La lunga avventura dei 1200
abbonati al Challenge Giordana si avvicina al rush finale.
Domani i partecipanti al circuito
con più brevettati d’Italia affronteranno le mitiche fatiche dei Passi Gavia,
Mortirolo e Santa Cristina per l’8.a GF Internazionale Giordana.
La rassegna su strada in
provincia di Sondrio rappresenta la quinta tappa del circuito, la penultima
insieme alla GF La Pina di Treviso che il prossimo 15 luglio scriverà la parola
fine sull’avventura 2012 del Challenge.
Tra poche ore scocca dunque il
momento di un nuovo impegno per i challengisti, in una gara davvero pensata per
chi ama la bici nella sua declinazione più pura, la vocazione alla salita.
Tre percorsi, Granfondo di 175
km, Mediofondo di 155 km e Fondo di 85 km, tre perle la cui caratteristica sono
in particolare i dislivelli. Per il “Fondo”, quello che insomma dovrebbe essere
il percorso più digeribile, si parla di 1850 m/dsl, con la doppietta Passo
Mortirolo (da Monno) e Passo Santa Cristina, per gli altri due percorsi i
numeri salgono ancora di più.
Il menu del Mediofondo comprende
la temibile accoppiata Gavia – Mortirolo, quest’ultimo affrontato da uno dei
versanti più duri e noti, quello di Mazzo di Valtellina. Una scorpacciata di
storia del ciclismo che porterà il dislivello a 3600 metri, mentre quello del
Granfondo è di 4500 dato che si aggiunge anche il Passo Santa Cristina.
La GF Internazionale Giordana è
un appuntamento apprezzato e dal sapore di leggenda, quest’anno fa parte del
Challenge Giordana per la prima volta, infatti sia la gara di Aprica sia la
tappa finale della GF La Pina sono due new entry dell’edizione 2012.
La gara di domani sarà
particolarmente sentita ai vertici del circuito, soprattutto i granfondisti che
si sono affermati al comando dopo la GF Eddy Merckx cercheranno di fare il
possibile per restare leader fino alla fine. Tra chi ha scelto di cimentarsi
sui percorsi lunghi c’è Carlo Muraro, ormai in pianta stabile al comando
dell’Assoluta, mentre nelle altre categorie il ruolo di primi della classe
spetta a Mauro Gerarduzzi (S), Andrea Gaetti (M1), Davide Graziani (M2), Oscar
Girardi (V1), Massimo Sansonetti (V2), Antonio Foroni (G1), Lorenzo Breda (G2),
Riccardo Gambato (SG1), Mario Cremonese (SG2), Lorna Ciacci (F1) e Valentina
Gallo (F2).
Al pari di Muraro nella
Granfondo, Andrea Masiero è ai vertici dell’Assoluta Mediofondo, mentre al
femminile Sabrina Zogli ed Erica Venturini guardano dall’alto le colleghe della
F1 e F2, in buona compagnia dei vari Davide Spiazzi (S), Marco Fochesato (M1),
Omar Filippi (M2), Massimo Gaiardelli (V1), Gino Busato (V2), Claudio
Bevilacqua (G1), Giorgio Gosetti (G2), Onorato Semprebon (SG1) ed Ivo Segato
(SG2) al top delle rispettive compagini.
Dopo le fatiche della GF
Giordana, per il Challenge sarà ora di verdetti con la GF Pinarello del 15
luglio, a Treviso, gara che si disputerà su un Medio di circa 120 km ed un Lungo di quasi 170 km, anche questo
caratterizzato da belle salite come quelle di Praderadego, del Monte Tomba e della
Presa XIII del Montello.
Nell’aria del Challenge Giordana si respira già profumo
di premi, innanzitutto quelli riservati ai migliori nelle varie categorie in
gara, 12 in tutto (10 maschili e 2 femminili), ma in palio c’è anche il
Brevetto, destinato a coloro che avranno
portato a termine almeno quattro delle sei prove previste in questa stagione
agonistica.
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