Vanotti Enzo (Sportiva Lanzada) vincitore MM50. |
Ma il Campaccio non è solo dei gara dei campioni, tant’è che al via erano più di 1200 gli atleti suddivisi nelle varie categorie: dai ragazzi ai master, che oltre all’impegnativo percorso hanno sfidato anche un vento gelido. La gara clou maschile ha visto la vittoria allo sprint di Edwin Soi che al Campaccio vinse già nel 2008, primo degli italiani il carabiniere Stefano La Rosa, giunto ottavo, decimo l’esperto Gabriele De Nard (Fiamme Gialle); ottima gara per il regoledese Fabrizio Sutti (24°), per l’ardennese Francesco Della Torre (27°), ma soprattutto per il giovane morbegnese Marco Leoni (28°). Nella gara in rosa, vittoria in solitaria per la keniana Mercy Cherono che ha stabilito anche il nuovo record con il tempo di 19’26”, prima delle italiane Silvia Weisstener (C.S. Forestale) che è giunta 6ª, mentre al debutto con la maglia del Runner Team 99, l’ex stella del G.S. Valgerola Alice Gaggi ha conquistato un brillante 12° posto.
Ottimi i risultati delle società valtellinesi: il G.S. CSI Morbegno IVC Rovagnati Autotorino nelle master femminili ha portato a casa il 2° posto a soli 2 punti dall’Azzurra Garbagnate su un lotto di 42 sodalizi, mentre nei master maschili si è dovuto accontentare del 4° posto, su 113 società, alle spalle di Euroatletica 2002, Amatori Atletica Casorate e Cambiaso Risso Running Team.
Ottimi i risultati anche a livello individuale: bella vittoria di Matteo Masolini (G.P. Valchiavenna) nei ragazzi, di Enzo Vanotti (A.S. Lanzada) nei master 50 e di Michela Trotti (G.S. CSI Morbegno IVC Rovagnati Autotorino) nelle master 45, argento per la compagna di squadra Elide Campini nelle master 55 e per Elena Ambrosini (G.P. Santi Nuova Olonio) nelle cadette, bronzo per Cinzia Zugnoni (G.S. CSI Morbegno IVC Rovagnati Autotorino) nelle master 40. Per il settore giovanile la gara era valida come prima prova del Trofeo Lombardia di cross.
Cristina Speziale
Addetto stampa G.S. CSI Morbegno
CLASSIFICHE
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