domenica 29 marzo 2015

PARTY MONDIALE IN VALMALENCO, PER UN ABBRACCIO AL MONDO FREESTYLE JUNIOR

Messo da parte il cerimoniale FIS, la Valmalenco ha salutato in modo informale la carovana degli atleti freestyle – Joseph Fitzgerald (FIS) “questo è un posto unico dove gareggiare, per accoglienza e per capacità organizzativa. Qui abbiamo coltivato sincere amicizie” - soddisfazione da parte delle Autorità


La Valmalenco ha tributato un saluto fuori dagli schemi agli atleti che hanno animato, ed ancora per 3 giorni animeranno, il Mondiale Junior Fis Freestyle Ski 2015. Il Comitato Organizzatore ha infatti, per quest'anno, accantonato il consueto cerimoniale nel centro del paese, per favorire un commiato 'di pubblico' contornato dai tanti appassionati di montagna presenti ogni domenica sulla Ski-Area teatro delle prove sportive.

Una scelta informale, in linea con quel clima di familiarità che si è ormai instaurato sia con i vertici FIS, sia con le decine di Tecnici e Responsabili di Team internazionali, abbracciati da pubblico ed Autorità. La Pro Loco Valmalenco ha così offerto un aperitivo-degustazione servito su di uno scenografico bancone scolpito nella neve, dominato dal grande Half Pipe che domani farà da arena per la contesa del penultimo titolo iridtato in palio.

Joseph Fitzgerald (FIS Freestyle Ski Coordinator): “un posto unico dove gareggiare”
Il coordinatore FIS Freestyle Ski Joseph Fitzgerald aveva colto le potenzialità della ski-area Valmalenco e del suo territorio circostante al primo colpo d'occhio, addirittura vedendonee le distese erbose. In occasione del  suoi primo sopralluogo svolto nell'estate 2011. Da allora si sono susseguite ben 4 edizioni consecutive di questi campionati mondiali junior. “La Valmalenco è un posto unico dove gareggiare, si trova professionalità sulle piste, organizzazione nella logistica, luoghi ed ospitalità magnifici. Qui abbiamo trovato grande disponibilità ed abbiamo saputo far crescere sincere amicizie. La Valmalenco, dove la capacità tecnica va di pari passo al cuore, dovrebbe essere un esempio per molte stazioni 'mondiali' ”.

Franco Vismara (Presidente del C.O. e Amministratore Delegato FAB – Funivie al Bernina): “evento importante, porta aperta per il 2016; preoccupazione e rabbia per l'applicazione IMU sugli Impianti”
Franco Vismara sin dal 2008 ha creduto ed investito nello snowboard e nel freestyle quali ambiti di traino per la ski-area e la località “un impegno che ha dato molte soddisfazioni, portando importante indotto sulle attività turistiche ed economiche locali, ma che ha anche saputo posizionare con successo nel turismo invernale l'Alpe Palù ed il suo snowpark e far parlare in decine di Paesi della Valmalenco, il posto più bello del mondo. Per l'anno prossimo i giochi sono aperti: 4 Mondiali consecutivi sono un'eccezionalità, dimostrano fiducia e soddisfazione del movimento sportivo mondiale verso la località; dopo questo 'filotto' lasciamo come sempre fatto una porta aperta, ma anche l'opportunità ad altre località di candidarsi”. E, sempre per il futuro, adombra un sentimento di preoccupazione e rabbia: “se si confermasse l'imposizione della tassazione IMU sugli impianti di risalita sarebbe non solo ingiusto ma pericoloso per la tenuta di interi sistemi turistici. Gli impianti di risalita sono tanto fondamentali per la creazione di turismo, quanto fragili nei loro equilibri economici. Imporre nuove tasse, e per giunta di rilevante peso, significherebbe condannare non solo le società, ma anche intere destinazioni. E non parlo per il nostro piccolo caso della Valmalenco, ma di tutto l'arco alpino italiano, anche dei 'big' del Trentino e delle altre Regioni”.

Marco Negrini (Consigliere Provincia di Sondrio con delega al Turismo): “mondiali importanti per il posizionamento invernale e come traino di comunicazione in vista dell'estate”
“La ricaduta sul territorio di questi grandi eventi sportivi è evidente durante il loro svolgimento, ma il loro effetto volano non si limita strettamente al momento. Il loro svolgimento permette di posizionare il comprensorio della Valmalenco quale vivace e specializzata meta invernale, capace di regalare sorprese e fascino anche fuori dalle piste. Inoltre, la data di svolgimento a ridosso della chiusura della stagione invernale, permette di investire su una sorta di effetto-traino sulla notorietà per l'estate”, così Marco Negrini, Consigliere dell'Amministrazione Provinciale di Sondrio con delega al Turismo.

Ettore Lenatti (vice-Sindaco di Chiesa in Valmalenco): “numeri importanti per la località e per gli operatori”
Il vice-Sindaco di Chiesa in Valmalenco, Ettore Lenatti, ha fatto gli onori di casa durante l'informale 'party' di commiato con Atleti e Team Nazionali ed ha espresso un bilancio positivo della manifestazione: “oltre 600 partecipanti giungono mediamente ogni anno in Valmalenco per queste iniziative turistico-sportive. Di questo ne beneficia tutto il tessuto economico della Valle, a partire dalla ricettività sino al commercio ed all'artigianato. Ma tutti questi ospiti diventano anche nostri ambasciatori nel mondo, riscontrando sempre belle e soddisfatte parole rispetto alle loro permanenze qui”:

Altri due titoli in palio: 30 marzo Half Pipe e 1 aprile Ski Cross
Il calendario mondiale non si interrompe: rimangono ancora due titoli da assegnare prima di calare il sipario sull'evento. Domani, 30 marzo, sarà in palio il titolo Half Pipe, mentre mercoledì 1 aprile saranno le velocissime batterie di Skicross ad incoronare l'ultimo 'Junior World Champion' 2015 della Valmalenco.


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