DOMENICA 28 OTT0BRE
2012 SI E‘ SVOLTA A GROSIO IN CONDIZIONI
METEREOLOGICHE A DIR POCO PROIBITIVE L‘ 8° EDIZIONE DELLA GARA PODISTICA
« IL GIRO DEI 5 CAMPANILI « SU FINO A RAVOLEDO VERSO NORD IN DIREZIONE DI TIOLO E POI IN
PICCHIATA VERSO GROSIO NEI BOSCHI DI CASTAGNE ORMAI RICOPERTI DI NEVE.. HO
SCRITTO PROIBITIVE PERCHE‘ ALLA PARTENZA C’ERANO + 1° GRADO E NEVICAVA. LE FRAZIONI TOCCATE DAL PERCORSO
IMMERSE IN UNA FITTA NEBBIA ED UN FASTIDIOSO E FORTE VENTO DA NORD NON
LASCIAVANO PREVEDERE NIENTE DI BUONO. NONOSTANTE TUTTO GLI ORGANIZZATORI (
GRUPPO PODISTICO RUPE MAGNA NELLA PERSONA DEL PRESIDENTE FRANZINI ANDREA COAUDIUVATO DA TUTTE LE ASSOCIAZIONI DEL
PAESE ) CON IL PLAUSO DI BEN 110
CONCORRENTI AL VIA METTEVANO IN MOTO LA MACCHINA ORGANIZZATIVA ED IL TUTTO DAVA
LORO RAGIONE PERCHE’ NONOSTANTE L’AVVERSITA’ METEREOLOGICA TUTTI I CONCORRENTI GIUNGEVANO AL TRAGUARDO
SENZA NESSUN INTOPPO O ALTRO.. PER
LA CRONACA HA VINTO IN CAMPO MASCHILE
DELLA TORRE FRANCESCO ED IN FEMMINILE DESCO ELISA. GUARDATE LE FOTO ED
IL VIDEO DELLA GIORNATA.
VIDEO FOTO GARA QUI CLASSIFICA Maschile Femminilelunedì 29 ottobre 2012
sabato 27 ottobre 2012
Franco Arese ha comunicato di non voler presentare la sua candidatura all'Assemblea nazionale del 2 dicembre prossimo.
Con una lettera inviata questa mattina ai componenti del Consiglio Federale, riuniti in seduta a Roma, e letta dal vice presidente vicario Alberto Morini, il presidente federale Franco Arese ha comunicato di non voler presentare all'Assemblea nazionale del 2 dicembre prossimo la propria candidatura alla presidenza della Fidal. Arese, eletto per la prima volta alla guida della Federazione il 27 novembre del 2004 a Chianciano Terme (e confermato in carica il 23 novembre del 2008 a Torino) ha motivato la scelta con le attuali condizioni di salute, sostenendo di non avere comunque intenzione di cessare il proprio impegno in favore dell'atletica leggera.
"E' una decisione opposta a quella che avevo maturato nei mesi scorsi - ha scritto Arese - e che e' si', figlia delle difficolta' personali che ho incontrato in quest'ultimo periodo, ma che si sposa anche con la piena coscienza della difficolta' e complessita' del compito. Una coscienza maturata negli otto anni in cui ho avuto l'onore di poter essere il presidente dell'atletica italiana. Questo ruolo richiede una partecipazione tale da non essere compatibile con le mie attuali condizioni di salute". Al momento, dunque, resta un solo candidato in lizza per la presidenza Fidal, Alfio Giomi, ma e' assai probabile la discesa in campo proprio di Morini, attuale "reggente" della federazione .
venerdì 26 ottobre 2012
Domenica 4 Novembre 3° TROFEO COMBI GIORGIO a.m.
DOMENICA 4 NOVEMBRE 2012
3° TROFEO COMBI GIORGIO a.m.
25° SGAMBATA
MAGGIANICO/CAMPOSECCO/MAGGIANICO
CORSA IN SALITA e DISCESA INDIVIDUALE DI KM.8 CIRCA,
ORGANIZZATA DALLA ASSOCIAZIONE PROLETARI
ESCURSIONISTI DI LECCO.
Programma
Ore 7.30 Iscrizione concorrenti in Via Zelioli a Maggianico Ore 8.30 Termine ultimo iscrizioni Ore 9.00
PARTENZA GARA Ore 10.30 Previsto arrivo di tutti i concorrenti a Maggianico Ore 11.30/12.00 Premiazione presso l’Oratorio Maschile di Maggianico-Via Zelioli Regolamento
1) La gara individuale, con partenza in linea, si svolgerà con qualsiasi tempo.
2) Iscrizioni: 8 Euro, da pagarsi all’atto dell’iscrizione.
3) Età minima: 16 anni. (per i minorenni è necessario il consenso di un genitore).
4) Categoria I maschile: dai 16 anni compiuti ai nati nel 1968.
5) Categoria II maschile: dai nati nel 1967 ai nati nel 1958.
6) Categoria III maschile: nati prima del 1958.
7) Categoria femminile: unica.
8) I concorrenti dovranno compilare un’autocertificazione all’atto dell’iscrizione.
9) Tempo massimo: 1 ora e 30 minuti. Informazioni: cell.393/9873562-338/1188346 Flavia cell.328/7092476 Matteo tel.0341/497602 Giuseppe
PREMI
1° classificato di ogni categoria: buono di euro 100,00
2° classificato di ogni categoria: buono di euro 70,00
3° classificato di ogni categoria: buono di euro 50,00
Seguiranno premi in natura.
Programma
Ore 7.30 Iscrizione concorrenti in Via Zelioli a Maggianico Ore 8.30 Termine ultimo iscrizioni Ore 9.00
PARTENZA GARA Ore 10.30 Previsto arrivo di tutti i concorrenti a Maggianico Ore 11.30/12.00 Premiazione presso l’Oratorio Maschile di Maggianico-Via Zelioli Regolamento
1) La gara individuale, con partenza in linea, si svolgerà con qualsiasi tempo.
2) Iscrizioni: 8 Euro, da pagarsi all’atto dell’iscrizione.
3) Età minima: 16 anni. (per i minorenni è necessario il consenso di un genitore).
4) Categoria I maschile: dai 16 anni compiuti ai nati nel 1968.
5) Categoria II maschile: dai nati nel 1967 ai nati nel 1958.
6) Categoria III maschile: nati prima del 1958.
7) Categoria femminile: unica.
8) I concorrenti dovranno compilare un’autocertificazione all’atto dell’iscrizione.
9) Tempo massimo: 1 ora e 30 minuti. Informazioni: cell.393/9873562-338/1188346 Flavia cell.328/7092476 Matteo tel.0341/497602 Giuseppe
PREMI
1° classificato di ogni categoria: buono di euro 100,00
2° classificato di ogni categoria: buono di euro 70,00
3° classificato di ogni categoria: buono di euro 50,00
Seguiranno premi in natura.
mercoledì 24 ottobre 2012
martedì 23 ottobre 2012
lunedì 22 ottobre 2012
55° Trofeo Vanoni, gara internazionale di corsa in montagna a staffetta e prova unica di campionato italiano, Morbegno (SO) 21 ottobre 2012
TROFEO
VANONI: ATLETICA VALLI BERGAMASCHE E RUNNER TEAM VOLPIANO VINCONO IL TITOLO
ITALIANO. SUPER ALEX BALDACCINI INFRANGE IL RECORD. NEL MINI ESULTA LA SPORTIVA
LANZADA.
Fine settimana speciale a
Morbegno (SO) il 20 e 21 ottobre 2012: la corsa in montagna ha creato nel
capoluogo della bassa valle un’atmosfera molto particolare con un tocco
internazionale, ma soprattutto con un grande coinvolgimento di tutta la
comunità. Si è cominciato sabato pomeriggio con la sfilata delle nazioni e squadre
partecipanti al 55° Trofeo Vanoni, accompagnati dalla musica della Bandella.
Sosta al Monumento dei Caduti per la deposizione della corono d’alloro e S.
Messa nella Collegiata di S. Giovanni Battista con il Coro “Tempo di gioia”. A
chiudere il sabato, bella e divertente serata in Sala Ipogea con la
presentazione delle squadre e proiezione di video sulla gara nella Sala Ipogea.
Domenica, giornata interamente dedicata alle competizioni di cui vi diamo una
sintesi.
