Io e Giovanni decidiamo di provare ad affrontare quest’ultima mezza maratona prima dell’estate per poi dedicarci alle corse su strada su distanze più brevi.
Per essere più riposati partiamo il giorno prima assieme all’amico Graziano Zugnoni (e famiglia). Arriviamo a Domodossola e provvediamo subito al ritiro del pacco gara con pettorale e chip. Le previsioni per il giorno della gara sono di grande caldo e per di più la partenza è prevista per le 10!... inoltre un addetto dell’organizzazione mi dice di scordarmi di ottenere grandi tempi visto che il percorso presenta tratti di salita impegnativa.
L’indomani, in effetti, la temperatura è già abbastanza rovente alle 9 di mattina…breve riscaldamento e via che si parte per questa ennesima mezza della stagione 2014. Mi assesto subito con un gruppetto nel quale è inserito anche mio fratello Giovanni ed in cui un atleta (evidentemente del posto) ci avverte ad ogni incrocio la direzione esatta da prendere nonostante non manchino gli addetti alle segnalazioni del percorso: meglio così (penso) però la cosa negativa sono i cartelli chilometrici che sono completamente sballati perché passiamo al 2^ km in un improbabile 6’28”!...cominciamo ad aggiustarsi solo al 5^ km quando transitiamo in 17’32” con una più realistica media di 3’30” al mille. Davanti non sono in molti e a parte i fortissimi Alberto Mosca (che vincerà la gara in 1h10’), Graziano Zugnoni e Corrado Mortillaro che fanno subito il vuoto, gli altri non sono poi così lontani e riusciamo a mantenerli a vista.
Prima del 10^ km l’aggancio è cosa fatta…chi ha osato troppo all’inizio comincia a pagare e mi ritrovo nel giro di un chilometro già in 4^ posizione assoluta! Peccato che Giovanni cominci a pagare e perda un po’ di terreno nei miei confronti, chi invece mi rimane agganciato è un atleta straniero (credo tedesco) che non mi molla un attimo ma nemmeno riesce (o non vuole..) a darmi il cambio a fare l’andatura: lo segue costantemente un accompagnatore in bicicletta che lo rifornisce di acqua e gli da consigli (che ovviamente non riesco a capire per via della lingua straniera). Affrontiamo una breve ma molto impegnativa salita che mi fa perdere molti secondi ma ormai non guardo più il cronometro: troppo caldo e troppo ondulato il percorso per cercare un buon tempo: a questo punto meglio provare a staccare il mio avversario nei km finali e cercare di difendere il prezioso 4^ posto…davanti infatti non vedo nessuno nonostante un lunghissimo tratto rettilineo che affrontiamo in leggera ma costante salita.
A poco più di 3 km dalla fine provo a dare un deciso strappo per scollarmi di dosso il mio avversario e prendo un leggero vantaggio che provo a difendere soprattutto in vista dell’ultimo km tutto in salita. Al cartello dei 21 km mi volto e vedo che ho almeno 10 secondi di vantaggio per cui posso anche rilassarmi un pochettino e godermi l’applauso del numeroso pubblico che affolla il rettilineo finale. Il crono si ferma sull’ora 16’ 56”: almeno 2 minuti peggio dei riscontro delle ultime mezze ma son molto contento lo stesso per il buon piazzamento conseguito.
Poco dopo lo scoccare dell’ora e 18’ arriva anche Giovanni in ottava posizione: mi dice di essere andato un po’ in crisi dopo metà gara ma è stato bravo a non mollare e a stringere i denti per concludere la prova nonostante il gran caldo.
Grande la gara del fortissimo Graziano Zugnoni che ha ottenuto un eccellente secondo posto assoluto con il tempo di 1h13’21” e confermandosi come sempre uno degli atleti d’elite del podismo valtellinese.
In conclusione direi che quella in terra piemontese è stata una bella trasferta anche se magari andrebbe forse un po’ anticipato l’orario della partenza visto il periodo in cui si disputa, bravi comunque gli organizzatori che erano parecchio in apprensione per la buona riuscita di questa prima edizione ma che hanno superato bene l’esame.
Paolo Arduini CLASSIFICA
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