10 lustri per le Funivie al Bernina: al via le celebrazioni con una tavola rotonda sul turismo,poi 5 mesi di competizioni “top” mondiali tra snowboard e freestyle ski
In Valmalenco non esiste la parola 'ordinario', né tanto meno la ripetitività nella programmazione stagionale. A maggior ragione l'inverno alle porte sarà all'insegna dello straordinario. Cade infatti il cinquantesimo compleanno delle FAB - Funivie al Bernina che, nel dicembre 1961, iniziò la sua avventura nel Mondo del grande turismo sciistico gettando le basi per far diventare il comprensorio dell'Alpe Palù e le località di Chiesa Valmalenco, Caspoggio, Lanzada uno dei più interessanti poli turistici alpini italiani, come dimostrano anche le 250.000 presenze annuali medie ed i milioni di utenti degli impianti che si sono avvicendati negli anni sui suoi 60 km di piste.
Il prossimo sabato 17 dicembre sarà la giornata che darà evidenza al cammino che FAB, le Amministrazioni e la comunità locale della Valmalenco hanno percorso in mezzo secolo di storia del turismo, senza tuttavia crogiolarsi nel ricordo. “Come si alimenta la Montagna” è un convegno importante non solo per la ricorrenza per cui è stato pensato, ma soprattutto per le testimonianze che lancerà: uno sguardo attento al presente delle località più vitali e competitive delle Alpi per formulare idee di sviluppo per il futuro.
“Come si alimenta la Montagna” sarà diviso in due sessioni, a partire dalle ore 15.00 presso il Centro Servizi di Chiesa Valmalenco: una dedicata all'analisi di come il turismo “alimenti” la montagna, rendendo possibile la sopravvivenza economica degli abitanti sulle loro montagne, l'altra al ruolo dei prodotti gastronomici tipici, fattori chiave riconosciuti per il richiamo turistico, ma anche inaspettatamente efficaci nella dietologia sportiva e non solo.
Ad oggi sono confermate le presenze di Jean Charles Faraudo (Presidente OITAF – Organizzazione Internazionale Trasporti a Fune), Sandro Lazzari (Presidente ANEF – Associazione Nazionale Esercenti Funiviari), Francesco Bosco (Direttore Generale “Impianti Madonna di Campiglio”), e Francesco Grimaldi (Presidente Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili della Provincia di Sondrio) per la parte economica ed Evelina Flachi (Dietologa e Docente all'Università di Milano, Facoltà di Medicina) per la parte più legata all’alimentazione ed ai prodotti della Montagna.
Non mancheranno il Cav. Francesco Vismara e l'Avv.Franco Vismara, due generazioni di imprenditori che hanno voluto ed accompagnato i 50 anni di crescita ed affermazione delle Funivie al Bernina.
50 anni passati alla FAB e in famiglia, Vismara, oggi come allora patron della società, ha ancora grande voglia di investire e guardare al domani: lo dimostra il calendario invernale 2011/2012, denso di eventi ispirati alle discipline invernali più spettacolari, giovani e votate al divertimento, capaci di attrarre sempre nuovi segmenti turistici nella valle.
Il prossimo inverno vedrà succedersi nella skiarea dell'Alpe Palù, sopra l'abitato di Chiesa, gli appuntamenti con la FIS Supercontinental Cup Freestyle Ski (16-17 dicembre 2011, in concomitanza con i festeggiamenti del 50° di FAB), la tappa di Coppa del Mondo FIS Snowboard (12 - 18 marzo 2012), il Mondiale Juniores Freestyle Ski FIS (19 - 25 marzo) e, a seguire, i Campionati Italiani Assoluti di Snowboard (2 - 6 aprile), per un' attesa di 1.500 atleti da oltre 35 Nazioni. Non meno importante, di grandi qualità atletiche e sociali non si può di certo tralasciare i Campionati Nazionali di Sci e Fondo F.I.S. DIR dedicati ai disabili intellettivi che ritorneranno sulle nevi Malence dal 29 marzo al 1 aprile dopo il successo dello scorso anno.
Un dato che la dice lunga su come, dopo 50 anni, la Valmalenco stia capitalizzando grande esperienza e capacità attrattiva per turismo e competizioni d'altissimo livello, consolidandosi quale riferimento nazionale ed internazionale.
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