Vanoni femminile di grandissimo
livello quest'anno con ben 50 staffette al via. Un successo a tutto tondo
completato dalla vittoria delle beniamine di casa Valentina Belotti e Alice
Gaggi, la prima abitante da qualche anno nella vicina Traona, la seconda
sposata a Morbegno, e dalla grande prestazione della ceca Pavla Schorna che ha
eguagliato con il tempo di 21'41" il record della connazionale Anna
Pichrtova.Gara tutta in testa in prima frazione per la Repubblica Ceca con
Pavla Schorna che mette subito le cose in chiaro facendo capire che oggi la più
forte è lei, ma alle sue spalle non si danno per vinte e nella salita che porta
in cima al dosso alto Elisa Desco (Atletica Alta Valtellina), la vincitrice
dello scorso anno Alice Gaggi (Runner TEam 99 SBV) e la gallese Ffion Price
cercano di riagganciarla. In discesa la ceca non molla e si presenta solitaria
al traguardo fermando i cronometri su un incredibile 21'41", alle sue
spalle, Desco, Gaggi, Mariagrazia Roberti (C.S. Forestale) e la morbegnese
Maura Trotti. In seconda frazione la vicecampionessa mondiale Valentina Belotti
super se stessa e su un percorso a lei non congeniale riesce a recuperare in
salita e spingere in discesa presentandoci così prima al traguardo e
conquistano il titolo italiano assoluto con il crono individuale 22'20".
Alle sue spalle tiene la Repubblica Ceca con Kamila Gregorova, mentre
l'Atletica Alta Valtellina è terza assoluto e medaglia d'argento del campionato
italiano grazie all'ottimo prova della giovane Elisa Compagnoni. Bronzo e 4°
posto assoluto per la G.S. Forestale con Antonella Confortola purtroppo
incappata in un infortunio a fine salita che l'ha così notevolmente
condizionata. Il titolo italiano juniores va all'Atletica Dolomiti Belluno con
Ilaria Dal Magro e Samantha Bottega, nelle master A sul gradino più alto del
podio il G.S. CSI Morbegno IVC Rovagnati Autotorino con Cinzia Zugnoni e
Michela Trotti e nelle master B titolo per l'Atletica Aviano con Dall'Armi
Ivana e Simonetta Di Leonardo.
Emozioni a non finire nel 55° Trofeo
Vanoni con un Alex Baldaccini in prima frazione più forte di tutti, anche del
pluricampione del mondo Marco De Gasperi, detentore del record precedente
(28'45"). Perchè Baldaccini a Morbegno ha letteralmente volato fermando i
cronometri su uno stratosferico 28'21". Nessuno pensava potesse andare
così forse, neanche lui stesso alla vigilia, ma in gara le gambe giravano a
mille e già a fine salita il bergamasco ha capito che la giornata era di quelle
da incorniciare. In seconda frazione però le squadre alle sue spalle non sono
state a guardare. L'Atletica Valli Bergamasche ha messo la freccia con il
campione italiano promesse Xavier Chevrier e si è attestato al comando. Alle
spalle è bagarre tra la Gran Bretagna, La Recastello Radici Group e
l'Orecchiella Garfagnana. In terza frazione i toscani lanciano l'azzurro
Gabriele Abate che tenta il tutto per tutto e con il secondo miglior tempo di
giornata (29'09") porta la sua squadra all'argento (tempo finale
1h31’18”), alle spalle di un'Atletica Valli Bergamasche che con l'esperto
Massimiliano Zanaboni controlla e si porta a casa il titolo italiano (tempo
finale 1h30’49”). Bronzo per il G.S. Orobie che ha battagliato fino all'ultimo
con Francesco Della Torre (tempo finale 1h31’31”). Quarto posto per la Gran Bretagna
(Simpson, Hope, Strain), quinta La Recastello Radici Group (Piana, Bosio,
Ruga), sesta la Slovenia (Oblak, Bregar, Lapajne), settima l’Atletica Valli
Bergamasche squadra B (Andrea Regazzoni, Cristian Terzi e Roberto Benzoni),
ottavo il G.P. Talamona Comosystemi Malugani, prima staffetta valtellinese,
grazie all’ottimo prova di Alessandro Gusmeroli, Mirko Bertolini e Guido
Rovedatti, nono il Pont Saint Martin (Fabrizio Cheillon, Matteo Savin, Erick
Rosaire), a chiudere la top ten la squadra B della Recastello Radici Group
(Abdelhadi Tyar, Paolo Poli e Luciano Busio)). Titolo italiano juniores per
l'Atletica Vallecamonica grazie a Giampaolo Crotti e Michael Monella, campioni
italiani master A l'Atletica Centro Lario con Roberto Ruga, Oscar Giovio e
Marino Paolo Fiorentini, mentre tra i master B ha primeggiato La Recastello
Radici Group con Falvio Tomelleri, Stefano Cavagna e Roberto Berizzi.
Il migliore dei diavoli rossi è
stato l’emergente Fabio Bulanti, al suo primo Trofeo Vanoni, con l’ottimo tempo
di 32’02”; il premio in memoria di Felice Bottani al 1° junior è andato al
bravo Michael Monella (31’56” il suo tempo), mentre il premio Cirillo Luzzi
a.m. per la prima società master è stato appannaggio della Recastello Radici
Group di un solo punto davanti ai padroni di casa.
La prima parte della mattinata è stata dedicata ai giovani partecipanti
del 35° Minivanoni, una fiumana di ragazzi che si sono sfidati sul circuito
cittadino che percorre anche la parte iniziale della gara maggiore. A livello
di società, l’A.S. Lanzada bissa il successo dello scorso anno precedendo i
padroni di casa del G.S. CSI Morbegno IVC Rovagnati Autotorino e conquista il
Trofeo “Mons. Danieli – Battaglion Morbegno” offerto dal Gruppo Alpini di
Morbegno.
DICHIARAZIONI
Giovanni Ruffoni (presidente G.S.
CSI Morbegno IVC Rovagnati Autotorino):”Siamo veramente soddisfatti perché
tutto è andato per il meglio e le gare sono state molto combattute e
avvincenti. Un doveroso ringraziamento a enti patrocinanti, sponsor, gruppi di
volontariato, atleti, società e pubblico che hanno contributo in maniera
determinante a questa giornata veramente speciale. Come CSI Morbegno siamo poi
orgogliosi dei risultati ottenuti nel campionato italiano: il titolo nelle
master A, il 2° posto negli junior e la medaglia di bronzo nelle master B”.
Alice Gaggi:”E’ stata una
bellissima vittoria, io ho fatto del mio meglio, poi la mia compagna Valentina
ha fatto un gran gara e recuperato fino al primo posto”
Valentina Belotti:”Sono veramente
contenta, non pensavo di riuscire a correre così bene, in salita sono andata
forte e in discesa ho controllato”.
Massimiliano Zanaboni:”Per un
valtellinese vincere il Vanoni è qualcosa di speciale, farlo poi per la seconda
volta in cui è anche campionato italiano è veramente super”
Alex Baldaccini:”E’ andata
benissimo! Sono partito con l’idea di correre più forte che potevo, in salita
non ho mai guardato il cronometro, quando sono arrivato ad Arzo ho visto che il
tempo era ottimo e quindi in discesa ho dato il massimo ed il record è
arrivato”.
Francesco Della Torre:”Il terzo
posto per noi è ottimo, sapevamo di non poter vincere, ma tutti e tre abbiamo
dato il massimo, correre con Alex è una grossa responsabilità”.
CLASSIFICHE FOTO MINIVANONI FOTO GARA MASCHILE FEMMINILE
FOTO PREMIAZIONI FOTO A. PIGANZOLI MASCHILE
FEMMINILE
CLASSIFICHE FOTO MINIVANONI FOTO GARA MASCHILE FEMMINILE
FOTO PREMIAZIONI FOTO A. PIGANZOLI MASCHILE
FEMMINILE
55° TROFEO VANONI alle Valli Bergamasche Orobie.
Luca Cagnati , Xavier Chevrier e Massimiliano Zanaboni vincono la 55^ edizione del Trofeo Vanoni, lasciando alle spalle l'Orecchiella Garfagnana e il G.S. Orobie.
Miglior tempo assoluto quello di Alex Baldaccini che con 28'21" cancella il record di De Gasperi che deteneva con 28'45".
Al femminile il titolo va al team di Alice Gaggi e Valentina Belotti del Runner Team che precedono la Repubblica Ceca e a sorpresa ma meritato, dall'Alta Valtellina con Elisa Desco e Compagnoni Elisa. Miglior tempo individuale per Schorna Pavla della Repubbliva Ceca.
A breve online numerose foto di tutte le gare. Tutte le Classifiche QUI
Miglior tempo assoluto quello di Alex Baldaccini che con 28'21" cancella il record di De Gasperi che deteneva con 28'45".
Al femminile il titolo va al team di Alice Gaggi e Valentina Belotti del Runner Team che precedono la Repubblica Ceca e a sorpresa ma meritato, dall'Alta Valtellina con Elisa Desco e Compagnoni Elisa. Miglior tempo individuale per Schorna Pavla della Repubbliva Ceca.
A breve online numerose foto di tutte le gare. Tutte le Classifiche QUI
Bormio, si è conclusa la grande corsa - Livigno vince la mille x mille 2012
A Livigno la prima edizione della prova
a squadre
Dopo i mille bambini delle scuole elementari, i mille ragazzi e studenti delle medie e delle superiori dell'Alta Valtellina, oggi è toccato ai giovani ed agli adulti (anche se i più piccoli non hanno comunque voluto mancare). La prova di quest'anno come abbiamo ricordato nei precedenti comunicati prevedeva la sfida tra otto staffette in rappresentanza di altrettanti comuni. Accanto a quella del comune ospitante di Bormio si sono presentate le squadre di Grosio, Livigno, Sondalo, Tirano, Valdidentro, Valdisotto e Valfurva.
