Sabato prossimo sulle nevi norvegesi di Sjusjoen Pietro Piller Cottrer inizierà la sua ennesima avventura in Coppa del Mondo, e anche per questa stagione il fondista di Sappada indosserà gli occhiali Dart di Briko.
Gli sci stretti tornano in gara nel weekend con la apertura della stagione di Coppa del Mondo a Sjusjoen, nel cuore della Norvegia, e tra i fondisti più attesi c'è Pietro Piller Cottrer. Il sa ppadino dopo una stagione avara di risultati, è ora pronto al riscatto in un inverno di "transizione" che non assegnerà medaglie mondiali ne olimpiche. «Si punta al podio di qualche bella gara di Coppa - fa sapere il trentasettenne di Sappada - anche in virtù di una buona preparazione estiva che non mi ha mai visto interrompere gli allenamenti». I recenti test fatti con la squadra azzurra prima della partenza per il nord lo danno in grande spolvero e questo ha trasmesso fiducia a Pietro: «Si sto bene, e questo è fondamentale per un buon inizio di stagione che avrà il suo culmine con il Tour de Ski tra un mese e mezzo» ha aggiunto “Killer Piller”, così soprannominato dai suoi tifosi. E "per veder di salir sul podio" il carabiniere bellunese si affida anche per questa stagione agli occhiali Dart Racing Duo di Briko, l'azienda che da 25 anni rappresenta un punto di riferimento nello sci nordico. Dotati di lenti che hanno subito il trattamento antifog, ovvero anti-appannamento, gli occhiali Dart sono stati sviluppati dal Briko Lab per soddisfare le esigenze dei fondisti e sono dotati di strap per essere indossati come una “mascherina” oppure di astine per portarli come un normale paio di occhiali. Il nasello è regolabile in larghezza ed è prodotto con rilievi antisciv olo, per adattare l’occhiale Briko ad ogni tipo di viso. La montatura del Dart è disponibile in diversi colori, red/white, black/acid green, silver/white, white/royal e nella nuova versione Briko Team. Da non dimenticare la variante orange fluo Piller Cottrer, dedicata al campione. Anche nella squadra femminile c'è chi ha scelto Briko: Francesca Di Sopra e Virginia de Martin, le giovani fondiste su cui la federazione italiana punta per riportare il fondo rosa ai vertici mondiali.
«Il fondo è nel nostro DNA, nella nostra origine e in tutta la nostra storia recente e passata - ha commentato Carlo Boroli, presidente di Briko - e il nostro impegno nello sci nordico proseguirà anche nelle prossime stagioni investendo in ricerca e sviluppo per essere sempre più vicino alle esigenze dei fondisti». Dunque in bocca al lupo a tutta la scuderia Briko impegnata nella Coppa del Mondo!
«Il fondo è nel nostro DNA, nella nostra origine e in tutta la nostra storia recente e passata - ha commentato Carlo Boroli, presidente di Briko - e il nostro impegno nello sci nordico proseguirà anche nelle prossime stagioni investendo in ricerca e sviluppo per essere sempre più vicino alle esigenze dei fondisti». Dunque in bocca al lupo a tutta la scuderia Briko impegnata nella Coppa del Mondo!
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