LA BRIKO SQUADRA CORSE INCONTRA MIKAEL CHEREL E JOHN GADRET

La formazione amatoriale di Briko ha scortato in una sgambata di un centinaio di chilometri i due ciclisti francesi che sabato prenderanno il via al Giro d’Italia. Un’occasione per festeggiare le 500 partecipazioni degli amatori della Briko Squadra Corse a granfondo nazionali e internazionali. Torino, 5 maggio 2011 - Sono stati oltre 20 i ciclisti della Briko Squadra Corse che questa mattina hanno fatto da apripista a Mikael Cherel e John Gadret, i portacolori del team AG2R La Mondiale che hanno accettato di condividere una pedalata riscaldatrice in vista del Giro d’Italia. La corsa rosa, infatti, prenderà il via tra due giorni e il team amatoriale che porta il nome di Briko non ha perso l’occasione per “scortare” la coppia di ciclisti francesi in un allenamento di un centinaio di chilometri che li ha portati da Rivarolo Canavese fino alle prime rampe della valle di Gressoney. L’uscita in gruppo è stata anche l’occasione per festeggiare un importante traguardo che la formazione amatoriale ha raggiunto nello scorso weekend. Infatti la Briko Squadra Corse, alla seconda stagione, può conteggiare ben 500 partecipazioni in granfondo nazionali e competizioni all’estero. Un risultato di tutto rispetto per gli oltre 60 iscritti al team che va a sommarsi al 18° posto assoluto ottenuto nel ranking nazionale 2010.
«E’ stata una grande soddisfazione per noi che il grande ciclismo lo vediamo in televisione poter pedalare con dei campioni di questo livello – commenta Paolo Casassa, Vicepresidente della Briko Squadra Corse – e non vi è dubbio che da oggi i ragazzi della AG2R La Mondiale avranno qualche tifoso in più tra le fila del nostro  team». Tra questi, naturalmente, ci sarà anche Rinaldo Nocentini, il ciclista toscano portacolori del team francese.
Ad unirli, oltre la stessa maglia, anche lo stesso punto di vista. Infatti Nocentini, Cherel e Gadret hanno scelto di indossare gli occhiali Endure Pro Duo sviluppati dal Briko Lab per l’agonismo, e che la stessa azienda del “cubetto rosso” ha personalizzato con i colori della formazione transalpina. Particolarmente apprezzata la presenza nel gruppo dei pedalatori di Alessandro Pittin, l’atleta che un anno fa a Vancouver vinse la medaglia di bronzo nella combinata nordica e che ha scelto Briko come partner tecnico per casco, maschera da sci e occhiali.
«Un piccolo evento ma dalla grande portata – conclude Carlo Boroli che per una mattina ha abbandonato i panni del presidente di Briko per indossare quelli del ciclista della Briko Squadra Corse – perché questo è lo sport che ci piace: far incontrare i nostri campioni con il mondo di chi vive il ciclismo che profonda passione».
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