Affidamento in due tranche ad una società collegata a un negozio sportivo.
Rispetto al buco della sanità è una goccia nel mare. Ma, nel panorama podistico romano, è una 
cifra di tutto rispetto. In tempi di crisi, coi tagli del governo, la mancanza 
di liquidità per finanziare il trasporto pubblico, le metropolitane, il Festival 
del Cinema, la Regione tira fuori 50 mila euro per una gara neo-nata: la «Corsa 
della legalità», che si svolgerà domenica prossima con partenza dello stadio dei 
Marmi.
La vicenda fa scattare l'opposizione: «Presenterò - dice Enzo Foschi, 
del Pd - un'interrogazione alla Polverini. È assurdo che la Regione dica di non 
avere i soldi per la promozione sportiva e poi li trovi per fare propaganda». 
Deus ex machina dell'operazione è Giuseppe Cangemi, assessore (in quota Forza 
Italia) alla Sicurezza, runner dilettante, compagno di allenamenti della 
governatrice nelle domeniche dedicate alla corsa.
La gara è organizzata dal suo 
assessorato, ed è pubblicizzata - con grande evidenza - sull' home page 
del sito della Regione: regolamento, percorso, moduli di iscrizione per la corsa 
non competitiva (3,5 chilometri) e per la competitiva (10 chilometri). Alla gara 
ci tiene talmente tanto, Cangemi, da aver spedito nei giorni scorsi una lettera 
a tutti i sindaci dei comuni laziali, per «invitarli» a sollecitare le società 
sportive territoriali, e farle partecipare alla gara. 
La Regione coprirà le spese: premi, 
tassa d'iscrizione, addirittura i pullman per portare la gente a Roma. Il tutto 
passando attraverso una società che, tra gli addetti ai lavori del podismo della 
Capitale, è quasi sconosciuta. Per individuarla, l'assessorato di Cangemi ha 
predisposto una selezione ad inviti, alla quale hanno risposto tre soggetti, 
presi dall'albo dei fornitori: vincitrice è risultata l'Associazione «Forza 
Maggiore», una società collegata ad un negozio specializzato in running (vende 
integratori alimentari, scarpe, macchinari per corsa e fitness), di cui è 
presidente Stefano Maggi. Il sito della Regione fra l'altro pubblicizza i moduli 
per tesserarsi con Forza Maggiore. «C'è qualche legame fra l'associazione e la 
Regione? Perché un sito istituzionale offre questo servizio a un'associazione 
dilettantistica?» è la domanda che ieri mattina rimbalzava fra i podisti allo 
Stadio delle Aquile dell'Acquacetosa. Per quanto riguarda il finanziamento, i 
soldi sono stanziati in due tranche: una da 35 mila euro, l'altra da 15 mila. 
Escamotage per evitare la soglia dei 40 mila imposta agli affidamenti 
diretti.
FONTE CORRIERE.IT

 
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