Le novità
dell'edizione alle porte prevedono nel programma iniziative per la famiglia e
un'esposizione di artigianato artistico presso gli Hotel di Chiareggio (SO)
Da ormai quattordici anni la Festa dell'Alpeggio
celebra riti, tradizioni, ambienti tipici della realtà alpina della Valmalenco.
L'edizione alle porte sarà caratterizzata da alcune significative novità.
Si conferma e si arricchisce la formula sviluppata
su due giorni. In attesa della domenica con la sfilata-concorso dei capi al ritorno
dalle alte quote ed i mercatini del gusto, momenti storicamente centrali della
festa, il sabato sarà possibile prenotare la partecipazione ad
escursioni nella valle di Chiareggio. Quest'anno sono state pensate proposte
idonee alle famiglie ed ai bambini in particolare, con la possibilità di
effettuare escursioni a cavallo o accompagnate dai singolari e simpatici
alpaca.
La mostra itinerante "La fascera forme e
colori" realizzata dalla categoria Artigianato Artistico di
Confartigianato imprese Sondrio, offrirà un tributo di particolare
rilevanza culturale ad uno degli strumenti fondamentali per la produzione
casearia in alpeggio.
Allestita presso gli Hotel di Chiareggio nel fine settimana
della prossima Festa dell’Alpeggio (20-21 settembre), questa esposizione
celebra in chiave particolare la fascera (o "faséra"),
particolare struttura circolare in cui viene inserita la cagliata calda appena
lavorata e grazie alla quale il formaggio prende la forma.
“Con
le opere esposte, ha ricordato Mario Sulis presidente della categoria Artigianato
Artistico, i maestri artigiani hanno
reinterpretato uno strumento utilizzato per dare forma e consistenza ai
formaggi d’alpe. Semplice e concreta, robusta e tutta d’ un pezzo la fascera è
interprete fedele dell’animo delle persone che da sempre la usano”.
Saranno 13 le opere portate in esposizione, in un
percorso attraverso alcune strutture di Chiareggio (ndr.Hotel Genziana, Hotel Chiareggio, La Truna) e saranno visibili
nelle giornate di sabato 20 e domenica 21 settembre.
Le opere artistiche sono state realizzate in
svariati materiali (dal rame al vetro, dalla pietra ollare - essenza tipica
della Valmalenco - ai legnami pregiati, dalle stoffe e tessuti alla ceramica) e
sono frutto della creatività di 9 aziende artigiane: Tekno Glass sas di Mario
Sulis (www.trasparenzeilluminazione.com),
Bottega Artigiana Pontiggia di Pontiggia Walter (www.walterpontiggia.it), Tonelli
Vincenzo (www.vincenzotonelli.com),
Gaggi Alberto & c. snc (Chiesa Valmalenco), Vetreria Fanoni (www.vetreriafanoni.it), Ceramiche De
piazza (Grosio), Ruffoni Tappeti pezzotti di Ruffoni Davide (www.ruffonipezzotti.it), La pietra
ollare di Floriana Palmieri (www.ollare.it),
Barbara Trestini Trimarchi (www.agofiloefantasia.net).
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