Alla partenza la squadra di Livigno ha subito preso il largo arrivando a metà gara ad avere una mezza dozzina di giri di vantaggio su Tirano, Valfurva, Valdidentro e via via tutte le altre staffette. A metà pomeriggio il vantaggio di Livigno si è sempre più assottigliato con la staffetta di Tirano e dintorni arrivata a meno di un minuto senza però riuscire ad insidiare il primato dei gialli del Piccolo Tibet. Dopo 8 ore 17' 01'' e 13 è stato il capitano dei gialli Livio Castellani a chiudere la prova. Un minuto (e qualche centesimo) dopo a tagliare il traguardo è stato il team di Tirano. Per il terzo gradino del podio la sfida (decisamente bonaria) è stata tra Valfurva e Valdisotto che hanno tagliato il traguardo praticamente insieme dopo 8h 48' e 47'' (centesimo più, centesimo meno) e sono stati classificati nell'ordine. Valdidentro ha chiuso al quinto posto la sua prova tagliando il traguardo dopo 9h 13' 33'' 96 mentre Bormio e Sondalo hanno completato insieme la loro e l'hanno conclusa dopo 9h 20' 29'' 53.
La mille x mille 2012 si è conclusa dopo 9 ore 23' 52'' e 86 centesimi, ovvero il tempo impiegato dalla squadra di Grosio che si è presentata al via della manifestazione al completo in ogni fascia di sesso ed età prevista dal regolamento originario. Una partecipazione sottolineata dagli organizzatori ed anche dalla squadra di Livigno che ha chiesto un applauso speciale proprio le la squadra di Grosio.
Bilancio assolutamente positivo, al di là di qualche difficoltà che sono figlie soprattutto della serie di concomitanti eventi proposti nella giornata odierna, per la tre giorni della "grande corsa di Bormio". Più che positivo - con un plauso doveroso al corpo docente - per la mille x cento che ha coinvolto i bambini delle scuole elementari; qualche sbavatura, ma alla fine sono state completate tutte e mille le corse della prova riservata ai ragazzi delle scuole medie e primi anni delle superiori; un successo oltre a tutte le difficoltà che si sono presentate anche ma mille x mille diviso otto. "Probabilmente - osservano gli organizzatori - questa delle staffette è la soluzione migliore. Dobbiamo affinarla e verificarla, sperando di poter continuare a proporre questa gran bella festa di sport e di solidarietà".
Ricordiamo che l'evento griffato Ottica Galli ha anche un fine benefico: una parte del ricavato verrà devoluto a Cancro Primo Aiuto e Sciare per la Vita. Al momento delle premiazioni (anche delle cinque classi delle scuole elementari più brave complessivamente) sono intervenuti Filippo Compagnoni (assessore provinciale e referente della associazione Sciare per la Vita) e Filippo Testorelli (del CdA di Cancro Primo Aiuto). Hanno ricordato l'impegno delle due onlus e il ruolo insostituibile del volontariato e di eventi come quello che ha occupato il fine settimana di Bormio per sostenere i progetti della ricerca e dell'aiuto.
Ulteriori approfondimenti, classifiche, immagini si possono trovare sui siti ufficiali delle evento: www.usbormiese.com e www.altarezianews.it
Armando Trabucchi
Ufficio Stampa US Bormiese
Dopo i mille bambini delle scuole elementari, i mille ragazzi e studenti delle medie e delle superiori dell'Alta Valtellina, oggi è toccato ai giovani ed agli adulti (anche se i più piccoli non hanno comunque voluto mancare). La prova di quest'anno come abbiamo ricordato nei precedenti comunicati prevedeva la sfida tra otto staffette in rappresentanza di altrettanti comuni. Accanto a quella del comune ospitante di Bormio si sono presentate le squadre di Grosio, Livigno, Sondalo, Tirano, Valdidentro, Valdisotto e Valfurva.
Alla partenza la squadra di Livigno ha subito preso il largo arrivando a metà gara ad avere una mezza dozzina di giri di vantaggio su Tirano, Valfurva, Valdidentro e via via tutte le altre staffette. A metà pomeriggio il vantaggio di Livigno si è sempre più assottigliato con la staffetta di Tirano e dintorni arrivata a meno di un minuto senza però riuscire ad insidiare il primato dei gialli del Piccolo Tibet. Dopo 8 ore 17' 01'' e 13 è stato il capitano dei gialli Livio Castellani a chiudere la prova. Un minuto (e qualche centesimo) dopo a tagliare il traguardo è stato il team di Tirano. Per il terzo gradino del podio la sfida (decisamente bonaria) è stata tra Valfurva e Valdisotto che hanno tagliato il traguardo praticamente insieme dopo 8h 48' e 47'' (centesimo più, centesimo meno) e sono stati classificati nell'ordine. Valdidentro ha chiuso al quinto posto la sua prova tagliando il traguardo dopo 9h 13' 33'' 96 mentre Bormio e Sondalo hanno completato insieme la loro e l'hanno conclusa dopo 9h 20' 29'' 53.
La mille x mille 2012 si è conclusa dopo 9 ore 23' 52'' e 86 centesimi, ovvero il tempo impiegato dalla squadra di Grosio che si è presentata al via della manifestazione al completo in ogni fascia di sesso ed età prevista dal regolamento originario. Una partecipazione sottolineata dagli organizzatori ed anche dalla squadra di Livigno che ha chiesto un applauso speciale proprio le la squadra di Grosio.
Bilancio assolutamente positivo, al di là di qualche difficoltà che sono figlie soprattutto della serie di concomitanti eventi proposti nella giornata odierna, per la tre giorni della "grande corsa di Bormio". Più che positivo - con un plauso doveroso al corpo docente - per la mille x cento che ha coinvolto i bambini delle scuole elementari; qualche sbavatura, ma alla fine sono state completate tutte e mille le corse della prova riservata ai ragazzi delle scuole medie e primi anni delle superiori; un successo oltre a tutte le difficoltà che si sono presentate anche ma mille x mille diviso otto. "Probabilmente - osservano gli organizzatori - questa delle staffette è la soluzione migliore. Dobbiamo affinarla e verificarla, sperando di poter continuare a proporre questa gran bella festa di sport e di solidarietà".
Ricordiamo che l'evento griffato Ottica Galli ha anche un fine benefico: una parte del ricavato verrà devoluto a Cancro Primo Aiuto e Sciare per la Vita. Al momento delle premiazioni (anche delle cinque classi delle scuole elementari più brave complessivamente) sono intervenuti Filippo Compagnoni (assessore provinciale e referente della associazione Sciare per la Vita) e Filippo Testorelli (del CdA di Cancro Primo Aiuto). Hanno ricordato l'impegno delle due onlus e il ruolo insostituibile del volontariato e di eventi come quello che ha occupato il fine settimana di Bormio per sostenere i progetti della ricerca e dell'aiuto.
Ulteriori approfondimenti, classifiche, immagini si possono trovare sui siti ufficiali delle evento: www.usbormiese.com e www.altarezianews.it
Armando Trabucchi
Ufficio Stampa US Bormiese
venerdì 19 ottobre 2012
1.000 x 1.000 - La grande corsa di Bormio Oggi è toccato agli alunni delle scuole medie ed agli allievi delle superiori
Ieri mille bambini di 52 classi delle scuole elementari dell'Alta
Valtellina; oggi mille ragazzi delle scuole medie e dei primi due anni delle
superiori. La grande corsa di Bormio ha aperto le porte ai giovani ed ai
giovanissimi ed il successo si è visto nelle prime due giornate dell'evento
speciale dell'autunno bormiese, la 1.000 x 1.000 griffata Ottica Galli.
Gli apripista, scelti tra i concorrenti delle quattro
staffette composte ciascuna da 250 concorrenti, hanno percorso il circuito di
mille metri disegnato nel centro storico; con loro il pluricampione del mondo di corsa in montagna Marco De Gasperi. "Tra di voi sicuramente
c'è qualcuno che va molto più veloce di me, soprattutto su queste distanze - ha
detto Marco rivolgendosi ai ragazzi prima della partenza -; ma oggi conta non
tanto il tempo o la prestazione o la classifica, ma soprattutto la
partecipazione". Quello della partecipazione è un tasto su cui ha insistito
anche Maria Adele Antonioli, neo dirigente della scuola media di Bormio i cui
ragazzi sono stati tra i primi a partire assieme a quelli delle prime classi del
Leibniz e dello Zappa. "Credo che questa sia una manifestazione importante
soprattutto per il clima che si respira ed il messaggio che vuole offrire; una
iniziativa che merita di essere sostenuta".
