mercoledì 6 giugno 2012

International SkyRace Valmalenco Valposchiavo 2012

“Domenica si corre, ma sabato spazio al mini orienteering con i campioni dello skyrunning”

Tutto è pronto per l’undicesima edizione della Valmalenco – Valposchiavo. E anche quest’anno a ripercorrere le orme dei contrabbandieri sul suggestivo percorso italo svizzero vi saranno molti campioni e moltissimi amatori. Chiuse le iscrizioni, la lista partenti conta 410 atleti a rappresentanza di ben  14 nazioni sulla gara principe da 31km e 75 concorrenti accreditati per la mini da 16.
 
Sfogliando la lista partenti, spiccano i nomi di Emanuela Brizio, Zhanna Vokueva, Corinne Favre e Nuria Dominguez al femminile, mentre al maschile, il campione del mondo in carica di specialità Luis Hernando Alzaga, dovrà vedersela con il favoritissimo Robert Krupicka. Alla ricerca di un posto sul podio troviamo anche i vari Mikhail Mamleev, Michele Tavernaro, Dennis Brunod, Paolo Gotti, Helmut Schiessl, Miguel Caballero Ortega….

Da non dimenticare poi la mini sky da16km con il campioncino colombiano Antonio Saul Padua e la transalpina Stephanie Frigerie favoriti d’obbligo; con quest’ultima chiamata a guardarsi le spalle dalla rientrante Michela Acquistapace.

Sabato, come da copione, ad alzare il sipario su questa due giorni transfrontaliera saranno i ragazzi del mini orienteering che si sfideranno tra le vie del suggestivo borgo grigionese: «Questo evento collaterale è un modo simpatico per fare conoscere e socializzare i giovani di Poschiavo e Lanzada – ha confermato il presidente del comitato organizzatore Moreno Raselli -. Il fatto poi che in piazza saranno presenti molti dei campioni impegnati il giorno successivo nella skyrace, darà agli studenti modo di conoscere in prima persona dei ragazzi che sono anche degli ottimi esempi da seguire».

Tornando alla gara principe da 31 km,  la quasi assenza di neve e l’alto livello degli atleti in gara potrebbe regalare qualche sorpresa in tema record. «Difficile dirlo – ha puntualizzato  il direttore gara Gianmario Nana -. Il 3h10’18” di Angela Mudge e lo stratosferico  2h32’03” di Marco De Gasperi sono crono difficili da toccare. Sta di fatto che il percorso è in eccellenti condizioni: non presenta neve in salita. Gli atleti ne troveranno solo alcuni brevi  sprazzi in discesa nei pressi del confine svizzero».


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