vertical più famosa del mondo».

E il 2 giugno a Valbondione i fari saranno puntati anche su Da Col, che tornerà a Bergamo con grandi ambizioni. Difficile fare confronti e valutazioni poiché il bellunese non ha ancora gareggiato: Orobie Vertical segnerà il suo debutto stagionale, in una stagione che ancora una volta dovrebbe proseguire fino a Fully. «Tengo tantissimo all’Orobie Vertical, una gara affascinante che ha un valore aggiunto: è organizzata da Mario Poletti, lo stimo molto, l’evento è suo, non potrei mai mancare!».

Orobie Vertical attrae i veneti ed è irrinunciabile per i bergamaschi doc, tra loro la LaSpo girl Lisa Buzzoni, decisamente la più brillante del team trentino in queste prime fasi di stagione. Nonostante le ottime prestazioni registrate, la campionessa di San Pellegrino conserva con OV un conto in sospeso. «Non sono mai riuscita a vincere!». Che sia l’anno buono? «Vedremo, ancora non so se potrò essere presente all’edizione numero sei, ma una cosa è certa, si tratta di una delle mie gare vk preferite, faccio il possibile per essere ai nastri partenza ogni anno. Mi piace un sacco: il percorso non dà respiro e nell’ultimo tratto ci si trova in piena montagna; il tifo a ‘bordo strada’ non manca mai e tutto è ben organizzato. Insomma, se tempo fa al rifugio ci andavo per passeggiare, ora la migliore occasione per tornarci – da atleta – è proprio l’Orobie Vertical».

Che voi siate campioni bramosi di medaglie, corridori appassionati di montagna, escursionisti incuriositi dalle competizioni, turisti amanti delle altitudini, ogni motivo è valido per non prendere altri impegni venerdì 2 giugno: la sesta edizione di Orobie Vertical, confezionata dalla Fly-Up Sport di Mario Poletti il recordman dei sentieri bergamaschi, intitolata alla memoria di Danilo Fiorina, vi aspetta. La gara, il tifo, la sfida contro il tempo, il pranzo al rifugio, i panorami: tutto questo è Orobie Vertical.


​Maggiori informazioni sul sito ufficiale www.fly-up.it e sulla aggiornatissima pagina facebook della gara.​

