martedì 15 febbraio 2011

SELLARONDA SKIMARATHON, STRANIERI AGGUERRITI

Sui quattro passi della Sellaronda Skimarathon è attesa nuova neve
Tanti stranieri a caccia del successo, e grandi numeri al via
Quest’anno cambio pelli nei paesi, per accendere l’entusiasmo del pubblico
Il via da Selva Gardena, poi i passi Gardena, Campolongo, Pordoi e Sella
Si respira ottimismo in casa Sellaronda Skimarathon. Venerdì 18 febbraio la nota scialpinistica in notturna sarà al via con una 16.a edizione da tutto esaurito e condizioni del percorso ottimali.
Si parte da Selva Gardena alle 18,00 e, secondo le ultime previsioni meteo per le prossime ore, dovrebbero scendere circa 20 cm di neve fresca tra domani e giovedì, mentre per venerdì si annuncia tempo buono con temperature intorno ai -5° sui passi e vento quasi assente.
Insomma una situazione ideale per un evento che, come detto, non ha lasciato nemmeno un pettorale nel cassetto, anzi, ne ha dovuti aggiungere in più visto che le coppie partenti saranno 360, anziché le iniziali 330 previste da regolamento. Senza contare le oltre 70 coppie che purtroppo sono dovute rimanere fuori dalla gara, senza nemmeno averla iniziata. D’altra parte, come più volte ha evidenziato il presidente del comitato organizzatore Oswald Santin, si vuole garantire la massima sicurezza agli atleti e il tasso maggiore possibile di spettacolo e godibilità della manifestazione a tutti i partecipanti. Un numero troppo elevato di sciatori impedirebbe tutto questo.
Scorrendo rapidamente la starting list di questa 16.a Sellaronda Skimarathon, non si può che pregustare una gara sensazionale. Il “golden boy” Guido Giacomelli, vincitore nel 2010, 2008 e 2007, sarà al via ma non si sa ancora chi sarà il suo compagno di squadra, comunque la coppia non avrà certo vita facile visto che a battagliare ci saranno il team italo-francese Alain Seletto – Tony Sbalbi e i due transalpini Gachet –Blanc, senza dimenticare gli austriaci Ringhofer – Blassnig e Kogler – Wieland. Al femminile occhi puntati senz’altro sulle “bormine volanti” Roberta Pedranzini e Francesca Martinelli, che però dovranno vedersela con le forti Gross – Rizzi, Gruber – Wacker, Zanon – Scola e Zimmermann – Mabillard.
Dopo lo start da Selva Gardena, i concorrenti (come si può vedere anche dal percorso in 3D sul sito www.sellaronda.it) attaccheranno il Passo Gardena (2.298 metri), da cui scenderanno veloci in direzione Corvara. I primi sono qui attesi intorno alle 18.40 e, dopo un nuovo cambio pelli, su di nuovo verso il Passo Campolongo e il rifugio Bec de Roces (2.080 metri). La successiva discesa di soli 3 km porterà gli scialpinisti ad Arabba, e dal via sarà trascorsa così la prima ora. Un breve ristoro (sono in tutto 8 sul percorso, compreso quello finale a Selva) e poi ancora su verso i 2.239 metri del Passo Pordoi e l’ingresso in Val di Fassa, con il successivo transito per il centro di Canazei previsto alle 20.20 circa.
L’ultima fatica ad attendere i “sellarondisti” sarà a questo punto il Passo Sella (2.174 metri), prima del ritorno a Selva previsto per le 21.25 circa, dopo 42 km e 2.700 metri di dislivello bruciati.
Questa sarà la tabella di marcia indicativamente tenuta dai battistrada. Per quanto riguarda il resto del gruppo, occorrerà anche fare attenzione ai “cancelletti” posti nei paesi attraversati, ovvero i limiti di tempo massimi per alcuni passaggi cruciali. Saranno infatti escluse immediatamente dalla gara le squadre che transiteranno con un tempo superiore a 1h20’ a Corvara, 2h55’ ad Arabba, 4h30’ a Canazei, mentre il tempo massimo di completamento della Sellaronda Skimarathon è di 6 ore e 15 minuti.
La cerimonia di premiazione si terrà alle 23,00 presso la Casa di Cultura O. v. Wolkenstein di Selva.
Info: www.sellaronda.it        SABATO foto risultati online




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