2^ edizione della vertical sprint
sul grattacielo Rondo’ di Varsavia all’insegegna degli italiani, vittoria per
Ruga e seconda piazza per Bonacina , questo è l’ottimo risultato della
trasferta polacca dei due vertical runners lombardi.
A differenza della prima
edizione, caratterizata da un’unica prova a cronometro, l’edizione 2012 ha visto la competizione divisa in due prove:
semifinale a cronometro e i migliori 12 in finale con partenza in linea stile
formula uno con i migliori schiearati in tre griglie da 4 atleti, in base ai
tempi ottenuti in semifinale.
Trentasette i piani e 770 gradini
da superare che hanno visto i nostri due
atleti comportaresi benissimo a partire dalle semifinali dove entrambi hanno
ottenuto il terzo tempo parziale.
La prima finale ha visto
impegnato Ruga Fabio, il lariano in forza alla Recastello Radici group, ha saputo stringere i denti e giungere
all’arrivo a braccia alzate in 3’39’’ lasciandosi alle spalle lo Slovacco Tomas
Celko, 3’42 ed il ceco Vikotr Novotny 3’46
A seguire la prova femminile,
dove Cristina Bonacina, con i colori del GP Talamona, caricata dalla vittoria del compagno di
trasferta, guadagna per prima la porta d’ingresso alle scale , resiste
solitaria sino a tre piani dall’arrivo ma un ritorno irrefrenabile della
Polacca Fincher Anna , già 2^ nel 2011, le nega la gioia della doppietta
tricolore; 5’08’’ per la vincitrice, 8’’
di distacco per Cristina che a sua volta lascia la terza classificata, la polacca Jakubczak Ola a 4’’.
Felicissima comunque Cristina che
sintetizza così il suo risultato: “ Ho provato una cosa indescrivibile quando
ho visto, sul maxischermo posizionato alla partenza, Fabio tagliare il traguardo per primo con le
mani alzate. Mi tremavano le gambe, ero tesissima, dopo toccava a me , c’è lo
messa tutta, ho migliorato 25’’ rispetto alla semifinale ma non è bastato, a
tre piani dall’arrivo, la Fincher ha
messo la freccia ed io ero alla frutta,
non ho avuto la forza di reagire ma il secondo posto è il giusto stimolo
per continuare a gareggiare.
Dario Fracassi
Nessun commento:
Posta un commento