La sala conferenze del CONI a Sondrio ha ospitato martedì 30 novembre la conferenza stampa di presentazione della 6ª Festa provinciale dell’atletica, che si svolgerà sabato 4 dicembre p.v. alle ore 20.30 al Policampus di Sondrio. Presenti numerose autorità (l’assessore provinciale allo sport Alberto Pasina, l’assessore allo sport del Comune di Sondrio Omobono Meneghini, il consigliere regionale Fidal Bruno Gianatti, il vicepresidente del CONI Sondrio Antonio Giacoma), lo staff della Fidal Sondrio al completo e gli atleti più rappresentativi della provincia. Dopo i saluti e i ringraziamenti del presidente del Comitato provinciale Fidal Alberto Rampa, ci ha pensato il vicepresidente Sergio Rocca a snocciolare i dati e il programma della festa:”Premieremo tutti gli atleti e le società meritevoli per l’attività svolta nel 2010 – ha spiegato – riassumendo avremo 6 medagliati mondiali, 5 campioni italiani, 23 campioni regionali, 2 titoli italiani di società, 2 maglie azzurre, 4 atleti convocati nella rappresentativa regionale lombarda, 7 atleti con prestazioni di alto livello, 110 atleti delle che hanno conquistato il premio del Trofeo giovanile – Circuito Credito Valtellinese, riconoscimento per i giovani che hanno partecipato con costanza durante l’anno in tutte le discipline (campestre, strada, montagna, pista), indipendentemente dal risultato, 140 campioni provinciali E 2 migliori prestazioni nazionali stagionali”. Una serie di risultati che fanno riflettere sullo stato di salute, ottimo, di un movimento che in sordina muove qualcosa come 1600 atleti suddivisi in 20 società da Livigno a Chiavenna. Durante la festa verranno premiate anche alcune persone che si sono impegnate per la promozione dell’atletica leggera: un giudice, due dirigenti e due allenatori. Spazio poi agli atleti presenti in sala: i “quattro moschiettieri” (Andrea Zoanni, Dario Maurutto, Raffaele Silvani, Giorgio Gianatti) della staffetta svedese della rappresentativa provinciale che ha stabilito, con il tempo di 4’56”67, la miglior prestazione italiana stagionale nei cadetti e la maglia azzurra Alice Gaggi vincitrice della medaglia d’oro a squadre ai mondiali di corsa in montagna, la quale non sarà presente alla Festa provinciale perché proprio lo stesso giorno sarà premiata a Roma ad “AtleticaInFesta”. Da sottolineare che Andrea Zoanni (G.P. Valchiavenna) ha stabilito anche la miglior prestazione nazionale stagionale nei 1000 metri con il tempo di 2’37”19 e per questo verrà premiato come miglior atleta dell’anno. La conferenza stampa si è conclusa con la premiazione dei quattro staffettisti Zoanni, Maurutto, Silvani e Gianatti i quali hanno ricevuto dalle mani dell’assessore provinciale Alberto Pasina un testimone con incisi i loro nomi e la prestazione della staffetta svedese. A loro volta, il presidente Rampa e i quattro giovani atleti hanno consegnato un testimone all’assessore Pasina per ringraziarlo di aver creduto e sostenuto le rappresentative provinciali dotando gli atleti delle tute con il marchio “Valtellina”. Appuntamento quindi da non perdere sabato 4 dicembre alle ore 20.30 al Policampus con i protagonisti dell’atletica provinciale.
DICHIARAZIONI
ALBERTO RAMPA (presidente Comitato provinciale Fidal di Sondrio)
“Il senso della Festa è ritrovarci tutti per condividere quello che è stato fatto quest’anno. Verranno premiati i campioni, ma lo scopo è soprattutto stare insieme e valorizzare l’impegno comune di atleti e società. La pista di atletica di Sondrio è stata rimessa a nuovo, ma va ulteriormente potenziata con nuove attrezzature. Qualcosa ha fatto la Comunità Montana di Sondrio, ma molto resta da fare. Continueremo a migliorare il rapporto con la Provincia di Sondrio, almeno per il quadriennio olimpico. Speriamo infine di poter istituire, il prossimo anno, dei premi più tangibili per i giovani meritevoli”.
ALBERTO PASINA (assessore allo sport della Provincia di Sondrio)
“La Fidal è una federazione che gode di ottima salute e il merito è vostro. Sottoscrivo l’impegno per tutti e quattro gli anni, da parte mia c’è la massima disponibilità. Non bisogna abbandonare l’attività sportiva ad una certa età, ma continuare, indipendentemente dai risultati. In una società in cui è sempre più difficile trovare dei punti fermi, lo sport è una sicurezza, qualcosa che nessuno vi può togliere e che bisogna sempre tenere vicino con il passare degli anni. Quello che vi dà lo sport non ve lo dà nessun altro”.
OMOBONO MENEGHINI (assessore allo sport del Comune di Sondrio
“Sono stupefatto dei grandissimi risultati che avete ottenuto nel 2010. Siete abituati a faticare, a raggiungere gli obiettivi, ma non per il risalto della stampa, bensì per la gratificazione personale. Lo sport insegna a impegnarsi e a fare sacrifici. Sono orgoglioso che giriate l’Italia tenendo alto il nome della provincia di Sondrio, è un bell’esempio di appartenenza alla comunità”.
BRUNO GIANATTI (consigliere del Comitato regionale lombardo Fidal)
“Il Comitato regionale della Fidal è molto attento alla provincia di Sondrio. Dal 1989 i raduni si svolgo a Ponte (prima sulla pista di Sondri poi su quella di Chiuro). Se prima ci siamo fatti notare nella corsa in montagna, ora otteniamo risultati anche in pista. L’atletica è la regina degli sport, si considera che alle Olimpiadi sono 230 i Paesi che partecipano alle gare di atletica. Emergere nell’atletica è quindi molto difficile e per farlo bisogna avere qualcosa in più. Non abbiate paura a investire sull’atletica, non resterete mai delusi”.
ANTONIO GIACOMA (vicepresidente CONI Sondrio)
“Il CONI è il padre delle Federazioni ed è ovviamente contento di questi ottimi risultati dell’atletica. Andate avanti così e portate avanti lo sport in maniera pulita”.
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