giovedì 25 maggio 2017

SERATA DEL MEZZOFONDO: UN 3000 STELLARE SULLA PISTA DI SONDRIO

Un 3000 stellare nella Serata del Mezzofondo organizzata dal C.O. Piateda sulla pista del campo CONI di Sondrio mercoledì 24 maggio. Stellare non solo perché si è svolta in serata, ma perché a emozionare sono stati tre atleti in particolare, tutti e tre che hanno vestito la maglia azzurra nella loro prestigiosa carriera, protagonisti della prima serie dei 3000 metri: Michele Fontana (C.S. Aeronautica Militare), Davide Raineri (C.S. S. Rocchino) e Mustafà Belghiti (Atletica Lecco Colombo Costruzioni). Tre atleti che sono state le stelle della gara più interessante ed emozionante. Già favoriti sulla carta, i tre talenti hanno fatto gara a sé su ritmi di tutto rispetto, con cambi regolari a fare l’andatura. Ma nel finale Michele Fontana ha schiacciato il piede sull’acceleratore, anche per testare la tenuta di un fisico in ripresa dopo un lungo stop per problemi ai tendini, ed ha vinto con il crono di 8’23”00, seguito da Davide Raineri (8’31”36”) e Mustafà Belghiti (8’35”44). A chiudere la top five i due diavoli rossi Matteo Franzi (8’50”50) e Francesco Marchetti (9’03”04). “Sono felicissimo del risultato – ha dichiarato Fontana dopo le premiazioni – non tanto per il tempo, ma per le sensazioni in gara. Sto ricostruendo piano piano la mia condizione e questa gara è un mattoncino in più”. “Ho grandi ricordi della pista di Sondrio – conclude Fontana – qui nel 2009 battagliai con Graziano Zugnoni nei 5000 metri”.  Nella  gara femminile, sulla medesima distanza, assolo di Deborah Dell’Andrino (G.P. Santi Nuova Olonio) che ha vinto facile in 11”13”42 mettendo dietro le junior Camilla Paracchini (Pol. Albosaggia/11’27”08) e Francesca Majori (Atl. Alta Valtellina/11’31”32). Grande spettacolo anche nella prova delle siepi che assegnava i titoli provinciali cadetti/e e allievi/e. Nei 1200 siepi cadette tripletta del G.P. Santi Nuova Olonio con Anna Tosarini (4’09”18), Greta Contessa (4’23”06) e Alice Tosarini (4’32”08). Nei cadetti invece ottimo risultato per Gabriele Biavaschi (G.P. Valchiavenna) che con il crono di 3’32”54 stacca il pass per i campionati italiani; alle sue spalle Paolo Piganzoli (5 Cerchi Seregno/3’34”36) e Stefano Pedrana (G.S. Orobico/3’34”60). Nei 2000 siepi allieve Alice Testini (C.O. Piateda), pur non essendo in un gran periodo di forma, chiude in 8’11”56 davanti a Gabriela Martelli (G.P. Santi Nuova Olonio/8’24”82). Nella gara allievi Luca Schiavone (Atletica Riccardi/6’47”62) e Pietro Macri (Brixia Atletica/6’53”20) non riescono a scendere sotto il muro dei 6’40”; a completare il podio Luca Pedranzini dell’U.S. Bormiese (7’29”12). Nei 1000 ragazzi gara tattica per i diavoli rossi che hanno monopolizzato il podio: Leon Bordoli (3’15”26), Federico Bongio (3’16”18) e Francesco Bongio (3’17”86). Nella gara in rosa ennesima vittoria per la talentuosa Maria Gusmeroli (G.P. Talamona/3’15”82) che ha preceduto Elisa Rovedatti (G.S. CSI Morbegno/3’21”14) e Benedetta Buzzella (G.P. Santi Nuova Olonio/3’29”76). Nei 600 metri esordienti vittorie per Teresa Buzzella (G.P. Santi Nuova Olonio/1’59”56) - davanti a Diana Tessi e Sofia Paganoni del C.O. Piateda – e per Daniele Ciaponi (G.P. Talamona/1’56”02) accompagnato sul podio da Luca Curioni (G.P. Santi Nuova Olonio) e Giovanni Pedrini (G.P. Valchiavenna). Ad aprire la 9ª edizione della Serata del mezzofondo la gara dei 200 metri dove i più veloci sono stati Stefano Abate (G.S. CSI Morbegno/23”76) e Sabrina Macheo (G.P. Santi Nuova Olonio/29”92).