Del resto - lo ha ricordato Andrea Maiolani, direttore
generale dell'Unione Sportiva Bormiese - "iniziative come queste servono
soprattutto a promuovere la pratica sportiva in particolare tra i più giovani;
non con finalità agonistiche, piuttosto con lo scopo di aggregare con il preteso
di una giornata di movimento all'aria aperta".
La formula della gara odierna prevedeva la corsa contemporanea
di quattro staffette di 250 concorrenti, ciascuno dei quali doveva compiere metà
del circuito di mille metri del cdentro storico di Bormio. Mille concorrenti per
500 metri ciascuno e dopo i 100 km di ieri oggi sono stati aggiunti altri 500 km
percorsi complessivamente dalla fiaccola/testimone della grande
corsa.
Anche se la competizione non era lo scopo principale, le
quattro squadre hanno dato vita ad un confronto anche serrato dal quale è emersa
vincente la squadra blu che ha tagliato il traguardo dopo poco più di 8 ore e
10'. Dopo una decina di minuti, in successione, hanno tagliato il traguardo le
squadre arancione, rossa e verde.
Questa sera, al termine della grande corsa dei più grandi
verranno rese note le medie di ciascuna squadra ed i migliori tempi individuali,
maschile e femminile, delle due frazioni (una il leggera discesa ed una il
leggera salita...).
Va in archivio con il segno positivo anche questo secondo atto
della grande corsa. Alla fine, per qualche inevitabile disguido o defezione per
le cause più diverse, alcuni dei ragazzi hanno corso due o tre volte la distanza
prevista; ma era importante non fermare la corsa della propria fiaccola, anche a
costo di correre qualche frazione in più. La partecipazione era lo scopo
principale e questa forma di disponibilità da parte dei ragazzi che fanno sport
nei diversi settori dell'US Bormiese è stata un bel segnale.
Quello della partecipazione è un segnale che si attende per
domani (sabato 20 ottobre 2012) quando dalla piazza del kuerc di Bormio, alle
10.00, muoveranno le otto staffette della mille x mille. Alcune squadre sono già
da qualche giorno complete nella formazione da 125 concorrenti chiamati ciascuno
a percorrere il giro del centro di Bormio che è lungo mille metri. Altre squadre
stanno completando l'ordine di partenza (magari prevedendo per necessità qualche
corsa doppia). Per la prima volta da quando è nata la "grande corsa di Bormio"
si confronteranno 8 squadre. Il primo anno venne proposta una ininterrotta
staffetta di mille concorrenti (durò tre giorni e tre notti); poi si è pensato
di mettere in campo due staffette contemporaneamente. Oggi saranno 8, come
dicevamo, e porteranno i nomi di Bormio, Livigno, Grosio, Sondalo, Tirano e
bassa valle, Valdidentro, Valdisotto e Valfurva.
Partenza come detto alle 10.00 con i rappresentanti delle
istituzioni a dare il via alla sfida; arrivo stimato introno alle 19.00, nel
pieno della festa che l'organizzazione ha preparato nel cuore della Magnifica
Terra.
55° TROFEO VANONI: ECCO I BIG AL VIA
Ufficialmente chiuse le iscrizioni è venuto il momento di guardare con attenzione la starting list del 55° Trofeo e del 29° Vanoni femminile, gare internazionali di corsa in montagna a staffetta e prova unica di campionato italiano che domenica 21 ottobre p.v. richiameranno a Morbegno (SO) qualcosa come 150 staffette maschili e 40 staffette femminili ai quali aggiungere i 350 giovani che gareggeranno nel 35° Minivanoni. Nelle categorie juniores i favoriti per la conquista del titolo italiano di specialità sono l’Atletica Belluno con Samanta Bottega e Ilaria Dal Magro e l’Atletica Vallecamonica con Giampaolo Crotti e Michael Monella. Nella staffetta femminile a due elementi occhi puntati sulla sfida tra il Runner Team 99 SBV, che schiera la vicecampionessa mondiale Valentina Belotti e la vincitrice dello scorso anno Alice Gaggi, e il G.S. Forestale con la campionessa italiana Antonella Confortola e la capitana azzurra, quattro volte vincitrice a Morbegno, Mariagrazia Roberti. A fare da terzo incomodo potrebbe pensarci l’Atletica Trento con Lorenza Beatrici e Francesca Iachemet, ma attenzione anche a Freezone con Angela Serena e Monica Chafer, A.P.D. Pont St Martin con Nicole Peretti e Maria Luisa Riva, Atletica Giò Rivera con Stella Riva e Klizia Miletto, Podistica Valle Varaita con Elena Maria Bagnus e Maria Laura Fornelli e l’Atletica Alta Valtellina con la rientrante Elisa Desco e di Elisa Compagnoni. Non dimentichiamo poi le staffette straniere con la Gran Bretagna che schiera la vincitrice della Snowdon Race Tessa Hill con Helen Fines, il Galles con Ffion Price e Sarah Ridgway oltre alle junior Sarah Livett e Rhianwedd Price, la Repubblica Ceca con Pavla Schornova in coppia con Kamila Gregorova e Pavla Zahalkova insieme a Helena Poborska.
Nella staffetta maschile a tre elementi, a causa di infortuni e cali di fine stagione, la corsa al titolo italiano sembra più aperta che mai. Se i vincitori dello scorso anno, il G.S. Orobie, oltre alla punta di diamante Alex Baldaccini schierano l’ardennese Francesco Della Torre, l’ Orecchiella Garfagnana tenta l’assalto al titolo con Paolo Gallo, Alberto Mosca e l’azzurro Gabriele Abate, mentre l’Atletica Valli Bergamasche Leffe si affida ai giovani Luca Cagnati e Xavier Chevrier insieme all’esperto Massimiliano Zanaboni. Da seguire con attenzione anche il G.S. Genzianella (Pozzoli, D’Amelio e Borghini) oltre alle nazionali straniere: la Gran Bretagna con gli scozzesi Robbie Simpson e Murray Strain insieme a Rob Hope, i gallesi Josh Griffiths, Ifan Richards e Alun Vaughan oltre agli junior Lloyd Heckler, Gwynant e Nathan Jones, mentre la Slovenia sarà in gara con un doppio terzetto, Peter Oblak, Gasper Bregar e Jost Lapajne, Matic Plaznik, Matija Oblak e Gregor Mlakar, senza dimenticare la Repubblica Ceca che schiera Martin Berka, Pavel Brydl e Jin Zak
E il G.S. CSI Morbegno IVC Rovagnati Autotorino? Sciolte le riserve, i diavoli rossi schierano in prima squadra Stefano Sansi, Mattia Curtoni e Marco Leoni.
Largo ai giovani con il 35° Minivanoni che darà il via alla lunga giornata agonistica. In campo gli atleti del settore giovanile che si affronteranno su un tracciato che coincide con la parte iniziale della gara maggiore. In palio, per la prima società classificata, il Trofeo “Mons. Danieli – Battaglion Morbegno”, triennale non consecutivo, che l’anno scorso fu appannaggio dell’A.S. Lanzada, ma i padroni di casa del G.S. CSI Morbegno IVC Rovagnati Autotorino hanno già lanciato la sfida e puntano a riportare a casa il Trofeo.
Per ingannare l’attesa, si
possono ripercorrere i 55 anni di storia del Trofeo Vanoni andando sul sito www.gscsimorbegno.org e leggendo con
attenzione la poderosa statistica che riporta i tempi di tutti gli atleti che
il “Vanoni” l’hanno corso.
Appuntamento domenica 21 ottobre
nella città del Bitto per vedere dal vivo questo evento sportivo, oppure
seguitelo su www.channelmorbegno.com
e www.corsainmontagna.it con la
cronaca in diretta della gara.
Cristina Speziale
Addetto stampa G.S. CSI Morbegnomartedì 16 ottobre 2012
Bormio, 1000 x 1000 - Ci sarà Marco Confortola con i 1000 bambini che lanciano la quarta edizione della "grande corsa"
Mille bambini con le loro insegnanti di 52 classi delle scuole primarie
dell'Alta Valtellina. Con loro Marco Confortola, l'alpinista della Valfurva
reduce dalla fresca conquista del Manaslu in Himalaya a fare da apripista nel
primo atto della Grande Corsa di Bormio
Giovedì 18 ottobre 2012, alle 9.00 in punto dalla piazza del Kuerc di Bormio, la "mille x cento", la piccola-grande corsa dei bambini delle scuole elementari di Bormio, Livigno, Sondalo, Valdidentro, Valdisotto e Valfurva. Per Livigno, Trepalle e Sondalo saranno impegnati gli scolari della quarta e della quinta; per Bormio e le tre valli confinanti sono chiamati a dare vita alla più lunga e partecipata staffetta podistica composta da soli bambini tutti gli scolari.
Mille, per l'appunto, con le loro insegnanti e tantissimi genitori ad accompagnarli in una festa di colori (quelli delle maglie realizzate dall'organizzazione e griffate Ottica Galli, main sponsor dell'evento) che si svilupperà dalle 9.00 del mattino sino al pomeriggio inoltrato. Accanto a Marco Confortola, con il numero uno, partirà Lorena Alessi della prima elementare della Valfurva; a chiudere la "mille x cento" sarà Gaia Zen della quinta A di Bormio.
