Domenica 15 marzo 2014: era in programma la manifestazione Brescia Art Marathon, nella quale erano previste 3 gare agonistiche (10 km, mezza maratona e maratona).
Decido di gareggiare sulla mia distanza preferita ovvero la mezza maratona. Arrivo a questo appuntamento con una condizione ancora lontana dalla migliore ma comunque in crescendo e questo è di sicuro un buon test per valutare i miglioramenti dopo un inverno piuttosto difficile. Come di consueto assieme a mio fratello Giovanni parto per la citta della Leonessa: al ritrovo presenti tantissimi atleti visto che si gareggia su 3 distanze e, dopo un buon riscaldamento, ci si posiziona alla partenza. Dopo lo sparo ho qualche problema nel districarmi tra i vari atleti ma nel giro di mezzo chilometro corro già bene senza dover più zigzagare per trovare spazi. La partenza è allegra (almeno per la mia condizione attuale): 3:30 al primo km, 7:00 al secondo e addirittura 10:25 al terzo...vero è che mi trovo in scia a Giovanni che è sicuramente molto più in condizione rispetto a me ma resto alquanto dubbioso sul corretto posizionamento dei cartelli. Infatti al 5^ km il passaggio è un più realistico 18:00...bene così comunque, Giovanni è ora nettamente avanti ma io sto procedendo ad un ritmo che mi porterebbe a correre sull'ora e 16' netti. Pochi chilometri dopo mi affianca e mi supera il mio compagno di club Matteo Franzi: ha un buon passo e terminerà appena sopra l'ora e 16'. Io procedo regolare: al temine di un breve ma duro strappetto il cartello dei 10 km mi conferma la regolarità del mio passo: 35'59”. Affrontiamo ora alcuni km in lieve salita ed infatti il ritmo cala leggermente: procedo circa sui 3'40” al km ma non saranno le salite il vero problema...tornando verso il centro città troviamo improvvisamente un forte vento contrario che in alcuni tratti diventa peggio che affrontare un dura salita: i parziali chilometrici salgono rapidamente verso i 3'50-3'55” al km, addirittura prendo al volo quello che sarà il parziale più lento (4'00”)...nei chilometri finali penso solo ad arrivare, troppa fatica. L'idea iniziale era di provare a correre sotto l'ora e 17' ma alla fine mi devo accontentare di un crono di 1 ora 18' 47”...molto bello e suggestivo l'arrivo in Piazza della Loggia. Raggiungo Giovanni e gli altri compagni di club...anche loro sono calati nella seconda parte a causa del vento: Giovanni finisce in 1 ora 15' 41” mentre un ottimo Marco Leoni ottiene un grandissimo crono di 1 ora e 12 minuti!
Prima di lasciare la città attendiamo i primi arrivi della maratona nella quale, come di consueto ormai, sono gli africani a farla da padrone.
In conclusione diciamo che è stata una bella manifestazione, percorso ben presidiato con ristori ben organizzati e posizionati, anche se forse un po' carenti in zona arrivo. Il percorso l'ho trovato piuttosto scorrevole: senza il forte vento si potranno ottenere di sicuro tempi interessanti nelle prossime edizioni.
Paolo Arduini
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