lunedì 22 maggio 2017

CAMPIONATI ITALIANI GIOVANILI DI CORSA IN MONTAGNA: LA SPORTIVA LANZADA VINCE NEGLI ALLIEVI,ALBOSAGGIA NELLE ALLIEVE

Bolzano tra le Cadette, Piemonte tra i Cadetti: la classifica combinata del Campionato Italiano Cadetti per Regioni, quella che più di tutti premia il livello del movimento giovanile della corsa in montagna, va però ancora e sempre alla Lombardia. A Caddo di Crevoladossola (VB) la nostra delegazione trionfa su Trentino e Piemonte confermando il proprio dominio recente nella rassegna: la Lombardia Cadetti/e era infatti campione uscente dopo il successo di Badia Prataglia 2016.
Al maschile applausi per Mattia Zen (Atl. Malnate), in trionfo tricolore (la competizione assegnava pure i titoli individuali) dopo una gara emozionante: Davide Curioni (GP Santi Nuova Olonio) è nono mentre Pietro Gherardi (Atl. Valle Brembana) si piazza 11esimo. Tra le Cadette c’è un altro podio con Chiara Begnis (Atl. Valle Brembana) che conquista l’argento; Sofia Begnis (Atl. Valle Brembana) è decima e Serena Lazzarelli (GP Valchiavenna) 12esima.
Nei Campionati Italiani individuali Allievi doppietta lombarda al maschile: trionfo tricolore per il campione lombardo Andrea Rota (Atl. Lecco Colombo-Costruzioni) davanti ad Alessandro Rossi (AS Lanzada). Tra le Allieve bravissima Francesca Annoni (Atl. OSG Guanzate), bronzo in grande rimonta.
Nei Campionati di Società i club lombardi conquistano tre scudetti su quattro: l’Atletica Valle Brembana tra le Cadette (con Chiara e Sofia Begnis, Giulia Benintendi e Nicole Stracchi), la Polisportiva Albosaggia tra le Allieve (con Federica Eterovich settima, Katia Nana nona e Gaia Bertolini 20esima) e la Sportiva Lanzada tra gli Allievi (con l’argento di Alessandro Rossi, con Marco Della Rodolfa 19esimo e con Patrizio Fabiano 24esimo).


LA CRONACA DELLE GARE di Myriam Scamangas/CR FIDAL Piemonte

ALLIEVE - Come da pronostico la vincitrice è lei, l’azzurrina Nadia Battocletti (Atl. Valli di Non e Sole), campionessa uscente. Ma, a differenza forse di quel che ci si aspettava, la sua non è stata una passerella ma una gara combattuta, merito di Ludovica Cavalli (Trionfo Ligure). Da subito le due atlete si staccano dalle avversarie, Cavalli non dimostra timore reverenziale e rende la gara aperta fino a tre quarti dalla fine quando poi paga lo sforzo e cede il passo. Cavalli tenta con coraggio di ricucire lo strappo ma il tentativo fallisce e Battocletti vince con 22 secondi di vantaggio. Dalle retrovie rinviene forte Francesca Annoni (Atl. OSG Guanzate) che, con condotta di gara inversa rispetto a Cavalli, conquista il bronzo ad un solo secondo dall’argento. Seguono in classifica, più staccate, Emma Elisabeth Garber (Sportclub Merano) e Samantha Bertolina (Atl.  Alta Valtellina), campionessa mondiale u16 di sci alpinismo.

ALLIEVI - Si parte con il duello tra Andrea Rota (Atl. Lecco Colombo-Costruzioni) e Alain Cavagna (Atl. Valle Brembana), fratello di Nadir. Dopo le prime fasi però Rota, dominatore delle prove sin qui disputate del campionato regionale lombardo, si invola e fa gara a sé mentre Cavagna è vittima di una crisi che lo porta a perdere posizioni. Viene recuperato infatti da Alessandro Rossi (AS Lanzada), azzurro di sci alpinismo, autore di una gran seconda parte di gara che lo vede tagliare il traguardo a 27 secondi dal vincitore. Con Rossi rinviene forte anche Senetayhu Masè (Atl. Tione) che però negli ultimi metri di gara crolla e finisce terzo a 20 secondi dall’argento. Ai piedi del podio Alderico Tonin (Atl. Libertas Vittorio Veneto) e Alain Cavagna (Atl. Valle Brembana) che finisce quinto.

CADETTI - Parte subito forte Massimiliano Berti (SA Valchiese), campione italiano di cross in carica. Vengono però su forti sia Mattia Zen (Atl. Malnate) che i piemontesi Elia Mattio (Pod. Valle Varaita) e Girma Lombardo (Vittorio Alfieri Asti). E’ il lombardo Zen a spuntarla alla fine per 7 secondi di vantaggio su Mattio, ultimo prodotto del vivaio da cui provengono i gemelli Dematteis. Berti è terzo con 8 secondi di ritardo da Mattio mentre Lombardo è quarto ai piedi del podio per soli 5 secondi.

