“18 buche per 90 ragazzi”. Questa in estrema sintesi la descrizione di quanto avvenuto giovedì 29 settembre sul “18 buche” del Valtellina Golf Club di Caiolo che ha ospitato una novantina di ragazzi provenienti dai vari centri di assistenza ai disabili disseminati lungo tutta la provincia, nella puntata di FUORIPORTA dedicata al Golf.
I ragazzi, accompagnati dai loro educatori, hanno trovato la squisita ospitalità dei rappresentanti della federazione del Golf e della struttura del club di Caiolo con i quali è stato subito feeling.
“Per la verità – ha precisato il presidente del CONI, Ettore Castoldi – è stato il bis dell’appuntamento tenuto, sempre qui a Caiolo, lo scorso anno. Allora parteciparono circa 70 ragazzi, saliti a 90 questa volta. Per il futuro: limite …il cielo!”
Alle prese con mazze e palline gli ospiti di Fuoriporta hanno trascorso una giornata memorabile, sia per la bellezza dell’impianto, sia per lo splendore della giornata autunnale che ha facilitato l’uscita, riempiendo tutti di soddisfazione.
Qualche timido approccio con la pallina, qualche “scavo” nel green del campo pratica prima di riuscire a colpirla, qualche tiro ben assestato (un telefonino centrato!), qualche giro con la car a visitare il laghetto e l’impianto in genere e poi il momento clou a tavola, a ritemprarsi dalle fatiche.
Ripetiamo, come sempre, ma è sempre attuale dirlo, che una giornata trascorsa con questi ragazzi, con la loro semplicità, con la loro capacità di divertimento, con la loro voglia di imparare, insegna molto nel cammino della vita e spesso induce a pensare introspettivamente su quale sia l’esatto confine tra la vera fortuna e quella effimera che, spesso, ci condiziona negativamente.
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