Conto alla rovescia per il XIV Gran Premio Nazionale di corsa campestre del Centro sportivo italiano, contrassegnato da un’edizione record in fatto di numero partecipanti. Sabato 2 aprile, a partire dalle ore 9,30, presso il Parco dell’Amicizia di Tezze sul Brenta, in provincia di Vicenza, si daranno infatti appuntamento 1.566 atleti finalisti (936 uomini e 630 donne) di ben 35 comitati provinciali del Csi. Alle 9,30 partiranno le Esordienti, poi, via via, tutte le altre categorie: Ragazzi, Cadetti, Allievi, Amatori Veterani e Juniores. Alla campestre parteciperanno anche 25 disabili dei comitati di Treviso, Vicenza, Mantova e Medio Campidano, inseriti a tutti gli effetti nel GP, che gareggeranno, gli intellettivi come categoria unica, mentre quelli fisici all’interno delle categorie previste dal regolamento, entrando nella classifica generale. Domenica 3 aprile l’attenzione si sposterà invece in piazza dei Signori a Vicenza, dove si svolgerà l’atteso epilogo dello Staffettone delle Regioni, cui potranno partecipare le 135 società finaliste. Il colpo di pistola che darà il via alla campestre sarà il “padrone di casa” Gelindo Bordin, primo atleta azzurro a conquistare una maratona olimpica nel 1988. Il campione vicentino, anch’egli frutto del vivaio del Csi, ha voluto mandare in anticipo il suo “in bocca al lupo” a tutti i partecipanti: «Sono nato nel Csi, a Montegalda vicino a Longare, nel vicentino. Quasi per caso vinsi una gara ed i miei primi traguardi successivi sono stati quelli regionali e nazionali del Csi. Fino ad arrivare con grande costanza ed allenamento a vincere un oro a Seul nella maratona. Ho sempre creduto nella forza morale dell’uomo e nella serietà degli allenamenti. E sappiate infine che una medaglia nel Csi vale molto. Non ho mai dimenticato infatti quel primo posto nella campestre regionale…». Al di là dei risultati, la Campestre del Csi resta un’esperienza unica, densa di tutti i valori sportivi ed educativi propri del “modello Csi”: «Questa edizione – ha spiegato Massimo Achini, presidente nazionale del Csi - sarà contrassegnata dal record assoluto di partecipanti, con oltre 1600 atleti provenienti da tutta Italia. La scommessa del Csi è quella che caratterizza ogni finale nazionale: saper coniugare un ottimo livello tecnico con una grande esperienza umana, fatta di festa, valori, emozioni. Il popolo della campestre Csi in questa direzione si è sempre contraddistinto e sono certo che anche a Vicenza vivremo una manifestazione straordinaria capace di testimoniare lo stile dello sport Csi». Il valore della Campestre del Csi è del resto riconosciuto anche dai vertici dell’atletica leggera italiana che, nella persona di Franco Arese, presidente della Fidal, mandano i propri auguri: «La corsa campestre è attività di primaria importanza nel ventaglio di quelle offerte dall’atletica leggera. Ed è fondamentale come base per tutta la pratica sportiva, in quanto capace di formare i ragazzi anche dal punto di vista del carattere. Il cross, in altre parole, è una realtà che consente a migliaia di ragazzi di fare movimento sul territorio nazionale, alimentando il loro spirito di appartenenza, di condivisione e la volontà di migliorarsi. Il mio augurio va ai ragazzi che prenderanno parte alla competizione, certo che lo sport possa rappresentare gioia nello stare insieme e stimolo nel ricercare ogni volta un nuovo risultato». A due “Lady” i primati dell’atleta più giovane e della più “matura” in gara. La più giovane atleta in gara sarà Francesca Ropelato dell’U.S Spera, nata il 22 dicembre del 2001. Angiolina Lamecchi, dell’A.S.D. Atletica Cast. Monti, nata nel gennaio del 1935, sarà invece l’atleta con il maggior numero di “primavere” a partecipare alla Campestre. Fuori dalle gare diversi altri appuntamenti da vivere insieme: venerdì 1 aprile, alle 21,30 , riunione tecnica con i capidelegazione all’Alfa Fiera Hotel, quartier generale della manifestazione, sabato sera “Uno sport per la vita” serata associativa presso la Sala Palladio di Vicenza e domenica mattina ore 8,30 Santa Messa in Cattedrale a Vicenza celebrata dal consulente ecclesiastico nazionale, Mons. Claudio Paganini.
Le società della provincia di Sondrio partecipanti sono: G.S. Valgerola Ciapparelli, G.P. Talamona Comosystemi Malugani, G.S. CSI Morbegno IVC Rovagnati Autotorino, C.O. Piateda Valtellina Gas, G.P. Santi Nuova Olonio.
Fonte: www.csi-net.it
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