CADETTE - Solo terza la campionessa italiana uscente, Katjia Pattis (ASD Suedtirol Team Club), che termina con lo stesso tempo di Lisa Kerschbaumer (ASC Berg), sconfitta in volata. Il primo posto con tanto di titolo italiano va a Luna Giovannetti (Atl. Trento), compaesana di Antonio Molinari, campione mondiale di corsa in montagna assoluto nel 1996 e M40 nel 2011 e più volte campione europeo e italiano. Argento per Chiara Begnis (Atl. Valle Brembana) con 13 secondi di ritardo dalla vincitrice.

CAMPIONATO ITALIANO PER REGIONI CADETTI - Novità rispetto agli anni precedenti dove la Lombardia ha sempre dominato quasi incontrastata. Quest’anno il team lombardo si aggiudica la classifica combinata (20 punti) davanti a Trentino (22 punti) e Piemonte (23 punti). Al femminile la vittoria va alla squadra di Bolzano (7 punti) davanti a Lombardia (11 punti) e Trentino (14 punti) mentre al maschile a vincere sono i padroni di casa del Piemonte (6 punti) davanti a Trentino (8 punti) e Lombardia (9 punti).

CLASSIFICHE DI SOCIETA’ CADETTI/E - Al femminile Atl. Valle Brembana domina con 167 punti seguita da Polisportiva Sant’Orso Aosta (115 punti) e a GP Valchiavenna (102 punti). Al maschile successo per Podistica Valle Varaita (175 punti) seguita da Pol. Albosaggia (162 punti) e da ASD GS Pomaretto 80 (148 punti).

CLASSIFICHE DI SOCIETA’ ALLIEVI/E - Pol. Albosaggia si aggiudica la classifica femminile con 87 punti davanti ad Atl. Saluzzo (81 punti) e a Sportclub Merano (74 punti). AS Lanzada si aggiudica invece la classifica maschile con 138 punti; seguono Atl. Monterosa Fogu Arnad (136 punti) e Atl. Valle Brembana (114 punti).

venerdì 19 maggio 2017

TRAIL DEL VIANDANTE 2017 – PIANTEDO (S0) Presentata ai media la quarta edizione

Iscrizioni aperte e macchina organizzativa operante a pieni regimi per il Trail del Viandante che ha presentato ai media la quarta edizione nella sala riunioni della Latteria di Delebio. Una scelta non casuale quella dei dirigenti del Santi Nuova Olonio che hanno così voluto rimarcare l’attaccamento della manifestazione al territorio. Attaccamento sugellato dalla presenza nel pacco gara, insieme a gadget tecnico Diadora, di alcuni prodotti culinari e non solo tra i quali spicca una fetta di formaggio Casera.

 Dopo i saluti di rito del presidente della latteria di Delebio Marco Deghi e di Emanuele Nonini nella doppia veste di sindaco di Dubino e referente del Bim, il segretario del Santi Gianluca Gianbelli ha scoperto le carte sull’edizione 2017: «Non avremo grosse novità visto che il format è ormai rodato. La gara toccherà 11 comuni e 2 province coinvolgendo 250 volontari e una cinquantina di associazioni. Come lo scorso anno il via della Marathon Sentiero del Viandante (49Km) sarà dato ad Abbadia Lariana, all’interno del Parco Guzzi, alle 7.30. La half marathon (25km) partirà invece da Bellano alle 9, mentre il mini trail (7km) da Posallo, una caratteristica frazione di Colico, alle 10. Lasciato l’Alto Lario, ogni singolo concorrente taglierà il traguardo alle porte della Valtellina nel comune di Piantedo. Non prima di avere corso in uno scenario unico e immerso nella natura. Novità 2017 la presenza in gara di Elisa Forti, una simpatica nonnina che vive oltreoceano, ma di chiare origini lariane. In Argentina stanno girando un film sulla sua storia e sulla sua passione per il trail running. Per noi sarà motivo d’orgoglio averla ai nastri di partenza».

