Giunta ormai al decimo anno, la presenza continuativa del Consorzio
Turistico di Sondrio e Valmalenco, del Consorzio per la promozione turistica
della Valchiavenna, del Consorzio Turistico "Terziere Superiore", ha consentito
di maturare un positivo rapporto con gli Organizzatori della "Metro Ski & Snowboard Show",
fattore che si è rivelato vincente nella scelta della comune area promozionale:
situata accanto ai maggiori stand delle maggiori stazioni europee come "Verbier",
"Tirolo", "Maison de France". Le postazioni presidiate
dagli operatori valtellinesi hanno beneficiato del passaggio interessato, di
giornalisti, oltre che degli appassionati della neve che apprezzano le numerose
offerte proposte, che non passano di certo "inosservate"
agli addetti ai lavori Britannici.
Una manifestazione che quest'anno ha incrementato il numero degli
espositori Italiani (ndr. Piemonte, Valle
d'Aosta, Dolomiti Superski, diverse stazioni Appenniniche Emiliane) con la
presenza di grandi comprensori che hanno scelto Londra come vetrina primaria su
un mercato che continua a dare segni d' interesse per il mondo invernale.
E se si parla di Alpi italiane, i Consorzi mandamentali come sempre
hanno confermato il loro ruolo di primi e attivi promotori del territorio.
Questi hanno congiuntamente valutato indispensabile la presenza delle
stazioni rappresentate nel quadro della più ampia offerta della montagna
lombarda, particolarmente appetibile per lo sciatore britannico grazie ai
vantaggiosi e frequenti voli sull'aeroporto di Orio al Serio. Ecco che dunque
la trasferta è stata anche occasione per affiancare gli operatori turistici
delle Valli Bergamasche, presenti con le Camera di Commercio di Bergamo, e dei comprensori
bresciani a completamento dell'offerta "neve" della Regione
Lombardia.
L'iniziativa dei tre Consorzi mandamentali ha così presidiato un vuoto
che avrebbe penalizzato sia nella percezione del pubblico, sia nelle possibili
ricadute commerciali, i comprensori di Sondrio-Valmalenco, Valchiavenna, Tirano
ed Aprica favore dei diretti “competitors” nazionali.
Questa operazione che potrebbe lasciare spazio a future evoluzioni,
testimonia la volontà di ottimizzare gli investimenti promozionali in favore delle
attività ricettive e dei territori rappresentati, necessaria soprattutto per
rendersi sempre più visibile per il consumatore-turista, che oggi valuta con
crescente oculatezza le proprie scelte e le proprie spese: ogni assenza può
tramutarsi nell'estromissione di interi comprensori dalla gamma di potenziali
scelte dei singoli viaggiatori, ma anche dei Tour Operator, con immaginabili
effetti negativi.
Roberto Pinna
Direttore
Consorzio Turistico
Sondrio e Valmalenco
Info: www.sondrioevalmalenco.it
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