sabato 9 giugno 2012

LA PISTA DI REGOLEDO DI COSIO CEDUTA A PRIVATI


Permutato parte di terreno pubblico della struttura scolastica  
L’attuale situazione dell’area: sullo sfondo la nuova recinzione (destra) e il deposito comunale (sinistra).
Incredulità e sconforto.

Sono forse questi i primi vocaboli con cui cominciare questo articolo. Di certo sono le prime sensazioni provate lo scorso 15 maggio da allenatori, dirigenti e ragazzi quando, durante il consueto allenamento pomeridiano del G.S. Valgerola nei pressi della struttura sportiva ricavata all’interno delle scuole medie di Regoledo di Cosio (area pubblica destinata ad attrezzatura per l’istruzione), si sono ritrovati di fronte, senza spiegazione alcuna, ad una nuova recinzione che delimitava parte dell’area scolastica utilizzata dalla società per allenamenti e manifestazioni d’atletica leggera rivolta principalmente ai più piccoli.  

Tutto ciò avveniva guarda caso dopo solamente tre giorni dall’organizzazione, nella medesima area, della manifestazione FIDAL valevole quale prova di campionato provinciale delle categorie esordienti, alla quale hanno partecipato oltre 130 bambini e che senza tale area risulterebbe irrealizzabile, al pari di altre attività sportive.

Indignati di ciò abbiamo chiesto chiarimenti alla pubblica amministrazione ed è emerso che, tramite delibera del Consiglio Comunale n°58 datata 21/12/2010, l’Amministrazione Comunale ha deciso di permutare tale terreno pubblico (381 mq posti sul lato Sud dell’area scolastica), assecondando la richiesta di privati confinanti con l’area in questione e ottenendo in contropartita un terreno (adiacente alla struttura scolastica e soggetto a vincolo cimiteriale) di proprietà del medesimo privato. Tale scelta è stata motivata con la discutibile necessità di previsione del PGT della creazione, sul terreno pubblico acquisito, di una nuova strada con annesso parcheggio, al fine di dotare il cimitero adiacente di un ulteriore accesso.

L’iter amministrativo, ha tuttavia fatto emergere ulteriori e contestabili considerazioni riguardo alle scelte effettuate.

Evidenti a riguardo gli errori di valutazione nel considerare, secondo delibera, tale area come: “priva di specifico utilizzo e troppo frettolosa la volontà di appianare problematiche esistenti tra l’Amministrazione Comunale e lo stesso privato richiedente (come espressamente evidenziato nel medesimo atto pubblico) cedendo, con forse troppa bontà, alle pressioni esterne.

Dalla fine del 2010 ad oggi, il privato, a sue spese secondo Delibera Comunale, ha svolto le dovute procedure per la permuta del terreno, fino al completamento burocratico sancito con l’acquisizione del nuovo terreno e la relativa recinzione. Il tutto tenendo all’oscuro la nostra società sportiva che, dal 2007 (anno di costruzione della pista d’atletica), utilizza l’area per praticare e promuovere l’atletica leggera.

Un momento della prova  FIDAL per esordienti .
 Al momento il G.S. Valgerola risulta penalizzato nello svolgimento delle consuete attività sportive dalla riduzione degli spazi che, nel caso della struttura in questione, danneggia principalmente bambini e ragazzi (per i quali tale area è stata pensata). La superficie ceduta (settore di caduta dei lanci e non solo) ostruisce di fatto lo svolgimento delle discipline del getto del peso, del lancio del disco, del lancio del giavellotto e del lancio del vortex, ed impedisce l’allestimento di percorsi e giochi che era possibile realizzare esclusivamente in tale area (internamente alla struttura), senza considerare inoltre la necessità di dover traslare l’esistente campo di beach volley, al momento addossato al nuovo confine.

Compromessa risulta pertanto la sicurezza nello svolgimento di alcune attività, le quali non possono che essere cancellate (al pari della manifestazione federale), senza considerare la già precaria situazione dell’area, utilizzata dalla pubblica amministrazione in qualità di deposito comunale a cielo aperto, in assenza di idonee strutture.

Spiace sottolineare che nel cercare di risolvere problemi se ne siano aperti altri, analizzando in modo superficiale la situazione esistente e le possibili ricadute di tale decisione, senza peraltro considerare la vanificazione di sforzi collettivi comuni, anche economici, da parte del G.S. Valgerola e dell’Amministrazione Comunale nel promuovere e nell’ottimizzare l’area per un’adeguata attività sportiva.

Poco dispiacerà agli abitanti del Comune di Cosio Valtellino, i quali potranno contare comunque su una processione funebre più rapida e di qualche attrezzatura sportiva in meno per i ragazzi.   

Consiglio Direttivo G.S. Valgerola

1 commento:

  1. Già sono poche le strutture in provincia in cui è possibile praticare atletica!!!! E' una VERGOGNA che il comune venda o permuti un terreno pubblico utilizzato per i bambini/ragazzi ad un privato!!! Questo campo oltre che per i ragazzi che praticano atletica era utilizzato anche per il beachvolley e dai ragazzi dalle scuole medie!!! SINDACO SVANELLA E GIUNTA VERGOGNATEVI!!!!!!!!!!!!!!!! Un comune che dice di voler incentivare lo sport e togliere i ragazzi "dalle brutte compagnie della strada" non si comporta così....MI AVETE DELUSO...

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