 Alle sue parole hanno fatto eco quelle dell’altro dirigente Santi Ivano Paragoni: «Le iscrizioni per la prova marathon e half chiuderanno giovedì prossimo, mentre quella del mini trail resteranno aperte sino alla domenica mattina.

Tutte le novità e il programma sono on line sul nostro sito www.traildelviandante.it».

 Pacco gara 2017: Manicotto Diadora Formaggio Casera Latteria di Delebio Pasta Moro Biscotti Galbusera Sacca porta scarpe CAB Salviette rinfrescanti O-pac Integratori Named Cofanetto integratori Phyto Garda Cerotti Nasali Buono sconto 5 euro Bricoio Ulteriori buono sconto Buono pasto Biglietto ferroviario (solo previo prenotazione)

giovedì 11 maggio 2017

Anche Lara Magoni all’Orobie Vertical Il 2 giugno sfida only up da Valbondione al Rifugio Coca

Manca meno di un mese al via della sesta edizione di Orobie Vertical, la gara only up di Fly-Up Sport prevista il 2 giugno in Alta Valle Seriana. In questi giorni si stanno predisponendo i numerosi premi in palio e nel frattempo continuano a pervenire le iscrizioni. Prime conferme anche dalle autorità: sarà sicuramente presente la campionessa di sci selvinese Lara Magoni, Consigliere regionale e delegato Coni per la provincia di Bergamo. ​

 «Passione, sfida, amore per la montagna: sono questi gli ingredienti dell'Orobie Vertical – ha dichiarato Lara Magoni -. Misurarsi in questa competizione significa avere un'affezione incondizionata per la propria terra. Sono onorata di entrare a far parte, per questa edizione, dell’avventura in un territorio che amo, quello della Valle Seriana. Essere in squadra con Voi è per me un privilegio. Un plauso a Mario Poletti e a tutti gli organizzatori che guardano al futuro tenendo ben presente la propria storia e i protagonisti, come Danilo Fiorina a cui l’evento è intitolato».

 Danilo Fiorina, scomparso nel 2016, è stato un validissimo e instancabile collaboratore di Mario Poletti. Il suo braccio destro, l’amico di sempre: «Danilo, vero amico dal quale ho imparato tanto, mi ha sostenuto ininterrottamente in tutti i 15 anni di carriera sportiva». Insieme, uniti dalla passione per l’atletica, hanno concepito e realizzato tutti gli eventi firmati Fly-Up Sport.

 La novità principale della sesta edizione riguarda l’introduzione della partenza a cronometro: il via ai concorrenti verrà dato ogni venti secondi. Orobie Vertical diventa dunque un’autentica cronoscalata con mille metri di dislivello da superare. La sua formula piace ai mountain runner e agli skyrunner ma pure agli scialpinisti che, tolte le pelli al termine della stagione nevosa, sono in grado di dire la loro con le scarpette da corsa.

 Per iscriversi c’è tempo fino al 31 maggio al costo di 30 euro. Inclusi nel pacco gara i calzini tecnici X-Socks Sportwear, la fascia tecnica tergisudore di ElleErre e gli integratori Named. Per tutti gli iscritti garantito il servizio di ristoro all’arrivo e il buono per il pasta party al rifugio Coca. La prova è inserita nelle Skyrunner Italy Series e nel circuito Sky Vertical Affari & Sport.

 Ulteriori informazioni sul sito ufficiale www.fly-up.it e sull’aggiornatissima pagina facebook https://www.facebook.com/orobievertical/.

 Enula Bassanelli | Ufficio stampa Fly-Up Sport

 Crediti foto: Matteo Zanga e Fabio Menino