Lo staff dell'US Bormiese (la società sportiva che organizza l'evento) incaricato di seguire la prima delle tre manifestazioni programmate in questo scorcio dell'autunno sportivo di Bormio ha stimato in poco più di sei ore il tempo necessario al completamento della prova.
Primi a partire saranno i bambini della Valfurva; quindi in successione toccherà agli scolari di Sondalo, Livigno, Valdisotto, Valdidentro e Bormio. Ogni concorrente è chiamato a percorrere 100 metri del circuito di 1.000 metri disegnato nel centro storico di Bormio. Ogni giro completo della grande corsa vedrà impeghnati 10 bambini che si scambieranno il testimone e così per 100 giri: alla fine saranno 100 i km percorsi senza soluzione di continuità.
Venerdì 19 ottobre 2012 sarà la volta dei ragazzi e dei giovani che metteranno in scena la "mille x cinquecento". Ogni concorrente percorrerà mezzo giro e darà il cambio ad un compagno. La prima parte del circuito è in leggera discesa, la seconda in leggera salita...
E poi, sabato 20 ottobre 2012, sarà la volta della 1000 x 1000 che si presenta, alla quarta edizione. Il primo ed il secondo anno venne proposta una staffetta di mille persone che hanno percorso ciascuna i mille metri del circuito: mille persone per mille chilometri, appunto. Lo scorso anno furono due le staffette a percorrere il centro storico di Bormio, ciascuna di 500 persone. Stavolta saranno 8, in rappresentanza dei diversi comuni della valle, ciascuna formata da 125 concorrenti. Gli organizzatori confermano che ci sono ancora posti disponibili, ma di affrettarsi ad iscriversi.
Non è solo un evento sportivo, ma anche solidale. L'organizzazione anche quest'anno ha deciso di devolvere una quota del ricavato a Cancro Primo Aiuto ed a Sciare per la Vita
Informazioni dettagliate ed aggiornamenti sono e saranno proposti sul sito ufficiale dell'organizzazione, www.usbormiese.com e sul portale www.altarezianews.it che è media partner della manifestazione.
Armando Trabucchi - Direttore Bormio Sport
Responsabile Ufficio Stampa US Bormiese
Giovedì 18 ottobre 2012, alle 9.00 in punto dalla piazza del Kuerc di Bormio, la "mille x cento", la piccola-grande corsa dei bambini delle scuole elementari di Bormio, Livigno, Sondalo, Valdidentro, Valdisotto e Valfurva. Per Livigno, Trepalle e Sondalo saranno impegnati gli scolari della quarta e della quinta; per Bormio e le tre valli confinanti sono chiamati a dare vita alla più lunga e partecipata staffetta podistica composta da soli bambini tutti gli scolari.
Mille, per l'appunto, con le loro insegnanti e tantissimi genitori ad accompagnarli in una festa di colori (quelli delle maglie realizzate dall'organizzazione e griffate Ottica Galli, main sponsor dell'evento) che si svilupperà dalle 9.00 del mattino sino al pomeriggio inoltrato. Accanto a Marco Confortola, con il numero uno, partirà Lorena Alessi della prima elementare della Valfurva; a chiudere la "mille x cento" sarà Gaia Zen della quinta A di Bormio.
Lo staff dell'US Bormiese (la società sportiva che organizza l'evento) incaricato di seguire la prima delle tre manifestazioni programmate in questo scorcio dell'autunno sportivo di Bormio ha stimato in poco più di sei ore il tempo necessario al completamento della prova.
Primi a partire saranno i bambini della Valfurva; quindi in successione toccherà agli scolari di Sondalo, Livigno, Valdisotto, Valdidentro e Bormio. Ogni concorrente è chiamato a percorrere 100 metri del circuito di 1.000 metri disegnato nel centro storico di Bormio. Ogni giro completo della grande corsa vedrà impeghnati 10 bambini che si scambieranno il testimone e così per 100 giri: alla fine saranno 100 i km percorsi senza soluzione di continuità.
Venerdì 19 ottobre 2012 sarà la volta dei ragazzi e dei giovani che metteranno in scena la "mille x cinquecento". Ogni concorrente percorrerà mezzo giro e darà il cambio ad un compagno. La prima parte del circuito è in leggera discesa, la seconda in leggera salita...
E poi, sabato 20 ottobre 2012, sarà la volta della 1000 x 1000 che si presenta, alla quarta edizione. Il primo ed il secondo anno venne proposta una staffetta di mille persone che hanno percorso ciascuna i mille metri del circuito: mille persone per mille chilometri, appunto. Lo scorso anno furono due le staffette a percorrere il centro storico di Bormio, ciascuna di 500 persone. Stavolta saranno 8, in rappresentanza dei diversi comuni della valle, ciascuna formata da 125 concorrenti. Gli organizzatori confermano che ci sono ancora posti disponibili, ma di affrettarsi ad iscriversi.
Non è solo un evento sportivo, ma anche solidale. L'organizzazione anche quest'anno ha deciso di devolvere una quota del ricavato a Cancro Primo Aiuto ed a Sciare per la Vita
Informazioni dettagliate ed aggiornamenti sono e saranno proposti sul sito ufficiale dell'organizzazione, www.usbormiese.com e sul portale www.altarezianews.it che è media partner della manifestazione.
Armando Trabucchi - Direttore Bormio Sport
Responsabile Ufficio Stampa US Bormiese
TROFEO DELLE PROVINCE: MASOLINI E LA 3X800 TRASCINANO LA RAPPRESENTATIVA
Si conclude ufficialmente la stagione dell’atletica su
pista, almeno per la provincia di Sondrio, con il Trofeo delle province,
tradizionale appuntamento di livello regionale per rappresentative provinciali
svoltosi a Rodengo Saiano (BS) domenica 14 ottobre u.s.
Questo il commento del Fiduciario Tecnico provinciale Luca
Del Curto:"E' stata una fantastica giornata di sport, dove tutti gli
atleti hanno dimostrato grande impegno e quasi tutti hanno migliorato il
proprio primato personale, segno che gareggiare fuori provincia con la maglia
della rappresentativa provinciale fa molto bene ai nostri ragazzi. Sicuramente,
è presto per parlare di prestazione in questa fascia d'età, ma tengo a
sottolineare il secondo posto nei 1000 metri di Elisabetta Zuccoli (G.P.
Valchiavenna) con il personale portato a 3'06"82, la vittoria sulla stessa
distanza di Matteo Masolini (G.P. Valchiavenna), anche lui con primato
personale a 2'49"68 e il sesto posto di Giulia Paganoni (Polisportiva
Albosaggia) nel salto in alto, con un ottimo 1,34, saltato con sicurezza su una
pedana bagnata che ha messo in difficoltà molte atlete. Inoltre, la cavalcata
vittoriosa della staffetta 3x800 maschile (Simone Tarchini – G.S. CSI Morbegno,
Federico Gusmeroli – G.P. Talamona, Belay Jacomelli – U.S. Bormiese) con
l'ottimo tempo di 7:08.32, e il buon quarto posto di quella femminile (Alessia
Fognini – G.P. Talamona, Silvia Spini ed Elisa Martinelli – G.S. Valgerola),
con il tempo di 8’08”33) hanno emozionato un po' tutti, e scatenato il tifo dei
nostri ragazzi sulle tribune. Il decimo posto complessivo della rappresentativa
è in linea con quello che ci aspettavamo: rimane solo un pizzico di rammarico
perché l'ottavo posto di Mantova è rimasto a soli 3 punti e il nono posto di
Cremona a soli 0,5 punti". Classifiche Individuali Province
lunedì 15 ottobre 2012
Lanzada 1^ Scarponata Alpina raccontata da BENO.
La Scarponata Alpina è la nuova proposta nel panorama delle gare podistiche malenche, nata in memoria di Lucio Salvetti.
Quella del 14 ottobre 2012, che gli organizzatori per modestia hanno definito "edizione zero", ha in realtà dimostrato grandi capacità logistiche e di tracciatura su un percorso tutt'altro che semplice da segnalare e controllare, perchè si snoda tra sentieri, strade, vicoli e contrade.
Questa mattina ero al via, nei pressi delle scuole di Lanzada, con l'idea sbagliata di affrontare una corsa su strada di 12 km.
Fin da subito il tracciato si è dimostrato invece più vicino a quello di una gara di corsa in montagna, con salite impegnative e discese tecniche, benchè i singoli strappi non vincessero mai dislivelli significativi.
Pure il parco atleti ha messo in evidenza, oltre ai soliti concorrenti di buon livello, un Francesco Rossi, notissimo skirollista, in forma smagliante.
E così è stata dura, con ritmi sostenuti specie sugli strappi più impegnativi.
Rossi prende il largo fin dalle prima battute di gara, accumulando un consistente vantaggio nella salita che da Lanzada porta a Caspoggio.
