giovedì 6 gennaio 2011

IL KENYA COMANDA AL CAMPACCIO

Si è svolto questa mattina sui prati di San Giorgio su Legnano (Mi) il54° CAMPACCIO - Cross Country Permit Meeting  EAA 2011 organizzato come sempre dalla Unione Sportiva San Giorgese, società nata nel 1922.
L’albo d’oro già ricco di tanti campioni s’impreziosisce ulteriormente con la vittoria odierna del keniota campione del mondo di cross Joseph Ebuya in 28’15” davanti ai connazionali Leonard Komon (28’19”) e Dennis Masai (28’51”).
Primo degli italiani è stato il portacolori delle Fiamme Gialle Andrea Lalli giunto 6° al traguardo in 29’29” (distacco +1’14”) al termine di una buona prova dove, come aveva pronosticato alla vigilia, ha cercato di limitare il distacco dagli imprendibili atleti africani.
Cinque giri, 10 chilometri, dove gli atleti degli altipiani hanno fatto vedere la loro classe e la loro superiorità su un terreno secco e compatto che ne ha esaltato la velocità. Non è arrivata la neve e con una temperatura intorno ai 3° puntuale alle 13.10 il colpo di pistola. Dopo una fase di studio durata un solo giro con il gruppo compatto guidato da Adrea Lalli, i cinque keniani hanno preso il largo in maniera sempre più prepotente fermando il cronometro ad ogni giro su tempi assai più veloci rispetto alle edizioni precedenti.
Già dal 3° giro la vittoria diventa un affare a due tra Komon ed Ebuya con Lalli in ritardo di circa 30”. La gara si decide negli ultimi 300 metri all’interno dello stadio Angelo Alberti con una lunga volata dove Ebuya si accorge di non avere rivali e si invola con 20 metri di vantaggio sul rettilineo finale per vincere a mani alte.
Buona la prova anche degli altri azzurri che chiudono entro i primi dieci. Daniele Meucci (8° in 30’02”), Gabriele De Nard (9° in 30”07’) e Ruggero Pertile (10° in 30’32”).
In campo femminile tutto come da pronostico con la facile vittoria della magiara Aniko Kalovics (20’04”) che si aggiudica il Campaccio per la quarta volta in carriera e la terza consecutiva. A completare il podio rosa la belga Veerle Dejaeghere (20’15”) e la portoghese Ana Dias (20’28”).
Prima italiana la biellese Nadia Ejjafini, marocchina di origine, in Italia dal 2000 ed italiana dal settembre 2009, che ha tagliato il traguardo 20’36” con soli 32” di ritardo dalla vincitrice. Buona la prova di Nadia considerando che è appena rientrata dalla maternità di soli cinque mesi fa della piccola Sara.
DICHIARAZIONI:
JOSEPH EBUYA: “E’ stata una gara molto veloce, Komon è stato un avversario difficile, è forte veramente. Ho corso bene e dopo aver visto con un paio di allunghi che non riuscivo a distanziare Komoin ho cercato di risparmiare le energie per lo sprint finale dove ero sicuro di essere più forte. E’ stata una bella prova che mi da fiducia e morale in vista della preparazione per vincere ancora il titolo mondiale di cross a marzo in Spagna. Mi piacciono i cross, sento che sono la mia gara. Al momento non faccio previsioni per la stagione in pista.
LEONARD KOMON: “Sono soddisfatto, è stata una bella gara, più facile di due anni fa dove avevamo corso con la neve. Oggi Ebuya era veramente imbattibile, ci ho provato in tutti i modi ma non sono riuscito a staccarlo. Il 16 gennaio sarò al cross di Siviglia dove spero di ritrovare Ebuya per fare la rivincita”.
ANDREA LALLI: “E’ stata una gara più che positiva, sono soddisfatto perchè contro simili campioni, sono riuscito a tenere un ritmo veramente forte fino alla fine. Ho chiuso 20” in meno rispetto al tempo finale della passata edizione, con un ultimo chilometro sul piede dei 2’50”. Adesso un periodo solo di allenamento e riposo fino alla 5 Mulini. La mia stagione al momento prevede cross e qualche apparizione su strada, ma tutto sarà finalizzato ai 10000 in pista ai mondiali di Daegu”.
DANIELE MEUCCI: “Ho dato tutto quello che potevo dare, non sono al massimo della condizione che arriverà solo a giugno. Ma è stato bello esserci e vivere una grande gara come questa”.
RUGGERO PERTILE: “E’ dal 2006 che non correvo un cross, non sono più abituato a certi ritmi perché ormai faccio solo strada e maratone. Sono comunque soddisfatto, ho perso un bel po’ di  allenamento dopo l’episodio del morso del cane e non credevo neanche di farcela di esserci. Domani parto per il Kenya per uno stage fino a fine mese”.
ANIKO KALOVICS: “E’ fantastica questa serie di vittorie in una grande gara come il Campaccio. Qui tutti mi conoscono e per questo ero anche un po’ nervosa all’inizio perché sentivo che dovevo obbligatoriamente vincere. Ho saputo di correre qui solo una settimana fa e non ho potuto preparare bene questa gara, è andata bene lo stesso”.
NADIA EJJAFINI: “Un grande risultato per me, non me lo aspettavo. Rientrare subito a questi livelli mi fa ben sperare. Mi alleno da poco avendo avuto una figlia solo cinque mesi fa. I cross ora sono un passaggio, l’obiettivo sono i mondiali di Daegu. Vedremo se nei 10000 o nella maratona”.
GARA JUNIOR UOMINI  
Nella gara riservata alla categoria Junior si è imposto Abdelmjid Ed Derraz della S.S. Vittorio Alfieri Asti in 18’48”.

Cesare Monetti Ufficio Stampa               
Al link seguente tutti i risultati: Sito Timing Data Service - TDS

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