TROFEO VANONI: SARA’ RIVINCITA MONDIALE TRA GAGGI E DESCO.
NEL MASCHILE SFIDA APERTA PIU’ CHE MAI.
NEL MASCHILE SFIDA APERTA PIU’ CHE MAI.
Chiuse ufficialmente le iscrizioni, alla
vigilia della gara è giunto il momento di esaminare la starting list del 56°
Trofeo Vanoni che quest’anno si presenta più internazionale che mai.
Partiamo dalla gara individuale femminile, giunta alla
30ª edizione, dove sarà rivincita mondiale tra la beniamina di casa e
campionessa del mondo in carica Alice Gaggi e il bronzo mondiale nonché
detentrice di tre titoli italiani Elisa Desco. Occhio però anche alla ceca Eva
Skalnikova, olimpionica di sci di fondo e già seconda al Vanoni nel 2011, alla
giovane Elisa Compagnoni fresca campionessa italiana di corsa in montagna a
staffetta con la Desco, all’irlandese Sarah Mulligan, vincitrice quest’anno
della Snowdon Race, alla promessa Sara Bottarelli, alle gallesi Jackie Lee,
Ffion Price e Paul Jenkinson, alle scozzesi Adkin Scout e Moira Davie e alle
campionesse italiane master di corsa in montagna a staffetta, le locali Cinzia
Zugnoni e Michela Trotti. Purtroppo non sarà al via la slovena Mateja Kosovelj
che è incappata in un infortunio proprio in questi giorni.
Nel 56° Trofeo Vanoni tante
le staffette pretendenti al successo: in primis i vincitori dello scorso anno,
l’Atletica Valli Bergamasche, orfana però di Xavier Chevrier, che schiererà
Luca Cagnati, il sondalino Massimiliano Zanaboni e Christian Terzi. Se il
terzetto di Privato Pezzoli dovesse vincere si porterebbe a casa
definitivamente il Trofeo Vanoni, dono del Comune di Morbegno e opera dello
scultore Abram. Attenzione poi al G.S. Orobie del vicecampione europeo e
recordman della gara Alex Baldaccini che schiera anche Vincenzo Milesi e
William Boffelli, alla Slovenia del campione del mondo di lunghe distanze Mitja
Kosovelj e i compagni Peter Oblak e Gasper Bregar, alla Scozia capitanata dal
giovane Robbie Simpson, alla Gran Bretagna con Rob Hope, Lloyd Taggart e Tom Corthwaite, alla Recastello Radici Group in gara con Paolo
Poli, Danilo Bosio e Andrea Dolci, al G.S.D. Genzianella di Mattia Scrimaglia,
Mauro Stopini e Carlo Torello Viera, all’Atletica Alta Valseriana con
Alessandro Noris, Andrea Plodari ed Enrico Fornoni, all’Atletica Valle Brembana
(Elia Balestra, Nadir e Isidoro Cavagna), senza dimenticare la Francia (Paul
Henri Valour, Benjamin Petitjean e Ivan Bizet), la Polonia con i giovani
Bartosz Karon, Piotr Lobdzinski, Kamil Jastzebski), il Galles (Nathan Jones,
Matthew Roberts, Peter Ryder) e la Repubblica Ceca con due squadre: Roman
Skalsky, Richard Pleticha, Ondrej Feifar e Jan Havlicek, Pavel Brydl e Dominik
Sadlo. La prima squadra del G.S. CSI Morbegno IVC Rovagnati Autotorino sarà
composta da Marco Leoni, Giovanni Tacchini e lo junior Fabio Bulanti, l’ADM
Melavì Ponte schiera Graziano Zugnoni, Enrico Benedetti ed Alessandro Gilardi e il G.P.
Talamona, prima squadra della provincia di Sondrio lo scorso anno, Dario
Fracassi, Guido Rovedatti e Maurizio Torri. Nessuna favorita d’obbligo quindi
alla vigilia, con le straniere che quest’anno si presentano veramente
agguerrite e San Marino e Malta chiamate ad un banco di prova di livello
assoluto.
Uno spettacolo unico il Trofeo
Vanoni che vede affiancati i migliori specialisti europei della corsa in
montagna ai semplici appassionati e alle squadre locali. Quest’anno saranno 140
le staffette al via, a cui aggiungere 62 donne e i 400 ragazzi del Minivanoni, provenienti
da 13 Paesi: Italia, Francia, Inghilterra, Galles, Irlanda, Spagna, Svizzera,
Repubblica Ceca, Polonia, Slovenia e, per la prima volta, Scozia, San Marino e
Malta
Nel Minivanoni occhi
puntati sull’A.S. Lanzada che se dovesse vincere anche quest’anno si porterebbe
a casa definitivamente il Trofeo “Mons. Danieli”, ma sicuramente G.S. CSI
Morbegno IVC Rovagnati Autotorino, G.P. Valchiavenna, A.S. Premana, G.S.
Valgerola Ciapparelli, G.P. Talamona Comosystemi Malugani, U.S. Bormiese e
Polisportiva Albosaggia .
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