Lo guardo da lontano, illudendomi che prima o poi calerà il passo. Dopo 20 minuti di gara, quando, al termine della discesa tecnica da Caspoggio, stiamo salendo per asfalto e sentieri verso il Curlo, concludo che Rossi oggi è proprio un osso duro, così spingo al massimo per andarlo a riprendere, a costo di "ghisarmi" le gambe.
Chi aveva provato la gara, mi aveva detto che "dal Curlo poi c'è una bretella - bene o male - pianeggiante fino a Tornadri".
Beh, pianeggiante sì: almeno quanto il canalone di Cresta Guzza!
Mi si para innanzi un susseguirsi di strappetti impegnativi e discesine tecniche che di continuo spezzano il ritmo, aiutate da numerosissime curve e controcurve su fondo spesso scivoloso.
Insomma, la marcia lunga non la si riesce mai a mettere!
Rossi mi è alle calcagna perchè recupera tutto quello che perde in piano, con scatti grintosi in salita.
Il tracciato, anche se non mi permette di esprimere la corsa fluida a me più congeniale, di metro in metro mi piace sempre più: davvero divertente!
Fuori dal bosco, passiamo attraverso le case, poi su fino al campo di calcio di Tornadri, e qui è finalmente un po' di respiro non appena riesco ad aprire la falcata e avvantaggiarmi un po'. Pieghiamo quindi di 180° e, sull'idrografica dx del Lanterna, iniziamo la cavalcata verso il centro di Lanzada. Il campanile in lontananza erudisce gli atleti sulle distanze e per me che sono un po' scoppiato è come un faro nella nebbia.
Prati, risc bagnati e, ogni tanto, pezzi con fondo sterrato dove si riesce a spingere senza rischiare di cadere.
Per Rossi, beniamimo di casa, c'è un tifo pazzesco, tant'è che, anche quando oramai è più distaccato, le urla degli spettatori me lo fanno immaginare che mi calpesta l'ombra.
Aumento ancora il passo e, confortato dagli ultimi rettilinei che mi convincono dell'effettivo vantaggio maturato, chiudo questo bellissimo anello in 52'38''... e , cosa insolita per me, senza perdermi nemmeno una volta!
Poco dopo arriva Rossi, quindi Zerboni, al rientro da un infortunio estivo che l'aveva tenuto lontano dai campi di gara.
Il bilancio della prima Scarponata Alpina è sicuramente positivo, a partire dal tracciato versatile e muscolare che ha soddisfatto tutti i numerosi iscritti, fino ad arrivare all'organizzazione che, pur con qualche inevitabile ritardo sulle tempistiche programmate, ha ben superato la prova.
Mi auguro che questa gara possa inserirsi a pieno titolo fra le classiche podistiche del panorama valtellinese.
Beno
domenica 14 ottobre 2012
1^ SCARPONATA ALPINA Lanzada
Grande partecipazione questa mattina a Lanzada per la 1^ Scarponata Alpina, voluta dalla locale sezione Gruppo Alpini per onorare la memoria di Lucio Salvetti.
Dominatore nella prova maschile per Enrico Benedetti e per Raffaella Rossi al femminile.
A breve filmato della manifestazione con interviste ai protagonisti.
Dominatore nella prova maschile per Enrico Benedetti e per Raffaella Rossi al femminile.
A breve filmato della manifestazione con interviste ai protagonisti.
sabato 13 ottobre 2012
Speciale elezione Fidal su Sportitalia
Il network Sportitalia ha messo in programma tre trasmissioni di 30 minuti in diretta di approfondimento sulle prossime elezioni della Fidal. Si iniziato, su Sportitalia 24 news, mercoledì pomeriggio 10 ottobre con in studio Alfio Giomi, il capofila della cordata Passione Atletica, si replicherà mercoledì 17 ottobre con Eddy Ottoz che nell’occasione potrebbe sciogliere la riserva su una sua eventuale candidatura, si concluderà poi il giorno 24 ottobre, sempre di mercoledì pomeriggio e sempre con orario di inizio fissato per le ore 17, con Franco Arese, il presidente uscente che si ricandida per un eventuale terzo mandato. In studio il giornalista Ettore Miraglia nelle vesti di conduttore ed il tecnico Giorgio Rondelli in quelle di opinionista.
giovedì 11 ottobre 2012
PRESENTATO IL 55° TROFEO VANONI
Giù i veli: il 55° Trofeo Vanoni si è ufficialmente
presentato alla stampa e alle autorità mercoledì 10 ottobre u.s. nella Sala
Consiglio del Comune di Morbegno. Presenti il Sindaco Alba Rapella, il vicesindaco
Mauro Monti, l’assessore della Comunità Montana Renato Ciaponi, il consigliere
regionale Fidal Bruno Gianatti, il presidente provinciale Fidal Alberto Rampa,
l’amministratore dell’AVIS Morbegno Giacomo Colli, il presidente dell’AIDO
Morbegno Maurizio Leali, il rappresentante del Gruppo Credito Valtellinese,
main sponsor, Paolo Spini, i vincitori del Trofeo Vanoni 2011 Alex Baldaccini
(G.S. Orobie) e Alice Gaggi (Runner Team 99 SBV) e la vicecampionessa del mondo
di corsa in montagna Valentina Belotti. E’ sempre difficile, quando una
manifestazione è già affermata, conosciuta e di alto livello, trovare qualcosa
di nuovo da proporre, ma il G.S. CSI Morbegno è riuscito anche in questa
impresa, presentando un programma che veramente ha lasciato stupiti i presenti.
Il Trofeo Vanoni di quest’anno punta su tre elementi importanti: la qualità, la
quantità e la promozione dell’evento.
QUALITA’Gli atleti in gara saranno veramente il top della specialità, basti pensare che saranno al via 9 atleti che quest’anno hanno vestito la maglia azzurra (Abate, Baldaccini, Belotti, Gaggi, Trotti, Roberti, Confortola, Bulanti, Lhansour), i migliori nazionali di Gran Bretagna, Francia, Slovenia, Polonia, Repubblica Ceca e Galles e le più forti staffette italiane. Le gare saranno sicuramente agguerrite ed emozionanti perché in palio ci sono i titoli italiani di specialità.
QUANTITA’
Ma il Trofeo Vanoni non è solo gara d’elite, è corsa in montagna per tutti, anche e soprattutto per le numerose squadre locali che creano quell’atmosfera speciale che caratterizza l’appuntamento morbegnese: saranno in 1000 quest’anno a correre, tra i giovani del Minivanoni, le donne e gli uomini. Piccoli numeri se paragonati alle maratone delle grosse città che tanto vanno di moda, ma grandi numeri se si pensa al movimento della corsa in montagna.
PROMOZIONE MEDIATICA
Per mettere in risultato una gara che ormai è un vero e proprio evento sportivo si è fatto un grosso sforzo per coinvolgere i mass media: 5 media partner come Centro Valle, www.sportdimontagna.com, www.corsainmontagna.it, www.liverun.it, www.pizzoscalino.it.
Centro Valle dedicherà 3 pagine intere a risultati e cronaca
nell’edizione del 27 ottobre, una copia del settimanale verrà inviata
gratuitamente a tutti gli atleti partecipanti e agli sponsor; i siti che si
dedicano alla corsa in montagna daranno ampio spazio a foto ed interviste, con
lo staff di corsainmontagna.it che metterà on line la cronaca live della gara.
Ma le sorprese non finisco qui, ci sono altri pezzi forti: speciale di 30
minuti in onda su Raisport con il commento di Bragagna, speciale sull’emittente
Tele Studio 8, che copre tutto il nord Italia (già on line su www.telestudio8.it il promo), e diretta
radio della cronaca della gara sulla web radio www.channelmorbegno.com.
Come dire: scegliete come vivere il Trofeo Vanoni, se in
prima persona come atleti, se come spettatori sul percorso e, se proprio non
riuscite a venire a Morbegno, tramite le cronache live su internet o
comodamente in poltrona quando andranno in onda gli speciali TV.
La 55ª edizione del Trofeo Vanoni sarà dedicata a due soci
fondatori del CSI Morbegno recentemente scomparsi: Felice Bottani e Tarcisio
Del Nero. Felice è stato per anni l’anima del Trofeo Vanoni e sempre ricordava
quando misurò il percorso della prima edizione con una corda da 100 metri.
Tarcisio è stato il primo e indimenticato presidente del CSI Morbegno che con
altri giovani dell’Oratorio di Morbegno, sotto la guida di Don Davide Colico,
ha fatto nascere questo gruppo sportivo che ancora oggi propone lo sport con lo
stesso entusiasmo e la stessa passione degli esordi. In memoria di Felice
Bottani la famiglia ha offerto un premio speciale per il 1° junior
classificato.
COMMENTIAlba Rapella, Sindaco di Morbegno:”Il Trofeo Vanoni è ormai un appuntamento imperdibile per la nostra città che si prepara ad accogliere tanti atleti provenienti da tutta Italia e dall’estero. So che le ultime due settimane sono le più impegnative dal punto di vista organizzativo, ringrazio quindi il CSI Morbegno per l’impegno e la passione che mette nel predisporre tutto al meglio per questo evento”.
