mercoledì 13 agosto 2014

BELLAGIO SKYRACE 2014 – BELLAGIO (C0)

Una prima assoluta griffata Franco Sancassani  

Domenica 14 settembre sulle rive del lago di Como, in una location da cartolina, andrà in scena la prima edizione della Bellagio SkyRace. Voluta e proposta Franco Sancassani, olimpionico di canottaggio e campione italiano 2012 di specialità, questa inedita kermesse avrà uno sviluppo di 27km con 1830m di salita e altrettanti di discesa. «Dopo anni in acqua, lo skyrunning è diventato la mia grande passione – ha esordito lo stesso Sancassani -. Supportato da parenti, amici, amministrazione comunale e dai volontari delle diverse associazioni operanti in zona, ho quindi disegnato un anello che tocca alcuni dei punti più suggestivi e panoramici della zona. Un anello che in parte ricalca i mei percorsi di allenamento». 
 Entrando nei dettagli un Sancassani nelle duplice veste di atleta/organizzatore ha proseguito: «Partenza e arrivo saranno sul lungolago nei pressi del Lido. La salita, passando per Belvedere, Roccolo e Rifugio Martina porterà i concorrenti sino in vetta al Monte San Primo». Chi non avrà l’ossessione del cronometro, potrà godere di un panorama mozzafiato: «Io sono di parte, ma vi posso assicurare che la vista che si gode dalla vetta e dalla traversata in quota è qualcosa di impagabile.
 La gara è molto corribile sia in salita che in discesa. Nella seconda parte tocca le località di Civenna, Limontasca e baita Belvedere prima dell’arrivo nel cuore del paese». Una gara nuova, in una nuova location mozzafiato, che vedrà dietro le quinte un gruppo affiatato e costituito ad hoc: il Bellagio Sky Team «La passione per le corse in montagna non ha contagiato solo me, ma anche chi mi sta intorno – ha concluso Sancassani -. 
Insieme si è quindi pensato di costituire questo nuovo sodalizio e portare il popolo delle sky a Bellagio. Il nostro paese è famoso in tutto il mondo per il suo centro storico e il suo lungolago, ma ha un potenziale escursionistico notevole. Ecco, il nostro sogno è fare conoscere l’entroterra e una vetta panoramica come il Monte San Primo a chi come me ama correre a fil di cielo».

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