venerdì 5 agosto 2011

VALMALENCO : Ritorna l'emozione dei tuffi dalle grandi altezze

Si è svolta ieri  a Milano, alla presenza dell’Assessore Regionale dello Sport Monica Rizzi, del Vicepresidente della Comunità Montana di Sondrio Dario Ruttico che ha portato anche i saluti dell’Assessore provinciale dello sport e del Turismo Alberto Pasina, dell’ Assessore dello Sport della Comunità Montana di Sondrio Marco Amorini, il Sindaco del Comune di Lanzada Marco Negrini, il Vicesindaco nonché Assessore dello Sport del Comune di Lanzada Serafino Bardea, il Presidente di Fedemar Vittorio Zanetti e in rappresentanza dell’Enel il Dott. Mura, la conferenza stampa di presentazione della terza edizione della coppa del mondo di tuffi dalle grandi altezze.
Mercoledì 10 agosto si sfideranno un manipolo di acrobati pronti a lanciarsi da una piattaforma ad un'altezza di 25 metri.
Arriva per la terza volta in Lombardia nella splendida cornice scelta dagli organizzatori: in Valmalenco. Contrariamente a quanto è lecito pensare non si tratta di gare (vista la stagione) di mountain-bike o sci d'erba, molto gettonate sui pendii in estate, bensì di uno sport che ha a che fare con l'acqua. Proprio così, a Lanzada (Valtellina, Sondrio), ritorna la Coppa del Mondo di tuffi dalle grandi altezze.
Location è la diga di Campo Moro in alta Valmalenco, dove mercoledì 10 agosto si sfideranno a testa in giù un manipolo di temerari-acrobati provenienti da nove nazioni con una nutrita pattuglia di tuffatori dell'Est europeo (soprattutto ucraini), pronti a lanciarsi da una piattaforma posta ad un'altezza di 25 metri, pari all'8-9° piano di un edificio.




La diga Campo Moro a Lanzada (Sondrio)
AD ALTA QUOTA - La curiosità che circonda l'evento è tanta perchè la Valtellina è meta turistica molto frequentata e perché la Coppa del Mondo di tuffi dalle grandi altezze è giunta alla sua 25a edizione. A promuovere la manifestazione è Fedemar (Federazione europea sport del mare). La diga di Campo Moro, posta a 2000 metri sul livello del mare e con una temperatura dell’acqua che si aggira tra i 10° e i 13°, permetterà di dare prova dello straordinario gesto tecnico-atletico di questi tuffatori, un po' pazzi, che eseguiranno anche 4 salti mortali più un avvitamento e mezzo con entrata in acqua a oltre 100 km orari. La diga di Campo Moro, grazie anche agli spazi molti ampi dove è posta, permette la miglior visione dell’evento a tutto il pubblico incuriosito dalla competizione.
PROGRAMMA E ALBO D'ORO - Il programma prevede: le prove facoltative (ore 11-12), le gare ufficiali (ore 15-17) e le premiazioni a Lanzada alle ore 21.30 presso la Piazza della Chiesa, subito dopo la sfilata degli atleti prevista per le ore 20.30. Durante la giornata il pubblico potrà seguire da vicino l'evento e sarà possibile frequentare, anche per rifocillarsi, i Rifugi Zoia e Poschiavino a pochi minuti a piedi dalla diga di Campo Moro. Questi i nominativi degli atleti iscritti: Vyaceslav Polyeschuk dall’Ucraina, Zvezdan Grozdic dalla Serbia, Steve Black dall’Australia, Fischer Laurent dalla Francia, Michal Navratil dalla Repubblica Ceca, Kutsenko Alexander dall’Ucraina, Todor Kostadinof Spasov dalla Bulgaria, Christian Wurst dalla Germania, Kutsenko Gennady dall’Ucraina, Kris Kolanus dalla Polonia, Kris Kolanus dalla Polonia, Andreas Hulliger dalla Svizzera, Ilya Schurov dalla Russia e Blake Aldridge dall’Inghilterra.

1 commento:

  1. stupendi i tuffi d'altezza...ma sarebbe meglio che il signor Zanetti resituisse i soldi che mi ha rubato 45.000 che mi ha fatto investire in gare di tuffi per la fedemar e che non ha mai restituito..e cosi a tante altre persone...possiedo documenti e la denuncia che gli è stata interposta cosi come una lettera scritta di suo pugno dove "promette"resituire i soldi!!LADROOOOO

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