Alex Baldaccini, vincitore Trofeo Vanoni 2011:”Non
siamo la squadra favorita, ma ci impegneremo al massimo anche perché siamo i
vincitori dello scorso anno. In questo periodo sono in forma e se il tempo
fosse bello potrebbe anche scapparci il record, ovvio però che l’obiettivo
principale è la vittoria”
Alice Gaggi, vincitrice Trofeo Vanoni 2011:”L’anno
scorso vincere il Vanoni è stata una grandissima emozione perché il pubblico
che c’è a Morbegno è qualcosa di eccezionale. La stagione è stata lunga e la
stanchezza si fa sentire, ma in coppia con una campionessa come Valentina
sicuramente sarà una bella sfida con la Forestale”.
Valentina
Belotti,
vicampionessa mondiale di corsa in montagna 2012 e campionessa italiana di
corsa in montagna a staffetta 2011:”Ho vinto il Vanoni nel 2000 in coppia con
Vittoria Salvini quando fu campionato italiano e quest’anno rieccomi qui dopo
12 anni con Alice. La forma dei Mondiali è ormai un ricordo e la discesa
tecnica del percorso non è sicuramente adatta alle mie caratteristiche, ma farò
sicuramente la mia parte e spero che Alice vada fortissimo”.
Foto: Maurizio Torri (www.sportdimontagna.com)
Cristina Speziale
Addetto stampa G.S. CSI Morbegno
lunedì 8 ottobre 2012
SOCIETARI UNDER 23 FINALE ORO: CAMELOT E ATLETICA BRESCIA SUL PODIO TRA LE DONNE
Sul podio (quasi) a braccetto. Nella finale Oro dei societari Under 23 a Rieti
in campo femminile Camelot e Atletica Brescia 1950 sono
precedute solo dall’Audacia Roma: le due formazioni lombarde concludono
appaiate a quota 158 punti, a spuntarla per la seconda piazza sono le milanesi
per il maggior numero di vittorie (tre contro le due delle bresciane). La
Camelot era persino in testa dopo la prima giornata, grazie anche alle tre
vittorie arrivate tutte nel pomeriggio di sabato 6 ottobre: il distacco finale
dall’Audacia (22 punti) non è però di quelli che lasciano troppi rimpianti.
Camelot e Atletica Brescia sono “abituate” a chiudere una in fila all’altra in
questa kermesse di fine stagione: nel 2010 furono prima e seconda, nel 2011
terminarono (come stavolta) seconda e terza.
In campo maschile lombarde tutte in fila nelle posizioni di rincalzo: la migliore è la Cento Torri Pavia, quinta ma soli 3 punti dalla seconda posizione detenuta dalle Fiamme Gialle Simoni. Inarrivabile la Studentesca Rieti da scudetto.
In campo maschile lombarde tutte in fila nelle posizioni di rincalzo: la migliore è la Cento Torri Pavia, quinta ma soli 3 punti dalla seconda posizione detenuta dalle Fiamme Gialle Simoni. Inarrivabile la Studentesca Rieti da scudetto.
Un’analisi squadra per squadra.
CAMELOT F (2ª, 158 punti) – L’anno chiave della
medaglia d’argento per il sodalizio di Franco Angelotti è il 1991, quando sono
nate Marta Maffioletti (prima nei 400 di un soffio su Flavia
Battaglia: 55.79 a 55.81), Chiara Vitobello (le caviglie non
la proiettano a livelli strepitosi come in estate, ma per vincere basta 1.75) e
Maria Moro (che distrugge la concorrenza nel triplo con
12.70). Per la Camelot, nonostante la leadership dopo la prima giornata, ci
sono pochi rimpianti e la soddisfazione per il risultato ottenuto da atlete
piuttosto giovani (11 juniores a coprire le 18 specialità individuali).
ATLETICA BRESCIA 1950 ISPA GROUP (3ª, 158 punti) – I due successi sono firmati da Elena Poli nella 5 km di marcia (24:15.28, piegata una Federica Curiazzi lontana dal top della forma) e da una Michela Pellanda decisamente più pimpante rispetto ai CdS Assoluti di Modena nei 400 ostacoli (1:02.81). Molto bene gli ostacoli (brava Silvia Taini, seconda nei 100 hs con 14.98/-0,3) e come previsto i lanci: nessuna prima posizione ma un quarto posto come risultato peggiore.
ATLETICA BERGAMO ’59 F (8ª, 106 punti) – Tre podi (Isabella Cornelli/800, Federica Curiazzi/marcia 5 km e Marta Lambrughi/alto) e la conferma di un vivaio sempre su buoni standard: da segnalare il rientro di Chiara Rota (quinta nell’asta con 3.40) e le solide prove delle tante juniores primo anno schierate (addirittura otto gare individuali su 18 coperte da atlete del ’94).
CENTO TORRI PAVIA (5ª, 147 punti) – Il podio sfuma per tre punti, ma per i “verdi sgargianti” di Alberto Colli il piazzamento è un’iniezione di fiducia dopo la retrocessione in Argento dei Societari Assoluti. A far bottino pieno sono i due “big” Paolo Danesini (primo nei 400) e Yassine Rachik (primo nei 5000 e terzo nei 1500), ma ottimo è anche il rendimento dei lanciatori (tre terzi posto in quattro gare).
RICCARDI MILANO (6ª, 133 punti) – Nonostante alcuni exploit individuali la società milanese scivola dal secondo posto della fase di qualificazione alla sesta piazza finale. Di positivo la gran prova di Giuseppe Carollo (NELLA FOTO) nell’alto, primo con il PB a 2.20. Ventudue punti portati da Diego Marani nello sprint puro, ma probabilmente il mantovano sperava di battere Lorenzo Valentini in almeno una delle due occasioni. Molto bravo Stefano Nardini, autore dello stagionale a 65.10 nel giavellotto (primo).
ATLETICA BERGAMO ’59 (7ª, 127 punti) – La società di Dante Acerbis fa l’en plein sugli ostacoli: primo Hassane Fofana con 13.33 (+0,1) sui 110, primo Daniele Ceroni con 54.80 sui 400. Detto del consueto valore della 4x400 (seconda con 3:16.18), i giallorossi ottengono un prestigioso “tris” piazzando una squadra negli otto nelle finali scudetto 2012 di allievi, Under 23 e Assoluti.
ATLETICA BRESCIA 1950 ISPA GROUP (3ª, 158 punti) – I due successi sono firmati da Elena Poli nella 5 km di marcia (24:15.28, piegata una Federica Curiazzi lontana dal top della forma) e da una Michela Pellanda decisamente più pimpante rispetto ai CdS Assoluti di Modena nei 400 ostacoli (1:02.81). Molto bene gli ostacoli (brava Silvia Taini, seconda nei 100 hs con 14.98/-0,3) e come previsto i lanci: nessuna prima posizione ma un quarto posto come risultato peggiore.
ATLETICA BERGAMO ’59 F (8ª, 106 punti) – Tre podi (Isabella Cornelli/800, Federica Curiazzi/marcia 5 km e Marta Lambrughi/alto) e la conferma di un vivaio sempre su buoni standard: da segnalare il rientro di Chiara Rota (quinta nell’asta con 3.40) e le solide prove delle tante juniores primo anno schierate (addirittura otto gare individuali su 18 coperte da atlete del ’94).
CENTO TORRI PAVIA (5ª, 147 punti) – Il podio sfuma per tre punti, ma per i “verdi sgargianti” di Alberto Colli il piazzamento è un’iniezione di fiducia dopo la retrocessione in Argento dei Societari Assoluti. A far bottino pieno sono i due “big” Paolo Danesini (primo nei 400) e Yassine Rachik (primo nei 5000 e terzo nei 1500), ma ottimo è anche il rendimento dei lanciatori (tre terzi posto in quattro gare).
RICCARDI MILANO (6ª, 133 punti) – Nonostante alcuni exploit individuali la società milanese scivola dal secondo posto della fase di qualificazione alla sesta piazza finale. Di positivo la gran prova di Giuseppe Carollo (NELLA FOTO) nell’alto, primo con il PB a 2.20. Ventudue punti portati da Diego Marani nello sprint puro, ma probabilmente il mantovano sperava di battere Lorenzo Valentini in almeno una delle due occasioni. Molto bravo Stefano Nardini, autore dello stagionale a 65.10 nel giavellotto (primo).
ATLETICA BERGAMO ’59 (7ª, 127 punti) – La società di Dante Acerbis fa l’en plein sugli ostacoli: primo Hassane Fofana con 13.33 (+0,1) sui 110, primo Daniele Ceroni con 54.80 sui 400. Detto del consueto valore della 4x400 (seconda con 3:16.18), i giallorossi ottengono un prestigioso “tris” piazzando una squadra negli otto nelle finali scudetto 2012 di allievi, Under 23 e Assoluti.
