domenica 16 giugno 2013

GRANDE SUCCESSO PER LA PRIMA EDIZIONE DELLA SKYRACE ALTA VALTELLINA

Il team di Adriano Greco ha superato a pieni voti l’organizzazione di questa edizione della Skyrace  Alta Valtellina. Non solo gli atleti di alto livello allo start, ma anche la giornata baciata dal sole hanno reso questa prima manifestazione davvero eccezionale.

Tra i fantastici paesaggi della Val Viola, come da pronostico, a dar fuoco alle polveri ci ha pensato il forestale Marco De Gasperi, che in compagnia del giovane Luca Cagnati ha controllato la testa della corsa. Solo nell’ultimo strappo finale si è decisa la prima posizione, dove Marco ha ingranato la marcia staccando così Cagnati. Perciò finish time per De Gasperi in 1h 38’28”, mentre Cagnati segue in 1h 38’47”. A concludere il podio ci ha pensato un altro grande atleta – questa volta proveniente dallo ski alp azzurro – Lorenzo Holzknecht. Nella top ten di giornata Franco Sancassani (1h 44’43”), Stefano Butti (1h 45’ 41”), Erik Gianola (1h 46’35”), Luca Miori (1h 46’48”), Walter Trentin (1h 47’ 04”), Stefano Rossatti (1h 47’23”), Enrico Ardesi (1h 47’56”).

In campo femminile ovviamente non c’è stata storia con la vittoria di Elisa Desco, che ha dominato la prova dall’inizio alla fine. Per lei non solo prima piazza femminile ma addirittura 13^ posizione assoluta in 1h 51’55”. Seconda posizione a sorpresa per la giovane azzurra dello ski alp Elisa Compagnoni, che per la prima volta si cimenta nelle lunghe distanze mentre in terza posizione una veterana della specialità (ricordiamo la sua vittoria al leggendario trofeo Kima) Michela Benzoni, che però da dieci anni non si cimentava nello skyrunning essendo passata al mondo della mountain bike. Medaglia di legno quest’oggi per Raffaella Rossi, che già aveva messo in dubbio la sua partecipazione per via di alcuni acciacchi fisici.

Grande successo anche per la Mini Skyrace, dove tanti bambini hanno voluto rendere ancora più speciale questa giornata animando la zona d’arrivo con le loro performance sempre avvincenti.

“E’ stata una gara controllata, solo nel finale ho aumentato staccando il mio amico Luca” commenta De Gasperi “ sicuramente il tracciato merita, gli scenari sono davvero suggestivi e ne vale davvero la pena correre su questi sentieri.”

Da parte di tutti gli atleti un grande plauso all’organizzazione per i ristori sempre ben forniti.

Quindi non ci si poteva aspettare di meglio per questa prima edizione, e sicuramente ci sono tutte le prerogative per far sì che la Skyrace Alta Valtellina possa diventare una grande classica.

Appuntamento quindi al prossimo anno, ancora in Val Viola.

Nessun commento:

Posta un commento