domenica 13 novembre 2011

Short track: 20^ edizione dell'Alta Valtellina Trophy.

Gran finale per l'Alta Valtellina Trophy di short track. E nuovi record nella manifestazione che ha tagliato il traguardo delle 20 edizione; la più longeva, la più partecipata e la più ricca di talenti e di campioni nel panorama della velocità su ghiaccio in pista corta. Nella giornata odierna (13 novembre 2001) le sfide decisive per l'assegnazione dei trofei nelle 5 categorie in gara e nelle staffette.
 Qualche caduta di troppo, qualche decisione arbitrale non da tutti condivisa; ma su tutto lo spettacolo di sfide straordinariamente combattute tra alcuni dei nomi di spicco del panorama europeo della specialità. A Bormio, per la tre giorni dell'Alta Valtellina Trophy, si sono dati appuntamento 200 atleti in rappresentanza di 17 nazioni e 45 società (squadre nazionali o club). Complessivamente hanno dato vita a quasi 300 gare (secondo il conteggio di ogni discesa in pista). Nota lieta per lo short track azzurro quella rappresentata da Yuri Confortola che, un anno esatto dopo il grave incidente in Canada (ed ancora con una piastra nella gamba), ha mostrato di essere decisamente sulla via della ripresa. Non fosse stata per una squalifica nella super finale sui 3.000 metri avrebbe messo il suo sigillo su questa edizione dell'Alta Valtellina Trophy.
Edizione che per Yuri è la 13^ a cui partecipa; nessuno vanta tante presenze come lui. Alle magiare Rosza Daras e Szandra Lajtos, invece, il premio speciale per il record di presenze femminili, undici.
Dominio della Repubblica Ceka nella prova novice femminile: ai primi due posti le portacolori del club di Praga Petra Vankova e Milada Dosla con l'ungherese Luca Sara Bacskai al terzo posto. Quinta Alessia Bellotti (Bormio Ghiaccio). Nella novice maschile non ha avuto rivali il giovanissimi australiano in forza alla Bormio Ghiaccio, Mark Chong. Non fosse stata per la caduta nella gara dei 500 metri probabilmente avrebbe portato a casa anche il premio per il record di categoria sulla distanza. Mark (che per un anno sarà a Bormio per uno stage scolastico e sportivo) ha preceduto i magiari Kornel Kovacs e Andras Sziklasi.
Aveva già la vittoria in tasca, Nicole Martinelli, nella categoria junior C femminile; dopo il record nei 500 di sabato, nella finale ha dovuto cedere il passo a causa di una caduta. La portacolori della Bormio Ghiaccio avrebbe voluto e potuto fare l'en plein. Al secondo posto la portacolori di Pergine Arianna Sighel, figlia d'arte, che ha preceduto la slovacca Alica Porubska. Combattuta fino alla fine la gara junior C maschile che ha visto al primo posto (grazie alla vittoria nella super finale) di Milan Grugni. Il giovane pattinatore dell'Agorà di Milano ha preceduto Surendra Villa (Seriate) e Shaoang Liu dello Sportország di Budapest.
Dominio straniero nella categoria junior B femminile con l'azzurra della Bormio Ghiaccio, Asia Antonioli, non al meglio della forma, quinta assoluta. La gara è stata dominata dalla lituana Agne Sereikaite; seconda posizione per l'ungherese Zsofia Konya e terzo per la polacca Nikola Mazur. Combattuta sino alle ultime pattinate la prova junior B maschile. Prova che ha visto un dominatore, l'ungherese Sandor Liu Shaolin; prova che ha visto battaglia per le posizioni del podio con Tomas Giacomelli della Bormio Ghiaccio che proprio per il peggior piazzamento nella super finale cede il secondo posto assoluto all'altro ungherese Alex Varnyu. Sesto posto per l'altro bormino Massimo Gurini, a 13 punti dal podio.
Si tinge d'azzurro valtellinese la gara della categoria junior A femminile con Elena Viviani e Arianna Valcepina (stabilmente nel giro della nazionale maggiore) a comandare la classifica generale davanti a Lenka Zahumenska di Praga. Germania, Polonia e Repubblica Ceca sugli scudi nella categoria junior A maschile. Il portacolori del team di Dresda Christoph Shubert si è imposto su Sebastian Klosinski e Milos Apeltauer in una gara nella quale gli azzurri hanno fatto un po' di fatica.
Nella gara senior femminile la ceka Katerina Novotna ha centrato il primo posto superando l'ungherse Bernadette Heidum e la nostra Martina Valcepina. Non al meglio della condizione la valtellinese portacolori della Forestale, dominatrice nei 500 metri, ha comunque mostrato di essere nella elite dello short track europeo. La gara senior maschile ha registrato un finale thrilling con Yuri Confortola e Tommaso Dotti a disputarsi la leadership ed il titolo finale. La squalifica nella super finale lascia il primo gradino del podio al giovane compagno in azzurro Tommaso Dotti con il forte ungherese Viktor Knoch sul terzo gradino del podio.
La chiusura della 20^ edizione dell'Alta Valtellina Trophy è stata affidata alle staffette. In quella femminile junior C è arrivato per Nicole Martinelli con le compagne della nazionale junior femminile Sighel e Botter Gomez la vittoria con il nuovo record (3'01''669) della manifestazione. L'Italia ha vinto quattro delle sei prove di staffetta in programma; due per la squadra ungherese.
Armando Trabucchi Addetto Stampa US Bormiese
Immagini, risultati e classifiche su www.bormioshorttrack.com e www.usbormiese.com
RISULTATI
Novice - Junior C - Junior B - Junior A - Senior - Relay

Nessun commento:

Posta un commento