Il lavoro è frenetico, i responsabili dei tracciati sono in quota e sulle piste del comprensorio del Piancavallo per rendere definitivi i tracciati che assegneranno le medaglie iridate. La segreteria operativa è al lavoro per la gestione e l´accreditamento delle nazioni presenti a Claut. Le prime squadre arriveranno in Valcellina già da giovedì mattina, mentre il grosso della carovana mondiale è atteso per la giornata di venerdì. Le nazionali iscritte a questi mondiali sono ventuno, ma è possibile che altre nazioni, come ad esempio l´Argentina, s´iscrivano all´ultimo momento.
In Friuli Venezia Giulia e precisamente nei cinque comuni di Andreis, Barcis, Cimolais, Claut e Erto e Casso saranno ospitate, Francia, Svizzera, Spagna, Italia, Austria, Repubblica Ceca, Polonia, Gran Bretagna, Slovacchia, Cina, Stati Uniti, Norvegia, Bulgaria, Canada, Giappone, Svezia, Portogallo, Slovenia, Andorra, Grecia e Germania.
Le nazioni che sulla carta si contenderanno le medaglie d´oro saranno Spagna, Svizzera, e Francia. Un ruolo fondamentale è affidato all´Italia e ai tecnici Oscar Angeloni e Nicola Invernizzi che dovranno cercare di portare a Casa Italia un numero considerevole di medaglie.
Riuscire a superare il numero record (ventitre medaglie) della passata edizione dei Mondiali in Andorra sarà impegnativo, ma i ragazzi azzurri sono crescita come condizione fisica e giocando sulle nevi di casa saranno ancor più motivati.
L´Italia, guardando i risultati delle ultime prove di Coppa del Mondo, ha buone possibilità di andare a medaglia nelle categorie Cadetti ed Espoir. In entrambe le categorie, gli azzurri possono vantare i due neo vincitori della Coppa del Mondo di categoria, Gianluca Vanzetta e Michele Boscacci. Non dobbiamo però dimenticare che in queste due categorie abbiamo anche i vice campioni, Federico Nicolini e Robert Antonioli. Per quanto riguarda gli Junior l´egemonia è tutta ad appannaggio della Germania con il fenomeno Anton Palzer, mentre nella categoria femminile potrà fare sicuramente bella figura Alessandra Cazzanelli, seconda classificata in Coppa del Mondo.
Tra i senior, le ultime prove di Coppa del Mondo, non hanno evidenziato un campione assoluto, anzi i giochi sono più che mai aperti dal momento che la prima tappa è stata vinta dallo spagnolo Kilian Jornet Burgada, la seconda dal nostro Matteo Eydallin e l´ultima, disputata sulle nevi venete dell´Alpago è stata dominata dallo svizzero Martin Anthamatten, secondo si è classificato lo spagnolo mentre sul terzo gradino del podio è salito l´azzurro Eydallin. In campo femminile sembra che Mireia Miro Varela vincendo a Tambre, sia più in condizione rispetto alla francese Laetitia Roux, ma le discese molto tecniche del Ressetum potrebbero avvantaggiare la Roux. Le ragazze svizzere che hanno completato sino a questo momento le posizioni di rincalzo potrebbero essere li pronte ad approfittare della situazione. Buone possibilità di medaglia d'oro ci sono per le italiane Francesca Martinelli e Roberta Pedranzini che nella gara a squadre venderanno cara la pelle.
L´ultima gara in programma sarà la staffetta, le squadre avranno a disposizione le ultime cartucce per conquistare le ultime medaglie disponibili. La composizione delle squadre sarà decisa all´ultimo momento proprio alla luce dei risultati della settimana di gare. I pronostici sono dunque imprevedibili, da sabato inizieremo a capire i probabili outsider di questi Campionati.
Fonte press.areaphoto.it
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