Nonostante il tempo inclemente che ha accompagnato la Valle per tutto il week end, l’undicesima “Festa dell’Alpeggio”, ha segnato un altro successo. Dimostrazione del sentito interesse che questo importante appuntamento segna non solo per la Valmalenco ma anche per i turisti e i territori circostanti accorsi per l’occasione. La giornata di sabato 17 settembre dedicata alla scoperta degli alpeggi, (l'alpe Fora nello specifico) che ha visto un incremento di partecipanti rispetto agli anni precedenti, non è stata che l’apertura di una manifestazione voluta non solo dalla comunità locale ma anche da tutti gli Enti che ormai da anni credono in questo appuntamento settembrino.
Sul palco, domenica 18, l’assessore della Provincia di Sondrio Costantino Tornadù, il Vice Presidente della Comunità Montana Dario Ruttico e l’assessore all’agricoltura Giancarlo Bongiolatti, il Presidente dell’Unione dei Comuni Lombardi della Valmalenco Miriam Longhini con gli assessori di Caspoggio e Lanzada ed il presidente del Consorzio Turistico Sondrio e Valmalenco Aldo Faggi sotto la regia del Bruno Sem (Unione Commercio) e Flavio Bottoni (Coldiretti) hanno saputo portare parole d’elogio per gli operatori di questo antico e importante mestiere, e per i giovani alpeggiatori, protagonisti del futuro di questa tradizione. Accanto all'elezione della vacca meglio decorata, a seguito della sfilata tradizionale, la premiazione del concorso fotografico "Storia degli Alpeggi: tra presente e passato", che ha contribuito a dare testimonianza della lunga tradizione viva come ieri, tutt'oggi.
Nate al fine di valorizzare gli aspetti storico-culturali del rientro dagli alpeggi, queste due giornate hanno offerto, come ogni anno, una evidente ricaduta positiva in termini turistici e promozionali nonostante il tempo non abbia aiutato. Il riconoscimento collettivo per il lavoro svolto sull’alpe si è concretamente evidenziato nell’interesse dei presenti per i prodotti in vendita nei mercatini tipici; prodotti caseari, dolci, miele e marmellate hanno come sempre goduto dell'apprezzamento dei visitatori. Il patrimonio culturale che questa manifestazione offre viene tutelato, promosso e sopratutto conosciuto da chi vi partecipa, di modo che la tradizione perduri nel tempo e non vada persa.
Alpeggi presenti:
Alpe Oro – Alpe Gembrè – Alpe Palù – Alpe Sentieri – Alpe Mastabbia – Alpe Zocche – Alpe Campagneda
La vacca meglio decorata – Alpe Campagneda – Sig.ra Piccini Giovannina
Miglior Scimut 2011 – Alpe Oro – Lenatti Alberto e Claudio
La più giovane alpeggiatrice – Alpe Mastabbia – Giulia Faldrini
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