Tutti i podi lombardi
Uomini - 100: 2° Diego Marani (Riccardi) 10.75 (vento nullo). 200: 2° Diego Marani (Riccardi) 21.18 (+0,8). 400: 1° Paolo Danesini (Cento Torri) 47.89. 1500: 2° Stefano Massimi (Riccardi) 3:55.50, 3° Yassine Rachik (Cento Torri) 3:57.12. 5000: 1° Yassine Rachik (Cento Torri) 14:44.95. 110 ostacoli: 1° Hassane Fofana (Atl. Bergamo) 14.33 (+0,1). 400 ostacoli: 1° Daniele Ceroni (Atl. Bergamo) 54.80. Alto: 1° Giuseppe Carollo (Riccardi) 2.20, 3° Riccardo Cimmino (Cento Torri) 2.00. Asta: 3° Stefano Data (Riccardi) 4.70. Disco: 3° Mirko Bonacina (Cento Torri) 42.45. Martello: 3° Mattia Gabbiadini (Cento Torri) 57.41. Giavellotto: 1° Stefano Nardini (Riccardi) 65.10, 3° Alessandro Maraschi (Cento Torri) 58.62. Marcia km 5: 3° Tommaso Romagnoli (Cento Torri) 46:25.28. 4x400: 2ª Atl. Bergamo (DAMINELLI Andrea - TRAORE Mohamed Ismael - VERZERI Michael - CROTTI Matteo) 3:16.18, 3ª Cento Torri (TRIONFO Andrea - CARPANI Davide - DE MEZZA Cesare - DANESINI Paolo) 3:16.57.
Donne – 200: 2ª Marta Maffioletti (Camelot) 24.62 (+0,4). 400: 1ª Marta Maffioletti (Camelot) 55.79. 800: 2ª Isabella Cornelli (Atl. Bergamo) 2:13.00. 3000: 2ª Virginia abate (Camelot) 9:55.17. 3000 siepi: 2ª Filomena Furlan (Camelot) 11:02.29. 100 ostacoli: 2ª Silvia Taini (Atl. Brescia) 14.98 (-0,3). 400 ostacoli: 1ª Michela Pellanda (Atl. Brescia) 1:02.81. Alto: 1ª Chiara Vitobello (Camelot) 1.75, 2ª Marta Lambrughi (Atl. Bergamo) 1.67. Lungo: 2ª Carlotta Guerreschi (Atl. Brescia) 6.00. Triplo: 1ª Maria Moro (Camelot) 12.70 (-0,3). Peso: 2ª Claudia Rota (Camelot) 12.65. Disco: 3ª Natalina Capoferri (Atl. Brescia) 44.72. Giavellotto: 2ª Adelaide andriani (atl. Brescia) 40.91. Martello: 2ª Giulia Rossetti (Atl. Brescia) 54.28. Marcia km 5: 1ª Elena Poli (Atl. Brescia) 24:15.28, 3ª Federica Curiazzi (Atl. Bergamo) 24:56.39. 4x100: 2ª Camelot (BASANI Federica - GAMBA Laura - MORPURGO Nicole - GIOENI Daniela) 48.13. 4x400: 2ª Atl. Brescia (PELLANDA Michela - BERARDI Alice - CRIPPA Alessandra - CORRADINI Lara) 3:53.82-
Classifiche a squadre
Maschile: 1. Studentesca CaRiRi 183 punti; 2. Fiamme Gialle Simoni 150; 3. Cus Palermo 150; 4. La Fratellanza 1874 Modena 148; 5. Atl. Cento Torri Pavia 147; 6. Atl. Riccardi Milano 133; 7. Atl. Bergamo 1959 Creberg 127,5; 8. Virtus CR Lucca 117,5; 9. Atl. Piemonte 114,5; 10. Atl. Vicentina 113; 11. Atl. Livorno 92,5.
Femminile: 1. Audacia Record Atl. 180 punti; 2. Camelot 158; 3. Atl. Brescia 1950 Ispa Group 158; 4. Studentesca CaRiRi 153,5; 5. Cus Torino 137; 6. Atl. Vicentina 123; 7. Gs Valsugana Trentino 120; 8. Atl. Bergamo 1959 Creberg 106; 9. Mollificio Modenese Cittadella 102; 10. Atl. Silca Conegliano 94; 11. Atl. Firenze Marathon 81; 12. Cus Pisa Atl. Cascina 78.
domenica 7 ottobre 2012
ARGENTO PER LA LOMBARDIA ALLA KINDER+SPORT CUP DI JESOLO. ORO PER LA 4X100 CADETTI
Argento per la Lombardia
alla Kinder+Sport Cup di Jesolo alle spalle del
Veneto. Ai Campionati Italiani Cadetti che si sono conclusi oggi a Jesolo (VE),
la formazione dei padroni di casa ha avuto la meglio (558,5 a 541,5 punti) su
quella della Lombardia che si era aggiudicata le ultime due edizioni del
trofeo. Terzo posto per la Toscana (536), in testa nella classifica maschile
(239), seguita da Emilia Romagna (211) e Lombardia (206,5). Al femminile,
davanti a Lombardia (240) e Friuli Venezia Giulia (233), sale ancora la squadra
veneta (259) che si aggiudica anche il medagliere con un totale di 16 metalli
(7 ori, 5 argenti e 4 bronzi).
In questa terza giornata ancora due le nuove migliori prestazioni italiane di categoria: quella del cadetto livornese Filippo Lari che nell`alto salta 2,07 alla seconda prova (precedente 2,06 di Andrew Howe a Rieti il 17 settembre 2000) e quello della 4x100 femminile da parte delle venete Annamaria Scarpis, Anna Schena, Rebecca Borga e Beatrice Fiorese in 47.99 (precedente 48.03 realizzato sempre dalle venete ai Tricolore di Cles 2010). Contando anche quello della pugliese Noemi Stella nei 3000 di marcia (13:16.67) e del mezzofondista toscano Yohannes Chiappinelli nei 2000 (5:29.15), sono dunque quattro i nuovi primati nazionali under 16.
In questa terza giornata ancora due le nuove migliori prestazioni italiane di categoria: quella del cadetto livornese Filippo Lari che nell`alto salta 2,07 alla seconda prova (precedente 2,06 di Andrew Howe a Rieti il 17 settembre 2000) e quello della 4x100 femminile da parte delle venete Annamaria Scarpis, Anna Schena, Rebecca Borga e Beatrice Fiorese in 47.99 (precedente 48.03 realizzato sempre dalle venete ai Tricolore di Cles 2010). Contando anche quello della pugliese Noemi Stella nei 3000 di marcia (13:16.67) e del mezzofondista toscano Yohannes Chiappinelli nei 2000 (5:29.15), sono dunque quattro i nuovi primati nazionali under 16.
Soddisfazione comunque per la formazione lombarda che ha lottato con grande determinazione e, in questa terza giornata, ha guadagnato l’oro nella 4x100 maschile con Danny Legramandi, Andrea Federici, Stefano Arrè e Gabriele Segale che hanno fatto sfrecciare il testimone al traguardo in un notevole 43.57. “Abbiamo perso in modo onorevole da rappresentative molto forti - commenta il fiduciario tecnico Grazia Vanni - il Veneto a livello femminile e la Toscana a livello maschile. Direi che qualche piccola ‘sfortuna’ ci ha penalizzato e mi riferisco alla caduta al secondo ostacolo della nostra punta, neoprimatista italiana dei 300hs Ilaria Verderio che, dimostrando grande carattere nonostante la giovane età (1998) si è rialzata e ha chiuso la gara in 49”17 e alla squalifica nella marcia di Pietro Zabbeni. Il gruppo si è rivelato molto compatto, i ragazzi sono seri, educati, sportivi nel vero senso della parola e hanno dimostrato ottime potenzialità in questa manifestazione che è davvero un fiore all’occhiello per il movimento atletico nazionale dove il livello tecnico notevole lascia intravvedere una preparazione mirata. Abbiamo ottenuto brillanti risultati – continua Grazia Vanni - sia nel settore ostacoli, sia nei salti con l’ottimo 7.03 di Andrea Federici, sia nella velocità e nelle staffette con la vittoria netta dei maschi e il terzo posto tra le ragazze che hanno avuto qualche problema nei cambi ma sono quattro velociste che in futuro potranno avere ulteriori soddisfazioni (una di loro è l’altista Pavesi, classe 1998, medaglia di bronzo nella gara di ieri). Nei lanci l’annata è stata un po’ discontinua ma i risultati non sono mancati.” Con Grazia Vanni ad accompagnare i nostri ragazzi la struttura tecnica al completo con Pietro Pastorini, Claudio Botton, Bruno Pinzin, Saro Naso, Luciano Bagoli, Graziano Camellini, Sergio Previtali e i dirigenti Gino Brizzi e Giampiero Sala. Insieme al gruppo anche i tecnici Daniele Bianchi, Elisa Bettini, Flavio Paleari e Flavio Manni.
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