martedì 19 giugno 2012

HANS RAY TESTIMONIAL MTB DI LIVIGNO

Si rinnova la partnership tra la destinazione dell’alta Valtellina e uno dei più grandi interpreti del freeride in mountain bike. Il tedesco Hans Rey, soprannominato No Way per il suo modo di intendere la mtb, diventa parte attiva nello sviluppo di una proposta turistica specifica che Livigno vuole potenziare.


Welcome back, No Way”. È un gradita conferma quella di Hans Rey a Livigno, dopo che il biker tedesco legò il proprio nome al lancio della proposta turistica di mountain bike che il comune dell’alta Valtellina sviluppò a fianco dei Mondiali del 2005. Sono passati sette anni dal grande evento iridato e, nel frattempo, Livigno è diventata una meta consolidata per gli appassionati del pedale off-road. A partire da questa estate Hans Rey, tedesco di nascita ma svizzero di passaporto (con residenza a Laguna Beach, USA), tornerà ad essere testimonial attivo di Livigno per la mountain bike: non solo affiancamento della propria immagine nella promozione della destinazione, ma “consulente” sul terreno per l’analisi e lo sviluppo di una sempre più sofisticata proposta turistica legata alla mountain bike in tutte le sue declinazioni.
Da oltre vent’anni Hans è considerato un vero “opinion maker” del movimento globale della mountain bike, iniziata al termine di una carriera che lo ha visto più volte vincere il titolo mondiale di bike trial e sfociata nella creazione di un team che raccoglie i migliori interpreti delle due ruote: con loro ha realizzato spedizioni e ricerche in ogni parte del globo, dalle foreste del Borneo alla scalata del Monte Kenia, passando per la riscoperta di vecchi itinerari sulle Alpi.
E in questo senso “No way” (un soprannome che la dice lunga sulle sue capacità…) sarà parte attiva anche nella definizione di itinerari e percorsi Flow Country specifici per la mountain bike, e di iniziative ad essi legati che andranno ad integrarsi con quello già implementato a Livigno. Un esempio per l’estate 2012? Eccolo: la scoperta in mtb dei segreti dei contadini nella Val Federia. Una gita in mountain bike adatta a tutti e in compagnia di istruttori qualificati: l’escursione conduce all’alpeggio fino alla Cheséira da Fedaría e attraversa una vallata unica nel suo genere, ricca di testimonianze della civiltà contadina di Livigno che offre un ambiente meraviglioso e incontaminato con una flora e una fauna di mille varietà e specie. Dopo la visita seguirà un gustoso pranzo. Chi invece ama il brivido della discesa e del freeride può utilizzare la pratica cabinovia del Mottolino per salire in quota e poi tuffarsi su una rete fitta di sentieri oppure accedere al Bike Park appositamente allestito.

Nessun commento:

Posta un commento