martedì 2 novembre 2010

TOWERRUNNING DI ZILINA: VALGOI E BONACINA SI COFERMANO PRIME DONNE

Trasferta slovacca per i valtellinesi Valgoi, Bonacina, Fracassi alle prese con la seconda edizione della scalata all’interno del complesso residenziale Anfiteater di Zilina, 23 piani, 70 mt di dislivello, 365 gradini.
Sulle 24 partecipanti a livello femminile,  si riconferma, come due settimane fa a Vienna, la semoghina Alessandra Valgoi che in 2’18’’ vince e lascia a quasi 10’’ l’amica rivale, Cristina Bonacina del GP Talamona.
A livello maschile tredicesima piazza , per Dario Fracassi, con un crono di 1’54’, con vittoria dello slovacco Stefina in 1’36’’.
Dopo l’opaca prestazione al trofeo Vanoni, Alessandra ha saputo dare il meglio in questa occasione –“ Sono soddisfatta della vittoria, ho corso parecchi piani e poi ho iniziato a camminare rapidamente, senza aiutarmi con il corrimano. Pur avendo vinto, non sono ancora convinta di essere portata per queste tipo di gare, è uno sforzo che si fa fatica a digerire.
Di altro avviso invece la bianco-azzurra Bonacina- “ Non sono contenta, dietro di me a trenta secondi  partiva Dario e quando l’ho sentito arrivare avevo già il sospetto di non avere fatto una buona prestazione cronometrica. Il secondo posto è comunque confortante ma  ora mi aspetta Singapore, a fine novembre, devo assolutamente ritrovare la condizione per questo ultimo appuntamento della stagione per confermare il podio nel vertical word circuit.
Dario Fracassi ha cercato di limitare i danni su una distanza assai breve.” Al Vanoni sono andato veramente forte, ma ho fatto fatica a recuperare il mal di gambe. Settanta metri fuori dal palazzo e a tutta sui 365 gradini. L’acido lattico si è accumulato  rapidamente e le forze in un istante mi hanno abbandonato.
Peccato che 20 anni fa queste gare non c’erano, altrimenti avrei detto anch’io la mia.
Il finale di stagione è stato molto impegnativo,ora riposerò un poco e poi penseremo  a come migliorare  anche sulle brevissime distanze”.
Nella speciale classifica per team, in cui era obbligatoria la presenza di almeno un’atleta femminile, Cristina ha gareggiato con gli amici  Novontny e Holech, rispettivamente 2° e 3° di giornata e  sommando i tempi conseguiti nella prova individuale, hanno avuto la  meglio sul  team Italy di Toffano- Valgoi-.Fracassi e altre 13 squadre.




Nessun commento:

Posta un commento