Si è svolta domenica 14 aprile a Seregno (MB) la mezza maratona denominata "Maxi Sport Half Marathon" alla quale ha partecipato Paolo Arduini atleta del G.S. CSI Morbegno.
Alla competizione, che ha visto al via più di 700 atleti, era presente anche il tiranese Paolo Arduini. La gara che ha visto al via piu di 700 atleti era caratterizzata da un percorso quasi interamente pianeggiante, ma piuttosto tortuoso per le tante curve e cambi di direzione disseminati lungo il tracciato, è stata condizionata dal clima molto caldo che ha appesantito i riscontri cronometrici di quasi tutti i partecipanti.
Paolo Arduini ci racconta la sua gara.
Parto da Tirano alle 6 in punto con famiglia al seguito ed alle 8 arrivo nei pressi della manifestazione, che prevede, oltre alla mezza, anche altre 2 gare: la 60 km e la 100 km, già partite entrambe alle 7,30. La nostra gara è in programma alle 9,00 per cui dopo il ritiro di pettorale e chip comincio subito il riscaldamento con mio fratello Giovanni, anche lui al via della mezza: fa già piuttosto caldo (improvviso: fino a 2 giorni prima si usciva a correre con abbigliamento invernale!). Mi accingo a prendere posizione sotto lo striscione della partenza: siamo oltre 700 concorrenti e lo spazio è veramente angusto (solo metà carreggiata disponibile in quanto l'altra è occupata dal passaggio dei 60 e 100 chilometristi che transitano poco prima della nostra partenza al primo passaggio dei 20 km: quelli della 100 faranno ben 5 giri da 20 km l'uno! Riesco nonostante tutto a destreggiarmi piuttosto bene nella ressa conseguente allo start e transito al primo km in 3'28", bene così: l'obiettivo sono i 3'30" al km; mi affianca mio fratello, ci diamo un pò di cambi e con noi c'è anche Stefano Pini (US Bormiese); procediamo regolari a 3'30" di media fino al 6^ km (20'59") poi comincia a calare l'andatura complice anche un percorso piuttosto tortuoso per via delle molte curve presenti, mi stacco e lascio andare Pini e mio fratello, cerco di recuperare un pò ma il caldo si comincia a sentire: bisognava forse essere più prudenti ma ormai è tardi: d'altronde chi immaginava un clima improvvisamente estivo? comincia a perdere terreno anche mio fratello, lo raggiungo e procediamo assieme per un bel pò di km, mi sembra di riprendermi un pò, Pini non è lontanissimo. Raggiungiamo la testa della 60 e 100 km: in testa ci sono nomi conosciutissimi (Zenucchi e Colnaghi). Li superiamo (solo in questa circostanza lo possiamo fare, altrimenti ci darebbero minuti di distacco sulla mezza!), l'andatura è sui 3'40", accontentiamoci! Mio fratello mi dice di andare, ha problemi a tenere il ritmo, provo io ma non è che riesca ad andare tanto di più (addirittura mi capita di infilare un km a 3'51", il più lento di tutta la gara). Transito al 20^ km, mi volto e vedo che un gruppetto sta rientrando su di me: se non mi dò una svegliata mi passano tutti! Stringo i denti e negli ultimi 100 metri quando mi stanno ormai per raggiungere riesco a cambiare ritmo e conservare una 14^ posizione finale assoluta che mi premia anche come il primo Master 40. Poco dopo a circa un minuto arriva anche mio fratello che però decide di non tagliare il traguardo avendo corso senza il chip. Va beh, il tempo finale per me è molto alto (1 ora 17'03") rispetto a quello che avrei voluto ottenere ma con queste condizioni ci si deve necessariamente accontentare!
Concludo menzionando il vincitore assoluto, Ahmed Nasef, già vincente questo febbraio alla mezza di Lecco, il quale ha trionfato dominando la gara davanti al poliziotto di Regoledo di Cosio, Fabrizio Sutti e al vincitore della mezza di Colico disputata il marzo scorso, Massimiliano Brigo. Per quanto riguarda gli altri valtellinesi in gara una menzione particolare va al forte Stefano Pini che conclude in 1 ora 16' 12" (primo Master 35) e per Michele Compagnoni che con 1 ora 17' 09" ottiene il terzo posto nei Master 40.
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