mercoledì 16 dicembre 2015

Pranzo sociale speciale per il CSI Morbegno per festeggiare i 60 anni


Festa da non dimenticare, festa dei 60 anni, festa con 200 partecipanti domenica 13 dicembre u.s. per il G.S. CSI Morbegno al ristorante Laghetto al Fuentes. Non c’erano solo i soci e gli atleti attuali, ma anche vecchie glorie del passato come Attilio Speziale, Eugenio Del Nero e Antonio Cornaggia, mentre il socio fondatore Luigi Ronconi ha mandato due righe di saluto, lui che è stato il primo segretario e factotum oltre che primo redattore del giornalino “Ali ai piedi”. “Giornalino che viene ancora pubblicato oggi – spiega il presidente Giovanni Ruffoni – distribuito in edizione doppia in occasione della festa: una ordinaria con il resoconto delle attività e delle gare, una speciale per i 60 anni”. Dato l’importante traguardo raggiunto la Fidal Lombardia, rappresentata dal consigliere regionale Alberto Rampa, ha consegnato una targa speciale e non sono mancate le parole di elogio e congratulazioni da parte dell’assistente spirituale Don Alberto, da parte del delegato allo sport della Comunità Montana Valtellina di Morbegno Paolo Croce, da parte dell’AVIS e dell’AIDO di Morbegno che da anni collaborano con il sodalizio sportivo e da parte di uno dei main sponsor del Trofeo Vanoni, il Credito Valtellinese, rappresentato dal vicedirettore generale Umberto Colli che, tra l’altro, è anche atleta del G.S. CSI Morbegno. Ad allietare il lungo pomeriggio di festeggiamenti numerose premiazioni: per gli lavora tutto l’anno come i consiglieri e gli allenatori, a chi si è distinto per risultati di livello (Cinzia Zugnoni, Giorgio Porta, Manfred Di Blasi, Roberta Ciappini, Giovanni e Paolo Arduini, Duilio Volpini, Stefano Sansi) o ha partecipato a tante gare contribuendo ai numerosi risultati di società. I festeggiamenti del 60° si concluderanno giovedì 17 dicembre con la consegna della Medaglia d’argento al merito sportivo del CONI, un’onorificenza che in provincia di Sondrio poche società possono vantare. “E’ stata una giornata molto intensa – ha raccontato il presidente dei diavoli rossi Giovanni Ruffoni – che è iniziata con la Santa Messa nella Chiesa di San Giovanni a Morbegno perché non dobbiamo mai dimenticare che siamo un gruppo nato nell’Oratorio di Morbegno grazie a Don Davide Colico, Tarcisio Del Nero, Diego Corti, Felice Bottani, Luigi Ronconi e Francesco Zugnoni”. “In 60 anni sono cambiate tante cose – continua Ruffoni – ma non è cambiato lo spirito con cui proponiamo e pratichiamo lo sport: non come scopo, ma come mezzo per stare insieme, crescere, condividere fatiche, vittorie e sconfitte. Nel CSI Morbegno non ci sono campioni, perché tutti sono campioni”. “D’altronde se abbiamo gruppi familiari che fanno parte del CSI Morbegno da tre generazioni ci sarà un motivo – conclude Ruffoni – i semi piantati nel lontano 1955 da cinque giovani dell’Oratorio di Morbegno hanno dato molti frutti perché sono cresciuti in un terreno sano e noi ne siamo particolarmente orgogliosi”.

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