sabato 29 giugno 2013

GALLIANO E BERGAMO CAMOSCI SULLA NEVE LA VAL DI FASSA RUNNING È LORO


I Vincitori  Bergamo e Galliano
Nevica sul Lusia, spettacolo affascinante per salutare il tris di Galliano

Mirella Bergamo è la “Fata delle Dolomiti” e svetta tra le donne

Ben 375 al traguardo nell’ultima tappa in una giornata da tregenda

Gran lavoro degli organizzatori, i complimenti si sprecano

Hanno vinto Massimo Galliano (GS Roata Chiusani) e Mirella Bergamo (GS Valsugana), ma oggi protagonista della Val di Fassa “Snow” Running è stata la neve in occasione del tappone sull’Alpe di Lusia, ultima di cinque tappe a spasso sulle Dolomiti della Val di Fassa, in Trentino.

Galliano ha colto il suo personale tris consecutivo vincendo tappa (55’5”) e gara generale (4h14’27”) con un disarmante distacco, 2’8” nella prova di giornata e 6’38” nella generale su un comunque felicissimo Massimo Leonardi.

La “Fata delle Dolomiti” è Mirella Bergamo (GS Valsugana), prima anche oggi (1h9”6”) e dunque assolutamente reginetta della Val di Fassa Running (5h8’39”), nella giornata in cui la sua più diretta rivale, Viviana Rudasso, si piazza addirittura quarta.

Addirittura 40 cm di neve fresca all’arrivo, ai 2200 metri di località Le Cune, con gli ultimi tre chilometri completante imbiancati e con gli organizzatori che di buon mattino hanno spalato la zona d’arrivo e fatto la “rotta” lungo la carrareccia che sale da Moena al Lusia. Una giornata da tregenda con un dislivello di oltre 1000 metri.

Partenza in pieno centro a Moena, poi sulla prima salita è partito il “solito” quartetto con Galliano, Leonardi, Di Cecco e Concas con passo spedito. Tra le donne Mirella Bergamo non ha certo risparmiato energie o fatto tattica, è partita subito a tutta. Dietro, a controllarla, Viviana Rudasso e subito alle loro spalle la slovena Fortin, la fassana Scola e più staccata la rumena Nanu.

Appena infilata la stradina del Lusia Galliano ha accelerato bruscamente, gli ha risposto per le rime Leonardi, ma dopo 500 metri Galliano era già da solo. Appena i runners sono arrivati a Valbona, dove il bosco lascia posto ai prati, la vista era “immensa” e immacolata. Uno strato di neve fresca aveva trasformato letteralmente il paesaggio, da estivo ad invernale. Gli ultimi tre chilometri di gara erano “spettrali” ed insieme affascinanti. Una fitta nebbia era calata sul Lusia, la strada impennava con le neve sempre più spessa e addirittura con un passaggio tra i resti di una vecchia slavina, fra due muri di neve alti tre metri.

Galliano intanto inseguiva il suo tris di vittorie, che calava dopo 55’5” tagliando il traguardo per primo tra gli applausi dei tanti che hanno sfidato la fredda giornata. Un corridoio nella neve con tanto di tappeto rosso per il cuneese, che si dimostra imbattibile in questo genere di gare. Ancora più felice Massimo Leonardi. Il padrone di casa - è di Moena - arrivava addirittura saltellando sotto l’arco d’arrivo, per lui era secondo posto sicuro. Di Cecco, arresosi all’evidenza, ha chiuso terzo di giornata e della Val di Fassa Running.

Dopo un quarto d’ora sul traguardo si è presentata Mirella Bergamo con uno sci in mano, rimediato poco prima  da uno spettatore, un balzo anche per lei che si conferma, appunto, “Fata delle Dolomiti”. Quarta di giornata preceduta anche da Scola e Fortin (SLO), Viviana Rudasso, che mantiene il secondo posto nella generale davanti alla Nanu.

Ben 375 atleti sono in classifica generale dopo cinque tappe, un grande successo per il team organizzatore.


 
Classifica finale Val di Fassa Running
Maschile

1 Galliano Massimo Asd Roata Chiusani 4.14.27; 2 Leonardi Massimo Libero 4.21.05; 3 Di Cecco Alberico Asd Farnese Vini 4.23.34; 4 Concas Salvatore Genova Di Corsa 4.27.00; 5 Minici Giuseppe L.B.M. Sport 4.37.28

Femminile

1 Bergamo Mirella G.S. Valsugana 5.08.39; 2 Rudasso Viviana Genova Di Corsa 5.12.01; 3 Nanu Ana G.S. Gabbi 5.19.22; 4 Fortin Aleksandra Sd Nanos 5.26.22; 5 Scarselli Francesca Olympic Runners Lama 5.27.18

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