Antonio Maino |
Tutti avevano gli occhi puntati sulle staffette del settore giovanile, le gare clou dell’ultima prova del campionato provinciale di atletica leggera su pista – Trofeo Credito Valtellinese, ed invece la vera sorpresa della giornata, una sorpresa di quelle che capitano, almeno nella nostra provincia, di rado e si possono contare sulle dita di una mano, è venuta dalla gara del getto del peso, con niente popò di meno che un record italiano. Nel recente passato era già capitato due volte sulla pista di Chiuro: il 30/09/2007 nel disco con Carmelo Rado che lancia 55,27 metri (MPIM categoria master 70) e il 06/09/2008 nella 3 km di marcia con Graziano Morotti che ferma i cronometri a 13’41’78” (MPIM categoria master 55). Sabato 8 ottobre 2011 sulla pista del Campo CONI di Sondrio abbiamo assistito ad un nuovo record italiano. Per essere precisi dobbiamo specificare che si tratta di una “miglior prestazione italiana master (MPIM)” perché, secondo la Fidal, la dicitura “primato italiano” si usa solo per gli appartenenti alle categorie cadetti, allievi, junior, promesse e senior, mentre a Sondrio è stato stabilito un record italiano nella categoria master 60. L’autore di questa eccezionale prestazione è Antonio Maino, portacolori dell’Atletica Rovellasca, che ha scagliato l’attrezzo (un peso di 5 kg ) a 14,54 metri . Maino, che è un fuoriclasse in questa specialità, ha battuto se stesso perché era proprio lui a detenere la miglior prestazione italiana master nel getto del peso (categoria master 60). A Novate Milanese, il 4 giugno di quest’anno, aveva infatti lanciato 13,80 metri e l’11 gennaio si era già tolto la soddisfazione di stabilire il nuovo primato indoor di categoria con 13,53 metri . Maino è un lanciatore eccezionale, di piccola taglia, che riesce a mettere a frutto la sua velocità d’esecuzione e che a Sondrio ha trovato la sua giornata di grazia.
A questo punto, tutte le altre gare, sono diventate di contorno, anche se in realtà assegnavano i titoli di campione provinciale e quindi, per la nostra piccola realtà che mastica più corsa in montagna che pista, avevano un certo valore.
Ecco tutti i titoli di campione provinciale assegnati a Sondrio:
4X50 METRI
esordienti f: A.S. Lanzada (Parolini, Moizzi, Corlatti, Nana)
esordienti m: A.S. Lanzada (Nana, Rossi, Nana, Della Rodolfa)
4X100 METRI
ragazze: Polisportiva Albosaggia (Gabaldi, Mariani, Murada, Crapella)
ragazzi: G.S. CSI Morbegno IVC Rovagnati Autotorino (Tarchini, Martinelli, Frate, Baldazzi)
cadette: A.S. Lanzada (Moretti, Bricalli, Masa, Giordani)
cadetti: G.S. Valgerola Ciapparelli (Menghi, Lietti, Spini, Ruffoni)
allievi: G.S. CSI Morbegno IVC Rovagnati Autotorino (Barlascini, Bulanti, Speziale, Abate)
junior: Manuel Guarnori (C.O. Piateda Valtellina Gas)
promesse: Mattia Ghezzi (Polisportiva Pentacom)
master 35: Simone Dusci (G.S. Chiuro)
master 40: Cinzia Zugnoni (G.S. CSI Morbegno IVC Rovagnati Autotorino) ed Enrico Tarchini (G.S. CSI Morbegno IVC Rovagnati Autotorino)
master 55: Attilio Melè (G.S. Valgerola Ciapparelli
junior: Gregory Castellani (C.O. Piateda Valtellina Gas)
promesse: Matteo Franzi (G.S. CSI Morbegno IVC Rovagnati Autotorino)
master 40: Massimo Bassi (G.S. CSI Morbegno IVC Rovagnati Autotorino)
GETTO DEL PESO
junior: Edoardo Gianoli (Polisportiva Albosaggia)
promesse: Matteo Franzi (G.S. CSI Morbegno IVC Rovagnati Autotorino)
master 35: Lino Fiorelli (G.S: Valgerola Ciapparelli)
master 40: Claudia Ricciardini (G.S. CSI Morbegno IVC Rovagnati Autotorino) e Manfred Di Blasi (G.S. CSI Morbegno IVC Rovagnati Autotorino)
master 55: Maurizio Piganzoli (G.S. Valgerola Ciapparelli)
SALTO IN ALTO
junior: Edoardo Gianli (Polisportiva Albosaggia)
master 40: Manfred Di Blasi (G.S. CSI Morbegno IVC Rovagnati Autotorino)
Nessun commento:
Posta un commento